Mariage combiné ~Sirius Black ~

Capitolo 32

Passó una settimana da quella notte d'amore...
Quella mattina, Lenore, stranamente, si svegliò in ritardo;la sveglia babbana, che aveva sul comodino, segnava le 8:30 e lei doveva essere al ministero alle 8:15. Appena vide l'orario si alzò, di fretta, dal letto;quando lo fece le girò la testa e quasi non ricadde sul letto, per fortuna qualcuno la prese al volo. Sirius guardava la moglie preoccupato, "Lenny, tutto bene?", "Vertigini, strano. Non le avevo mai avute" disse la ragazza allontandosi dal ragazzo, "Magari è perché ti sei alzata troppo velocemente" suggerì sirius sedendosi sul letto "Mh" rispose confusa, anche altre volte, quando aveva fatto tardi, si era alzata con quella velocità ma non aveva mai avuto le vertigini. "Oh Morgana, è tardissimo, devo preparami!" disse ricordandosi dell'orario. Si sfilò la maglietta del pigiama e andò veloce verso l'armadio, con il sottofondo delle risate di sirius. "Perché ridi?" chiese girandosi irritata, "Perché non sei in ritardo. Ho manomesso la sveglia per farti uno scherzo" disse ghignando, Lenore lo guardó assottigliando gli occhi, si avvicinò al letto, prese un cuscino e iniziò a tirare ciscinate al marito, "Sei un idiota, Sirius Orion Black!" disse furiosa, "Dai amore, scusa!" disse facendo la faccia da cucciolo, "Smettila di fare quello sguardo, sacco di pulci" disse Lenore ridendo per poi riandare verso l'armadio, "secondo me stai meglio così" disse malizioso, infatti Lenore indossava il pantaloncino del pigiama e il reggiseno. Lenore sapeva che sirius le avrebbe impedito di vestirsi in santa pace. "Tu e Remus, sta mattina dovete andare da james, vero?" chiese la ragazza, "si" rispose la ragazza, "e remus sarebbe venuto qui alle 7 e mezza, giusto?", "giustissimo", "e che ore sono adesso?" disse Lenore con le braccia incrociate, "le 7 e 35,Remus dovrebbe arrivare qui a momenti" rispose il ragazza non capendo il perché di quelle domande, "E vuoi farmi trovare in reggiseno davanti a Remus?", "S... VESTITI SUBITO" esclamò il ragazzo alzandosi dal letto, Lenore fece una risata malandrini, "Sir, esci! Mi devo vestire", "Come se non ti avessi già vista" sbuffó il ragazzo uscendo dalla camera...
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"Buongiorno Lenore" disse una voce dura, una figura entró nell'ufficio della ragazza, "Alastor" disse la Ragazza seduta dietro alla scrivania, intenta a leggere un documento, "Sono qui per due ragioni, il primo è che volevo complimentarmi per la tua relazione. Impeccabile e degna di un auror della mia squadra" disse fiero il vecchio auror, Lenore sorrise posando i documenti, "Ne sono felice, ci ho impiegato due giorni per farla e..." ma ad un certo punto si sentì lo stomaco sotto sopra, "scusami un attimo, alastor" disse correndo nel bagno che aveva nell'ufficio. Si chinò verso il water e iniziò a vomitare. "Tutto bene Lenore?" le chiese Malocchio, "Si, sta mattina la colazione la preparata sirius. Me la dovevo immaginare un intossicazione alimentare" disse alzandosi da terra. Ritornarono davanti alla scrivania, "E il secondo motivo è che Barty Crouch vuole parlarti", Lenore quasi si strozzó con la pozione che stava bevendo, "Barty Crouch?" disse stupita, "si, tra poco sarà qui", *Cosa vuole il capo del wizengamot da me*pensó la ragazza accomodandosi sulla sua sedia. In quel momento qualcuno bussò alla porta,"Avanti!" disse la ragazza, un vecchio uomo entró nell'ufficio, "Io vado, ho una lezione" disse Malocchio per poi sparire dietro alla porta. "Signor Crouch, si accomodi. Le offro qualcosa?" chiese cordialmente Lenore, "No, ma la ringrazio lo stesso signorina Avery. Tra qualche mese uno dei membri del consiglio del Winzengamot andrà in pensione" disse il signor Crouch sedendosi, "Interessante, ma perché lo viene a dire a me?" chiese confusa la ragazza,"Suo nonno è venuto a farci visita l'altro giorno e non era molto contento del suo impiego da auror, anzi neanche di lei, dal modo in cui ne parlava" al sentir nominare suo nonno, i linearmente della ragazza si fecero più duri, "Non capisco", "John, sin da quando eri piccolina, mi ha sempre detto che dedera vederti in un posto più alto di un auror. Come sai, io e tuo nonno siamo amici da tempo e come posso non esaudire il suo desiderio"disse passando al tu, Lenore sapeva che suo nonno aveva amicizie importanti al ministero ma non pensava così importanti. "Mi sta dicendo di abbandonare il mio posto da auror per diventare membro del wizengamot?" chiese la ragazza, già sapendo la risposta, "Si, verrai chiamata quando Turner se ne andrà. Ora ho delle faccende da risolvere. Arrivederci",l'uomo uscì dall'ufficio "Arrivederci" disse confusa Lenore, *questo si chiama nepotismo!*pensó la ragazza. Altri sarebbe stati felici ad essere così raccomandati ma lei no, se con questa storia centrava la persona che odiava di più al mondo. Non ebbe il tempo di prendere il documento in mano che il suo stomaco chiese aiuto, tornò in bagno a vomitare, "Sirius, non provare mai più a cucinare"...
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"Finalmente si torna a casa" disse Lenore chiudendo il suo ufficio. Uscì dal ministero, voleva andarsi a fare un giro per la Londra babbana, ma i suoi piani furono distrutti da una forte sensazione di nausea. Si smaterializzaró nel suo salotto, ma invece di trovare Sirius da solo, lo trovó accompagnato da un altra figura. "Lenore, bambina mia" disse l'uomo accennando un sorriso , "Papà " disse Lenore fredda, "che ci fai qui?" continuó posando la borsa sul divano nero, "Devo parlarti di una cosa, ti devo delle  spiegazioni" disse il padre, "Vi lascio da soli, signor Avery?" chiese Sirius passandosi una mano tra i capelli, "No sirius, puoi rimanere. E chiamami pure Edmund" disse gentile, Lenore si  sedette vicino al marito, "Sarai sicuramente delusa da me", "Come non esserlo, sapevo che non eri una delle persone più gentili del mondo ma diventare quello" disse la ragazza con aria disgustata, "Lo so, ma sono stato costretto da tuo nonno. Io non lo volevo ma lui ha usato l'arma più importante, l'astuzia. Mi ha minacciato, avrebbe fatto del male a te e a tua madre. Ha cercato di convincere anche zio Jaques, ma lui ha rifiutato allontanandosi dalla famiglia, cosa opposta invece la fece tuo cugino Ian,sembra il cagnolino di tuo nonno. Io non volevo diventarlo, non volevo che facesse del male a tua zia o ancora di più, a tua madre,la donna che amavo e che amerò sempre..."Lenore era commossa dentro di sé, sapeva che in realtà suo padre stava dicendo la verità, lui era, certo, un tipi freddo e severo ma aveva un cuore a differenza di suo nonno. La ragazza si alzò e fece un gesto che fece rimanere di sasso il padre:lo abbracciò. Lenore, fin da quando era piccola, non dava molte dimostrazioni di affetto, eccetto per la madre e per la zia;quell'abbaccio, per Edmund Avery, fu speciale, era la risposta "si" ad una domanda che non aveva fatto ma che portava nel cuore , una semplice domanda "mi perdoni?". "Mi sono sempre domandata come la nonna abbia fatto a sposare un uomo come lui" disse Lenore staccandosi da quell'abbaccio, "La nonna era innamorata e si sa, l'amore è cieco" rispose semplicemente soffermando il suo sguardo sulla figlia, "Lenore, stai bene? Sei molto pallida", "diciamo, apprpposito Sirius, che cosa hai messo nella colazione, oggi stavo più in bagno a vomitare che in ufficio" disse la ragazza ridendo mentre sirius la guardava con sguardo serio, "Ho preso i biscotti che hai comprato tu e ho preparato il the, non ho cucinato nulla", "Ero ironica, cagnaccio" disse alzando gli occhi al cielo. I tre passarono una bella giornata insieme...
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"Secondo te ci dobbiamo travestire per andare da Lily e james?"chiese Sirius spuntando nella grande camera da letto," Perché dovremmo?"chiese confusa Lenore," Oggi è il 31,i babbano festeggiano Halloween, e si travestono "spiegò il ragazzo,"allora penso che mi vestiró da strega"disse ironica la ragazza," Ahah, sei diventente quanto mia madre. Fai la seria, ci dobbiamo travestire? "chiese buttandosi di peso sul letto," uno tu sei sirius non io"lenore si beccó una cuscinata in faccia, "va bene, faceva schifo. E comuqnue no perché potresti traumatzzare harry e poi non siamo babbani. Su andiamo!" disse alzandosi dal letto per poi smaterializzarsi direttamente a Godrick's Hollows, pronti per passare una bella giornata tra amici. "Ecco i miei Black preferiti" disse James scendendo le scale con harry in braccio, il bambino nel vedere i due si iniziò a dimenare tra le braccia del padre, "E anche gli unici che conosci, Ramoso" disse Sirius prendendo il bambino in braccio, "Ma ciao, bambi" disse toccando, con delicatezza, il naso di harry. Lenore gli diede un bacio sulla guancia per poi raggiungere Lily, al piano di sopra. "Lenore!" esclamò la rossa saltando addosso all'amica, "E bello rivederti Lily" esclamò sincera, non si vedevano da più di un mese, sia per via degli impegni sia per le varie volte in cui Lenore si è sentita male e non è potuta andare a trovarli. "Sei pallida!" disse Lily guardando attentamente Lenore, "È il mio colore di pelle naturale"rispose Lenore accennando una risata," Lo so, ma sei ancora più bianca, sicura di stare bene? ", Lenore emise un sospiro."Sinceramente non lo so. È più di un mese che ho vertigini, nausee, mal di schiena. All'inizio pensavo fosse stato qualcosa che Sirius aveva cucinato ma poi ste cose sono continuate. Ho pensato anche che fosse una delle solite influenze babbane e ho preso delle pozioni ma nulla ", Lily la guardó attentamente, riconobbe subito quei sintomi "Ti è venuto il ciclo?", Lenore ci pensó su, "mi doveva venire due settimane fa. Ma ho sempre avuto sto problema, a volte mi veniva anche due o tre settimane dopo". I dubbi di Lily ebbero una specie di conferma, sapeva cosa fare. "vieni con me" disse e le due si ritrovarono nel bagno della camera da letto di James e lily. "Cosa cerchi?", la ragazza dai capelli rossi estrasse da un cassetto due scatoline di carta, che passo a Lenore:era due test di gravidanza. "Non pensarai mica che io sia incinta"disse nervosa," i sintomi sono quelli", "ma è impossibile é...", "Lenore, falli!". La ragazza si fece convincere e fece i due test;dopo cinque minuti i due suonarono, Lenore ne prese uno e Lily l'altro, "Lì giriamo insieme, al mio tre. 1 2 3" le ragazze girarono I test, "POSITIVO" esclamarono insieme, lily sorrise mentre Lenore aveva una faccia difficile da comprendere, "SONO INCINTA?! DI UN MESE E DUE SETTIMANE?! " urlò mentre lily esclamava un "Congratulazioni". "Oh no no no no" disse Lenore tenendosi la testa con le mani, "Lenore, non sei felice?! Avrai un bambino", le due ragazze si guardarono negli occhi, "Si, lo sono, è solo che ho paura. Paura di non essere una buona madre, paura di non amarli abbastanza, io non so nenache cosa è l'amore" disse Lenore, questo era uno dei motivi per cui aveva liquidato la richiesta di sirius sull'avere figli. Lily le mise le mani sulla spalle, "Tu sarai un ottima madre, amerai questo bambino e non avere paura se non sai cosa vuol dire amare perché nell'istante in cui ti daranno quel fagottino,quando lo terrai in braccio, tu lo amerai già e non servono lezioni, è un amore naturale" disse ricordandosi quando le diedero harry, in braccio, per la prima volta. "Grazie Lils" Lenore abbracció l'amica, da quando si era allontanata da Narcissa, si era avvicinata molto a Lily, lei c'era quando aveva bisogno e viceversa. "Quando hai intenzione di dirglielo?", "Non lo so, pensavo di fare come hai fatto tu a natale, con i test nella scatola" disse Lenore pensandoci su, "Magari sta sera potrei preparargli una cena vicino alla piscina" continuó, Lily, che la guardava sorridendo, annuì. Intanto, nel salotto, due uomini stavano parlando mentre un bambino giocava con i grasso gatto peloso, "E quindi hai intenzione di chiederle di sposarti, di nuovo?" disse James guardando il migliore amico, "Si, la amo davvero e so che, nel profondo, anche lei provi un certo sentimento", in quel momento si sentirono delle urla da piano di sopra, "Donne!" esclamarono i due contemporaneamente, sbattendosi una mano sulla fronte. "Stavo dicendo, voglio chiederglielo sta sera, la chiudo in camera mentre le preparo una buona cena a lume di candela sulla piscina..." Sirius sentí qualcosa di pesante arrampicarsi sulla sua gamba, la testolina di harry apparì poco dopo da dietro il ginocchio, il ragazzo prese il figlioccio in braccio,"Bel piano, beh buona fortuna pad!" disse dando una pacca all'amico, in quel momento le due donne scesero dalle scale, una felice come un pasqua, l'altra sconvolta. "Tutto bene?" le due annuirono per poi fondarsi in cucina a preparare il pranzo...
Passaepmo gran parte della pomeriggio insieme, verso le 5 del pomeriggio i coniugi black si smaterializzarono da casa Potter alla loro villa, lì i due giovani si separarono, ognuno a comprare l'occorrente per quella cena speciale...
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Lenore aveva preparato tutto alla perfezione, aveva allestito un piccolo gazebo nel giardino, vicino alla piscina, aveva allestito un tavolino e aveva già preparato la scatola bianca con dentro una tutina, un ciuccio e i due test di gravidanza. Finì i  preparativi alle dieci di sera nello stesso instante in cui Sirius varcó la porta di casa. Il ragazzo era arrabbiato, quando aveva comprato l'anello gli era arrivata un urgenza dal ministero, perciò non poté preparare la cena a Lenore. Quando entró in casa,pronto a chiederle anche, senza cena, di sposarlo, si ritrovò davanti la sua mogliettina con vestito verde scuro, *È stupenda*pensó il ragazzo. "Bentornato!" disse la Ragazza baciandolo, "perché sei vestita così?", Lenore non rispose ma lo prese per mano e lo porto fuori, dove rimase meravigliato alla vista di quello che aveva preparato la ragazza, "perché tutto questo?" le chiese passandole un braccio in torno alla vita, "Perché c'è una cosa molto importante che ti devo dire" disse passando da un sorriso ad un espressione seria, "È tutto apposto, è successo qualcosa?" chiese preoccupato. Lenore stava per rispondere quando fu distratta da una cosa, sirius seguí il suo sguardo e anche lui si ritrovò quasi pietrificato. Il cielo blu della sera era illuminato da una strana luce verde...