𝐋𝐚 𝐦𝐚𝐠𝐢𝐚 𝐝𝐢 𝐂𝐚𝐦𝐩𝐨 𝐓𝐮𝐫𝐞𝐬 [𝐌.𝐘.𝐆𝐱𝐫𝐞𝐚𝐝𝐞𝐫]

ፈᏗᎮᎥᏖᎧᏝᎧ 5

La magia di Campo Tures

Capitolo 5

Anno: 1360 d. C.

Yoongi non sapeva cosa risponderle, le mentiva ancora? le diceva la verità?

Il ragazzo non sapeva una possibile reazione da parte della donna, così fece un breve respiro per poi domandarle: "Chi credete che io sia?"

T/n fissò negli occhi l'uomo e quando vide nuovamente la cicatrice situata nell'occhio destro, le venne in mente un foglio che aveva avvistato in giro per il paese mesi prima, nel quale vi era una taglia su di una persona che aveva lo stesso segno.

Ella successivamente abbassò lo sguardo sulla zuppa e gli rispose: "Niente, non volevo interferire nella vostra vita"

I giorni seguenti i due cominciarono a conoscersi, Yoongi si aprì con la sua coinquilina e ogni tanto le raccontava dei suoi viaggi, emettendo le morti che aveva provocato nel mentre. T/n rimaneva sempre stupita da quei racconti, nei suoi diciassette anni di vita non era mai uscita dalle mura di Campo Tures. Infatti ella si immaginava che il mondo esterno fosse come un paese fatato, ma purtroppo non era così. Agust D, vedendo l'innocenza che circondava la donna non gliela voleva distruggere nell'immediato, ma lo avrebbe fatto sicuramente in un prossimo futuro.

Per di più, l'uomo sapeva bene che un giorno T/n avrebbe scoperto che al di fuori delle mura di Campo Tures le avrebbe aspettato solo il pericolo e per questo bisognava essere abbastanza forti per sopravvivere. Yoongi, così senza pensarci due volte le disse: "Se vuoi una volta che avrò terminato un lavoro qua ti porterò con me a Vinci" gli occhi della fanciulla si ampliarono a dismisura e della luce si accese al loro interno.

"Dove si trova Vinci?" chiese la giovane donna con uno sguardo alquanto perplesso.

L'uomo fece comparire un breve sorriso sulle proprie labbra per poi risponderle: "Si torva a Sud, nel regno Etrusco"

I due continuarono a parlare per ore e quando videro che la luna era alta in cielo si salutarono e si diressero nei propri letti per poter riposare.

Una mattina di venerdì, T/n andò da sola alla bottega perché Yoongi aveva il compito di pulire la loro casa e di curare i cavalli. La ragazza in fondo in fondo sperava che il ragazzo non le bruciasse l'abitazione, perché se no lo avrebbe ucciso con le proprie mani.

Ad un tratto, una ventata di vento fece scontrare un foglio contro le caviglie coperte delle donna a causa del lungo vestito rosso che indossava. Ella accorgendosi del foglio di pelle di capra, si abbassò e prese l'oggetto desiderato tra le proprie mani per poi girarlo e guardarlo.

I suoi occhi osservarono per qualche istante il visto ritratto nel foglio ed esclamò sottovoce: "Y-yoda?...N-non può essere lui! Qua c'è scritto Agust D!"