Mariage combiné ~Sirius Black ~

Capitolo 37

"Benvenuto a casa, Harry" disse Lenore incoraggiando il ragazzo ad entrare. Harry era stupito dalla bellezza di quella casa, "Wow" esclamò. In quel momento, scese una figura magra, un po' trasandata, dai capelli color caramello, "Harry, è un piacere rivederti" esclamò sorridente, il corvino posò la sua attenzione sull'uomo, "Professor Lupin, che ci fa qui!?", "Oh harry, chiamami anche Remus e dammi del tu, tra l'altro non sono più un tuo professore. E io vivo qui, oltre a sirius anche con Lenore sono molto amico". Sirius entró in casa, "Bene harry, ti facciamo fare un tour della casa. Approrposito ho già materializzato il baule nella tua camera", harry annuì controllandosi le tasche, dove, effettivamente, non c'era più il baule ridotto. Il ragazzo seguì gli adulti per il piano terreno, "Quella è la cucina, quella porta là dietro porta ad una piccola  biblioteca, mentre questo è il salotto. Ora andiamo in giardino, penso che ci sia qualcosa che potrebbe piacerti" disse Lenore aprendo la porta finestra. Harry guardò felice e sbalordito l'immenso giardino e la sua bocca si spalancò alla vista della piscina in pietra e delle sdraio. I quattro tornano dentro per ispezionare il piano di sopra, "La camera di remus è quella a destra, quella più a sinistra è la mia e di sirius. In forno a destra c'è il bagno, anche se in realtà ne abbiamo uno in ogni stanza. E infine questa è la tua camera..." disse la donna aprendo la porta, il ragazzo rimase, nuovamente, senza parole;a privet drive aveva una camera tutta sua ma non era di certo bella come quella. C'era un grande letto a una piazza e mezza con le lenzuola rosse e oro,la stanza era dipinta di quei colori con, nella parete dove si appoggiava lo schienale del letto, un leone disegnato mentre sulle altre parenti c'erano vari disegni a tema Quidditch. Vicino al letto c'era una libreria vuota affiancata da alcuni scaffali e alcune foto, e infine, appoggiato alla parete opposta al letto, c'era un armadio. "Ti piace?"chiese Lenore speranzosa," È magnifica, grazie!"disse harry, con gli occhi verdi illuminati."Sir, tu non dovresti andare giù a controllare quella cosa?!" disse la donna rivolta al marito, "Oh si giusto!" disse correndo al piano di sotto. "Spero ti piacciano le foto. Le ho trovate in soffitta e ritenuto giusto metterle in camera tua" disse sorridendo, ad harry gli su illuninarono gli occhi a guardare quelle foto; alcune ritraevano un bambino, altri un gruppo di ragazzi con un bambino, altre un ragazzo dai capelli corvini ed una ragazza dai capelli rossi con abiti da sposi, "Questo bambino sono io?"chiese, sia remus e Lenore annuirono." Ora vieni giù, c'è un altra sorpresa!". Harry uscì emozionato dalla stanza, era cuorioso di sapere di cosa si trattasse la sorpresa." Wow, questa casa è stupenda! " si sentì dal salotto, il ragazzo la riconobbe subito. "Ron!" disse entrando, di corsa, nel salotto. "Ehy Harry!" disse un ragazzo dai capelli rossi, il naso lungo e i vestiti sporchi di polvere. "Ron, caro, hai portato il costume?!" chiese Lenore, "Si, signora black, salve professor lupin"disse notando remus,"Chiamami pure Lenore/Remus" dissero i due contemporaneamente. "Su, tutti a cambiarsi. Con questo caldo un bagno in piscina non c'è lo toglie nessuno!"...
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"Dovevi sentire la mamma quando ha scoperto quello che  avevano combinato Fred e George. È diventata matta, urlava solo, e non è la prima volta che succede, ultimamente, i gemelli, passano molto più tempo nella loro camera che nel resto della casa, e si sentono anche strani rumori, come esplosioni"raccontó Ron ad Harry, mentre erano a mollo nella piscina. Gli adulti, invece, si godevano il sole sdraiati sui lettini. "Finalmente un po' di relax, al ministero non c'è un attimo di pace!" esclamò Lenore mentre si spalvama la crema solare sulle gambe, "Cosa succede?" chiese Remus togliendosi gli occhiali da sole, "Sai, c'è molto movimento sia a causa della Coppa del Mondo, sia per un altra cosa che però, per adesso, è segreta, non posso dirvi altro" disse la donna sai capelli neri mentre continuava a spalmarsi la crema sul corpo, "Felpato, te invece? Tornerai a fare l'auror?!" chiese il licantropo, sirius ci pensó su, "Credo di sì", "Magari ti mettono nella mia squadra" disse Lenore ironica, cosa che però non fu colta dal marito, "Sarebbe fantastico! Così passeremo anche più tempo insieme" esclamò felice "ma io scher... Si sarebbe fantastico. Ti sei messo la crema dietro la schiena?" chiese vedendo che io marito si stava per mettere a pancia in giù per prendere il sole. Sirius fece di No con la testa e, senza aver tempo di battere le ciglia, si ritrovò la moglie, seduta vicino a lui, che gli metteva la crema e gliela stendeva," Mah... ", "È per protezione, ti potrebbero venire dei tumori alla pelle se non la metti"sirius guardó male la moglie," Va bene, mammina", "e poi non voglio essere sposata con un peperone" disse ironica,i tre scoppiarono a ridere...
"Sto morendo! Fa troppo caldo" si lamentò sirius, "Legati i capelli. Li hai lunghi mi sembra logico che hai caldo, principessina" esclamò Lenore facendo scoppiare Remus in una risata, quasi isterica. "Mi scoccio di legarli, ci metto troppa fatica" di lamentò nuovamente."Se mai mi chiedessero chi porta i pantaloni in questa coppia, sono sicuro che risponderei Lenore"disse remus. Lenore, allora, stanca del sentire il marito lamentarsi si alzò, arrivò alla sdraio di sirius, lo fece sedere, si mise in ginocchio sul lettino e iniziò a roccogliergli i capelli, lunghi fino alle spalle, del marito. Sirius fece un sorriso soddisfatto che però diventò un espressione preoccupata nel vedere una ferita cicatrizzata sull'avambraccio della donna. "Che ti è successo?" chiese fermandole il braccio e indicando con la testa, la vecchia ferita. "Nulla, me la sono preucurata durante l'esplosione della strada, quella notte" spiegò.Tra i tre cadde il silenzio mentre i due ragazzi, in acqua, parlavano senza sosta, "... E Leo fa sempre rumore. Disturba Parcy, resta chiuso in camera su a scrivere relazioni da quando è entrato al ministero" disse ron, "Leo?" chiese confuso il migliore amico, "Giusto, Leo è il gufo che mi ha dato sirius. In realtà Leo è il diminutivo, Ginny gli ha dato un nome orribile" disse facendo una faccia disgustata, harry lo guardava con sguardo curioso, "Ti sembra normale chiamare un povero gufo, Leotordo?", il corvino scoppiò a ridere, "Visto!". Passó mezz'ora quando Lenore ti rese conto dell'orario, "È quasi ora di cena! Ron ti fermi qui?" chiese la donna alzandosi dalla sua sdraio, "Grazie per l'invito Signor... Lenore ma mamma ha detto che dovevo tornare a casa" disse il rosso uscendo dalla piscina, "Va bene, aspetta", e grazie ad un colpo di bacchetta Ron passo dall'avere i capelli bagnati ad asciutti. "Harry accompagnalo a cambiarsi e poi venite in salotto". I due seguirono gli ordini di Lenore e dopo nenache dieci minuti erano già vicini al camino, Ron aveva la polvere in mano, "Salutami tua mamma" disse la donna, "Lo farò. Harry, quando puoi, fai un salto alla Tana. Arrivederci", il ragazzo spari un una fiamma verde...
"Prima di cenare però abbiamo un'altra sorpresa" disse Sirius tornando in giardino, "Ma quante sorprese mi avete fatto!" esclamò felice il ragazzo, "Prendili come i regali di compleanno e natale che non ti abbiamo fatto in questi anni" disse Lenore seguendo il marito. Si recarono nella parte di giardino presente nel retro;Harry, nel vedere quello, rimase, ancora una volta, sbalordito,"Un campo da Quidditch!" esclamò contento, "Non è grande come quello della scuola ma almeno potrai allenarti e fare le partite con i tuoi amici" disse Remus, "Grazie, grazie" disse correndo ad abbracciare prima Sirius, poi Lenore e poi, con un po' di imbarazzo, Remus. "Ora tutti a mangiare! Ho una fame da lupi" disse sirius beccandosi un occhiataccia dal Lunastorta...
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