Mariage combiné ~Sirius Black ~

Capitolo 23

Il viaggio sull'Hogwarts Express fu molto nostalgico ma allo stesso tempo uno dei migliori per il quartetto dei Serpeverde. Si sedettero nello scomparto dove, sette anni prima, si erano conosciuti, da semplici bambini di undici anni a giovani adulti pronti ad affrontare le avventure della vita. Arrivati alla stazione i quattro deciso di salutarsi nello scomparto sapendo già di trovare il casino sul binario e che sarebbe stato impossibile non perdersi nella folla di studenti e genitori.Una volta scesi dal treno Narcissa andò da Lucius,che guardava con superiorità qualsiasi persona gli passasse davanti, Regulus ed Ezra sparirono insieme dietro al muro di mattoni, Lenore andò incontro Remus e Lily che la stavamo aspettando sorridendo, "Dove sono quegli altri due ?" chiese Lenore quais allarmata sapendo come fossero quei due senza soli, "Al Ministero per l'esame pratico"rispose Remus. I tre uscirono dalla stazione, si smaterializzarono nella villa color perla . "Ora devo andare, tra un po' torna James e devo istruirlo bene per l'incontro con mia sorella e il suo nuovo fidanzato. Sta sera c'è la famosa cena"disse la ragazza dai capelli rossi interrompendo la conversazione,"Mi sa che è meglio che vado anche io, sono abbastanza stanco per la nottata di ieri"disse Remus seguendo Lily nell'alzarsi dal divano. I tre si salutarono sulla soglia della porta. Lenore, rimasta sola, decise di andare in camera sua per svuotare il baule e ci impiegò mezz'ora per mettere tutto in ordine, aveva così tanti vestiti nell'armadio che ci vollero venti minuti per poterli inserire tutti in un unico armadio. Aveva la fronte bagnata da sudore perciò decise di andare in bagno per darsi una rinfrescata e quando prese l'asciugamano per asciugarsi la faccia, bagnata dall'acqua fresca del rubinetto, notò un biglietto sotto una delle spazzole di Sirius. Lo prese e lesse le poche parole scritte sulla pergamena,«Giro in moto, milady? ».Lenore riconobbe subito la scrittura di Sirius. Senza pensarci due secondi la ragazza uscì dal bagno e innescare a svuotare l'armadio appena riordinato per cercare qualcosa da mettersi...

 
~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~

In meno di mezz'ora, Lenore fu pronta. Proprio nel momento in cui la ragazza si stava dando l'ultima spruzzata di profumo, fuori dalla finestra di sentì il rumore di una moto. Lei scese di corsa, prendendo la prima giacca che trovò nel suo armadio e ponendo la bacchetta nella tasca allargata da un incantesimo. Uscita dall'uscio di casa si trovò davanti un Sirius Black, sopra ad una grossa moto nera, con indosso una giacca di pelle, un jeans strappato alle ginocchia, una maglietta degli AC-DC e dei guanti di pelle. I due si guardarono per poi scoppiare a ridere. Davanti a Sirius si era presentata una Lenore vestita nello stesso identico modo con l'unica differenza della maglia, Lenore aveva, al posto della maglia con il logo della famosa band, un top di pizzo. "Questo è il motivo per cui ti amo. Sai questo colore e questo stile ti donano" le disse con un ghigno, "Asciugati la bava Black! Ah, stai bene anche tu cane pulcioso" disse la ragazza rispondendo al ghigno del marito, "Beh, Black, vorrebbe salire o rimanere sulla soglia ad aspettare il principe azzurro su un cavallo bianco?" chiese il marito notando che la moglie era ancora impalata sulla soglia di casa, "Mi sa che rimango qui ad aspettare il mio principe" rispose Lenore ridendo mentre saliva sulla moto. Sirius, per vendetta, partì di botto e Lenore per spavento si strinse alla schiena del marito. Dopo un po' arrivarono nel centro della Londra babbana, precisamente fuori al Park St James , parcheggiarono la moto ed entrarono nell'immensa distesa versa, mano nella mano. Loro amavano questi momenti, quando erano soli senza gli altri, non perchè James, Remus e Lily e compagnia bella fossero una cattiva compagnia ma alcune volte, quando si è in una relazione, c'è bisogno di prendersi tempo solo per loro. Passeggiare per il grande parco londinese fece emergere nei due tanti ricordi e nascere dentro di loro la nostalgia di quel posto magico e di quei momenti in cui gli unici problemi erano fare i compiti e vincere la partita di Quidditch . I due, dopo una lunga passeggiata passata a chiacchierare, decisero di prendere un gelato e dopo una mezz'ora decisero di  tornarono a casa, dato che si stava facendo tardi. Al loro ritorno, ad accoglierli, ci furono, oltre che due lettere sul tappetino,  i malandrini fuori la porta di casa. "Dobbiamo festeggiare, adesso che anche Lenore ha finito la scuola!" esclamò James appena vide i due scendere dalla moto, "Questa è tua, penso che siano i risultati dei M.A.G.O, dato che è da Hogwarts. Questa è per tutti e due, un invito mh... per il matrimonio di Narcissa e Lucius, che è, tra due giorni??! "disse Sirius  prendendo le due lettere mentre Lenore apriva la porta. L'allegra combriccola entrò in casa, "Avevo detto a Narcissa che era inutile mandare l'invito, sono stata la wedding planner!" rise Lenore accomodandosi, insieme agli altri, nel salotto, "Potevi dirmelo prima? Non voglio andare al matrimonio di quell'antipatico e vedere quell'orripilante famiglia"sbuffò  il ragazzo posando le lettere sul marmo del tavolino, "Non devi venire per forza, se non vuoi capisco benissimo le ragioni"disse Lenore accarezzando il braccio del marito, "Io vengo ma solo per te. Non mi fido a farti stare da sola con tutta quella brutta gente. Cambiando argomento, che aspetti Lenore ad aprire questa lettera?  Non vuoi vedere i risultati" esclamò Sirius sorridendo riprendendo una delle lettere che aveva posato. La ragazza aprì la busta ,prese il foglio di pergamena al suo interno, e lesse i risultati ad altra voce.