Mariage combiné ~Sirius Black ~

Capitolo 27

Il sole sorgeva da dietro le colline, i raggi del sole illuminavano la grande camera da letto ordinata. Lenore si sveglio sfiorata dal calore del sole sulla pelle, con lo stesso sorriso con cui si era addormentata. Girò la testa per dare il buongiorno a suo marito, ma quando lo fece vide soltanto la parte di letto vuota,un rumore si sentì dal piano di sotto. Si alzò di scatto e si precipitò subito nel luogo da dove veniva la  fonte del rumore. Entrò in cucina, la scena che si ritrovò davanti era così divertente che non riuscì a trattenere le risate:sirius aveva una padella in mano con dentro un uovo bruciato, l'impasto delle crêpe era distribuito un po' per il piano cottura e un po' sulla ciotola, un crêpe era attaccata al soffitto, gli ingredienti per l'impasto giacevano sul marmo verde scuro, nella altra mano il ragazzo aveva un altra padella vuota e sopra la testa una crêpe metà cotta. "Ma cosa stai combinando?" chiese Lenore con le lacrime agli occhi dal troppo ridere "cercavo di preparare la colazione, ma a quanto pare..." "sei un incapace" sirius fece un espressione da finto offeso, Lenore si avvicinò a lui e, oltre  a pulire il disastro con la magia, lo aiutò a prepare le crepes...
"Piaciuta la festa?" chiese Sirius appoggiando il piatto sul marmo del piano cottuta, Lenore era seduta su quest'ultimo. "È stata fantastica, soprattutto il karaoke. Malia mi ha fatto ricordare i tempi in cui stavano insieme" disse la ragazza addebitando un pezzo di crepes "non sai che fatica tenerti tutto nascosto. Posso chiederti una cosa?" disse sirius passando ad un espressione seria, la ragazza annuì tra il confuso e il preoccupato, "Ho notato che tu e Malia siete molto unite, eppure siete delle ex ;io non ho un rapporto così con le mie ex..." Lenore lo interruppe capendo già che domanda voleva fargli il ragazzo "Ci siamo sempre trovate bene, anche se ci siamo lasciate siamo rimaste amiche", "perché vi siete lasciate? " chiese Sirius "Ci siamo lasciate l'estate prima del sesto anno,è stata una decisione che abbiamo preso insieme, ognuno per il bene dell'altro. I miei, come sai, stavano già pianificando il matrimonio e non potevo ribellarmi;se mio nonno avresse saputo che stavo con una ragazza mi avrebbe fatto patite le pene dell'inferno. Decisi di lasciarla, non per me, ma per lei, sai mio nonno cosa è capace di fare. Lei fu d'accordo anche perché poi quell'anno non sarebbe tornata ad Hogwarts dato che l'aveva finita" spiegò la ragazza "quanto tempo siete state insieme?" "un anno" Sirius fece una faccia sorpresa, sentiva un po' di fastidio dentro di sé "sei geloso, sir?" chiese la ragazza "no" mentì il ragazzo "solo che mi ha dato fastidio su come ti guardava e come ti ha dedicato quella frase" disse con tono geloso "questo al mio paese si chiama gelosia,vedi che non è un reato esserlo" rispose ironica la ragazza "e poi mi ha ^dedicato^ quella parte della canzone solo perché quando la ascoltavamo  facevamo finta che lei stesse chiedendo la mia mano a mio nonno e lo predavamo in giro" rispose tranquilla addenatanto un altro pezzo della sua colazione "mi ha dato fastidio comunque" "dai sir, mi piaci solo tu" disse la ragazza lasciando il piatto, che aveva sulle gambe, sopra al marmo per poi mettere le mani intorno al collo di sirius,quest'ultimo parve tranquillizzarsi, "Ancora non ci siamo dati il buongiorno come si deve" esclamò lenore, ghignando, a pochi centimetri dalle labbra del ragazzo, mentre sirius era sorpreso dalle parole della ragazza, di solito era lui che diceva quelle frasi. Il ragazzo si avvicinò ancora di più alla ragazza posizionandosi bene tra le sue gambe,fu lui ad annullare le distanze tra di loro. Il bacio diventava sempre più passionale, sirius accarezzava la pelle di Lenore, scoperta dal vestito da notte. Fu il buon senso di Lenore a fermare tutto, prima che diventasse altro "Tra poco vengono Peter, James, Lily e Remus. Vuoi farci trovare in queste condizioni?" chiese la ragazza ironica...
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"Oggi inizieremo a fare qualcosa di pratico,basta con il leggere cose su quegli stupidi libri"disse con voce dura il famoso auror Alastor Moody ,era lui l'incaricato dal ministero per istruire i giovani studenti dell'accademia,"Forza,andiamo". Le persone in quella stanza seguirono l'auror fino ad un campo, molto simile a quello da quidditch, "Voglio che facciate cinquanta giri di campo, correndo", ci furono molti sussurri di disapprovazione, ma che si mutarono subito alla faccia severa di Malocchio. "Che aspettate, la nonna che vi porta i dolcetti. Correte!". Gli ^studenti^iniziarono a correre lungo il perimetro del campo;alcuni ci rinunciarono al quinto giro, ci fu chi arrivò al décimo, qualcun'altra più atlético che arrivò a trenta giri e qualcun'altro, tipo Lenore che riuscì a completare il cinquanta giri. "Vi ho fatto fare questi giri, che a detta mia sono pochi, sono stato buono, per iniziare ad allenarvi nel resistere. Alcuni di voi hanno fatto proprio pena, altri invece sono stati sufficienti. Mi complimento con voi tre, siete riusciti a compiere tutti i giri"disse l'auror osservando uno per uno i ragazzi "e ora, altri giri!"...
Lenore, insieme a Ezra e Regulus, uscirono dal ministero del stanchi e bagnati dal sudore, "Come cavolo hai fatto a resistere, io al terzo giro della seconda volta già mi stava manchando il respiro" disse Ezra "Sono abituata... Cissy!" disse notando l'amica, "È possibile che ogni volta che esco ti trovo qui" disse ridendo ma di bloccò subito nel vedere un espressione seria sul volto dell'amica "è successo qualcosa?" chiese Ezra "Niente di importante, Nore puoi venire un attimo al Manor?", "Certo, sicura che vada tutto bene?" chiese Lenore preoccupata "si, ora andiamo, Ezra reg ciao" disse narcissa prendendo Lenore per il braccio e smateriallizzandosi nel bagno nel suo bagno al Malfoy Manor. "Cissy, mi spieghi che succede?" chiese Lenore irritata, nel frattempo Narcissa, dalla sua borsetta, cacciò una bustina con il logo si una farmacia babbana, "Che ti serve la medicina dei babbani, esistono le pozioni" Lenore era confusa, soltando quando la migliore amica tiró fuori dalla bustina due test di gravidanza, capì tutto. "Sei incinta?" chiese stupita "Non lo so, in questi giorni non mi  sono sentita molto bene, vomito spesso, ho un ritardo. Meglio controllare no?!" Lenore annuì. Narcissa fece i due test e consolata dall'amica aspettarono l'esito. Dopo cinque minuti il test suonò (non so se suonano, in tal caso questi suonano ahahaha), Narcissa ne prese uno e porse l'altro a Lenore," al tre lì guardiamo e diciamo cosa c'è scritto" la ragazza dai capelli color pece annui "1,2, 3" " Positivo" dissero le due contemporaneamente. "OH Salazar, sei incinta!" esclamò Lenore felice, Narcissa aveva le lacrime agli occhi e non solo per la gioia "Nore e se lucius non lo volesse, e se mi lasciasse sola e...", "Cissy, lucius ti ama e amerà questa creatura. Diglielo il prima possibile e poi raccontami, nel peggiore dei casi lo ammazzo a sangue freddo che Tu-Sai-Chi spostati" disse Lenore facendo ridere l'amica "Grazie Nore" disse abbracciando l'amica. Le due uscirono dal bagno e andarono nel salotto del piano terra, dove trovarono lucius leggere la gazzetta del profeta. "Amore, Lenore" le salutò abbassando il giornale "Ora devo andare, mi raccomando, buona serata" disse Lenore facendo l'occhiolino a Narcissa prima di smaterializzarsi fuori dal Manor...
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La brezza fresca di quella sera  di metà settembre piangeva contro la pelle di due ragazzi nel bel mezzo di un parchetto. Silente aveva mandato  Lenore e Peter a perlustrare quel parchetto, era abbandonato, nascosto dalla città più vicino, un luogo perfetto per i mangiamorte. "Questo posto mette i brividi" esclamò Peter saltando al ennesima foglia che veniva spezzata al loro passaggio "E menomale che il grifondoro sei tu! E non fa così paura, la cantina di casa di mio nonno e dei Black è peggio" esclamò la ragazza senza emozioni. Peter si girò di scatto "Hai sentito?" chiese tremando "Sara un altra foglia che hai calpestato" ma si bloccò quando anche lei sentì un rumore diverso da quello delle foglie schiacciate. "Non ci si può stare tranquilli a chiacchierare tra amici senza trovarsi l'allegra combriccola di Silente a ficcare il naso"disse una voce dietro di loro, i due ragazzi si girarono trovando un ragazzo di qualche anno più grande in un mantello nero" Rosier! "disse Lenore riconoscendo il mangiamorte" Non lo sapevi, fanno un baffo alla squadra di Scooby Doo"disse un altra voce, ed un ragazzo dai capelli neri uscì allo scoperto "I-Ian?!" disse Lenore sorpresa, pensava che solo suo nonno e suo padre fossero dei mangiamorte "Cuginetta, che piacere rivederti. Sai, nonno mi ha detto tante cose su di te" esclamò beffardo, la ragazza lo fulminó con lo sguardo mentre Peter cercava di nascondersi dietro alla ragazza, "Dovremmo darvi una lezione, così imparerete a farvi gli affari vostri" esclamò rosier puntando la barchetta verso di loro "Crucio" Lenore si buttó di lato trascinandosi anche Peter. Iniziarono a duellare, Lenore contro suo cugino e peter contro l'altro. "Stupeficium", "Expelliarmus" l'incantesimo di Peter mancò Rosier,  "Expulsó" "Protego" disse Ian. Peter iniziò a trovarsi in difficoltà "Stupeficium" urló Lenore contro Rosier che andò a sbattere contro una panchina, privo di sensi "Peter, usa anche altri incantesimi oltre a quelli di basse" gli disse a modo di rimprovero, Peter annuì terrorizzato, "Expelliarmus" la bacchetta di Lenore volò vicino I piedi di Ian "Non hai più scampo Lenore, farò quello che il nonno non è mai riuscito a fare, sarà orgoglioso di me" Lenore lo guatdava impassibile "Avada...ahia" ringlio Ian trovandosi a terra con una gamba dolorante, Lenore gli aveva sferrato un potente calcio sul ginocchio. La ragazza corse a prendere la bacchetta "Impedimenta" "Everte Statim" l'incantesimo di Lenore mancò il cugino e andò a sbattere contro un altalena arrugginita, rompendola. "Reducto" anche questo incantesimo mancò il ragazzo, che aveva dei buoni riflessi, e anche questo andò a sbattere contro una giostra facendola diventare solo pezzi di ferro. Ian era come stupito e terrorizzato dalla potenza di quegli incantesimi "Bombarda" una nuvola di fumo invadè l'aria, Lenore, come anche Peter, tossì. Quando il fumo si fu liberato in aria, e c'era la possibilità di vedere qualcosa, i due scoprirono che Ian e il mangiamorte senza sensi erano scappati "Che codardi, su Peter torniamo a casa" disse la Ragazza prendendo il braccio dell'amico...
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I mesi passarono, gli attacchi dei mangiamorte erano sempre più frequenti, soprattutto ai babbani. Le missioni dell'ordine diventavano sempre più difficili e stancati. Però, finalmente, arrivó la vigilia di natale, che per i ragazzi vuol dire riposo e felicità, quella che in quel periodo era difficile sentire nell'aria. Si erano riunì tutti, Lily, James, Peter, Marlene(ho sbagliato a scrivere fino ad adesso, va beh) , Mary, Remus, Emmaline, Alice, Frank, Sirius e Lenore, alla casa di quest'ultimi. Avevano mangiato a sazietà, avevano giocato ai giochi da tavolo babbani, avevano ballato fino all'apertura dei regali. Lenore cercó di divertirsi, come faceva ogni vigilia di natale ma dentro di sé sentiva quella malinconica, quel dolore al cuore che non avrebbe mai superato;fortunatamente nessuno mai si era accorto di questa cosa, riusciva a nascondere molto bene i suoi stati d'animo. "Lenny, tutto bene?" le chiese Sirius entrando in cucina, la ragazza stava preparando il dessert, "Si perché?" chiese la ragazza aggiungendo la frutta vicino al gelato, "tu vedo un po' giù" Lenore lo guardó, era stupita dal fatto che sirius fosse riuscito a capire che c'era qualcosa che non andava, una sola persona, oltre a sua zia, ci riusciva ed era sua madre. "Sai, oggi è il 24" rispose semplicemente, il ragazzo capì subito e non perse tempo ad intrappolare la ragazza nelle sue braccia...
Arrivata la mezzanotte, si riucinirono nel salotto per lo scambio dei regali. Lenore aveva ricevuto da sirius un collana con un pendente verde scuro, mentre la ragazza aveva regalato al marito un nuovo casco per la moto e una giacca di pelle. "Adesso un regalo speciale, è per te Jamie" disse lily passando al marito un scatola bianca. James aprì quella scatolina, e quello che ci trovó dentro lo rese confuso. Cacciò prima una tutina bianca e poi un altra scatola "Cosa è? Il gioco della scatola dentro un altra scatola?" disse il ragazzo ironico "Tu apri e stai zitto" disse Lily con un tono di voce misto al divertito e al preoccupato. Quando James aprì la scatola più piccola capì il significato della tutina, rimase a bocca aperta. "Tu sei... Io e te... Bambino" balbettó, lily annuì con un espressione sia emozionata che preoccupata. Il ragazzo abbracciò la moglie e la bacio. Tutti erano confusi, sirius che di fatti suoi se ne fa pochi sbirció il regalo del suo migliore amico e anche lui rimase sorpreso "Piccolo Potter in arrivo" urlò felice, ci furono degli applausi e degli urli di sorpresa da parte delle ragazze "È il periodo delle gravidanze questo? Perché pure Cissy è incinta" dísse Lenore quando il casino dovuto alla notizia di placó. Frank e Alice si guardarono "lo diciamo?" gli sussurrò la ragazza, il ragazzo annuì, "Abbiamo anche noi una notizia" disse frank attirando l'attenzione di tutti "Anche noi aspettiamo un bambino", ci fu la stessa reazione di prima."Tutti gli sposi qui aspettano un bambino, manchi solo tu Lenore " esclamò Mary ridendo facendo strozzare Lenore con la bibita che stava bevendo , l'attenzione di tutti andò sulla ragazza "non ci avevamo mai pensato" disse sirius voltandosi verso la moglie "non ci pensare nenache, è presto sir, ho solo diciotto anni e ho l'accademia da auror" esclamò la ragazza con tono ovvio, sirius annuì leggermente deluso, "e poi sirius black e bambino non stanno bene nella stessa frase" disse remus facendo ridere tutti tranne il diretto interessato della frase. Il resto della serata lo passarono a parlare dei futuri nuovi arrivati, Lily disse di essere incinta da già due mesi, stessa cosa Alice. Verso notte fonda la casa si svuotó;I coniugi Black, dopo aver sistemato, andarono a letto "sir so che sei rimasto deluso dalla mia risposta,non è che io non voglio avere dei figli con te, anzi li desidero, ma è veramente troppo presto"chiarì la ragazza baciando le labbra del marito, si addormentarono abbracciati...

Grazie per le 2k di letture 😍😍😍