Mariage combiné ~Sirius Black ~

Capitolo 54

La villa color perla diventava sempre più grande e visibile pian piano che i tre adulti si avvicinavano."Sono passati così tanti anni"disse Ezra guardando la casa con sguardo malinconico mentre camminava lungo il vialetto d'entrata,"Questa casa è magnifica!" esclamò Lenore stupita,"Menomale che ci hai vissuto per 17 anni"la prese in giro il marito,ricevendo in omaggio una spinta da parte della donna.Erano tornati in quella casa perchè Grimmould place non era più un luogo sicuro,si erano informati e morto il custode segreto tutti quelli a cui aveva dato l'informazione erano diventati dei custodi, e tra questi anche Severus Piton.I tre entrarono in casa, "Ezra la tua camera è la terza verso destra, puoi posare le tue cose lì" gli disse Sirius dopo aver chiuso la porta, "Oh non ti preoccupare, ho preso un appartamento nella londra babbana non voglio starvi troppo tra i piedi " disse il biondo, ridendo, mentre posava i suoi bagagli nel salotto, "Sai che per noi non sei di troppo,poi ovviamente devi decidere tu" gli disse la sua migliore amica.Sirius e Lenore andarono a sistemare le cose in camera e successivamente il malandrino fece fare un giro della casa alla moglie.Dopo aver visitato la grande villa,i Blavery tornarono al piano di sotto da Ezra."Ma lunastorta dove è?"chiese Sirius notando che non c'era la presenza dell'uomo,"Mi ha mandato un gufo quando stavamo ancora a Grimmauld Place,arriverà dopo con Dora.Ha detto che ci devono dire una cosa importante" rispose la donna buttandosi di peso sul divanetto nero."E'una bella giornata,andiamo in giardino?"proprose Ezra,il moro annuì mentre Lenore fece un verso di disapprovo,"Mi sono appena stesa"si lamentò,"E ti rialzi.Noi,ora,andiamo a prendere le sdraio,quando torniamo se ti troviamo ancora stesa ti buttiamo in piscina"le rispose il migliore amico,"Mh...".I due uomini andarono a prendere i lettini in soffitta e come avevano temuto,quando tornarono in salotto Lenore era ancora distesa sul divano.Silenziosamente uscirono dalla porta sul retro,sistemarono le sedie a sdraio e tornarono in salotto.Sempre con passo felpato i due si schierarono ai lati della poltrona,presero Lenore per i piedi e per le mani e tornarono in giardino."Lasciatemi andare subito.No,che volete fare,ragazzii.Non provateci neac",Spash!Lenore si ritrovò nella piscina,i due uomini intanto se la ridevano."Giuro che ve la farò pagare cara!"esclamò mentre usciva tutta bagnata.Si andò a cambiare e nel momento in cui arrivò,due figure apparirono nel giardino:Remus e Nymphadora."Salve a tutti...Nore,perche sei bagnata?"chiese Tonks,"Lunga storia,comunque cosa dovete dirci di tanto importante".I due si guardarono e sorrisero, "Io e Dora ci sposiamo".Da quel momento non si capì più nulla,tra i congratulazione,gli urli di gioia ecc..."Quando sarà?"chiese Sirius,"Dopodomani,abbiamo deciso di fare una cerimonia intima  e di farla al più presto possibile.Approprosito,amore,non dovresti chiedere qualcosa a qualcuno?"disse la ragazza dai capelli fucsia girando lo sguardo sul marito,"Ah si giusto,Nore e Sirius,volete essere i nostri testimoni?",i volti dei due mori si illuminarono,"Certo che si,Lunastorta!"esclamò Sirius buttandosi addosso al suo migliore amico...
"Dora,sta tranquilla,andrà tutto bene",Andromeda cercò ,invano,di tranquillizzare la figlia,"E' normale che io sia così nervosa?"chiese mentre stava indossando gli accessori,"Tesoro,è normalissimo.Anche io lo ero"le disse Lenore."Ragazze è arrivato il momento",Ted Tonks entrò nella piccola stanza che gli era stata data dalla piccola chiesa,per far preparare la sposa.Andromeda e Lenore andarono a sedersi ai loro posti.Dopo poco si sentì la marcia nuziale e Tonks,insieme a suo padre,iniziò a camminare per la navata. "Vuoi tu, Remus John Lupin, prendere la qui presente Nymphadora Tonks,come tua moglie","lo voglio"disse remus e con un sorriso sincero stampato sulle labbra mise l'anello al dito della ragazza,"Ora vuoi tu,Nymphadora Tonks, prendere il qui presente Remus John Lupin come tuo legittimo sposo?","Lo voglio" ,"Dal potere conferitomi dalla chiesa vi dichiaro marito e moglie,puoi baciare la sposa".Con un pò di imbarazzo Remus cinse la vita della moglie e la avvicinò a lui prendendo poi possesso delle sue labbra.Il momento,però, fu rovinato da un finto singhiozzo drammatico da parte di un uomo alto,dai capelli neri e gli occhi grigi,"Il mio Rem è diventato grande" disse Sirius prendendo un fazzoletto e portandoselo agli occhi come per asciugare delle lacrime finte,Lenore,di fianco al marito, si diede una manata in testa e rimpianse il fatto di non essere scappata a Rio de Janeiro prima di sposarsi...
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"Sir apri la finestra, sta arrivando un gufo" urlò Lenore mentre lavava i piatti.
L'uomo, dopo uno sbuffo scocciato, si alzò dalla sedia, aprì la finestra, attese l'arrivo del gufo e prese le due lettere che portava quando il volatile si accostò alla finestra. "La prima è da parte di Molly, dice che siamo invitati al matrimonio di Bill e Fleur il 1 agosto" disse posando la prima lettera per poi aprire l'altra, "Quest' altra è di Kingsley, hanno organizzato il piano per andare a prendere harry, si incontreranno tutti alla tana, e che a Hagrid serve la mia moto " disse posando anche la seconda lettera. "Anche noi andremo a prendere harry? " chiese Lenore mettendo l'ultimo piatto al suo posto, "No, Dora e Ron verranno qui per prendere la passaporta e insieme andremo alla tana. Hagrid c'è la porterà dopo quando si verrà a prendere la moto" spiegò l'uomo, la moglie annuì. I due passarono tutto il pomeriggio nel giardino, orami erano soli in quella casa dato che Ezra era andato a vivere a Londra e Remus da Nymphadora. "Sirius, Lenore!" una voce grossa richiamò i coniugi Black, il mezzogicante ers fuori al cancello, che avevano aggiunto per la sicurezza della casa. "Hagrid, vieni entra", Lenore corse ad aprirgli, "Ti posso offrire qualcosa?" chiese la ragazza con educazione, "Oh grazie Lenore, se hai qualcosa di forte, sarà una lunga serata questa!" esclamò l'omaccione, la donna corse in casa lasciando Sirius e Hagrid da soli. "Ecco a te le chiavi, la moto è vicino al cancello", Sirius lanciò un mazzo di chiavi al guardia caccia, "Grazie ancora per avermi prestato la tua moto" rispose gentile, "Figurati, in più se serve per portare in salvo il mio figlioccio". A interrompere quella conversazione fu l'arrivo di Lenore con una vassoio contenente tre bicchieri. "Ho trovato solo il Gin. Devo fare rifornimento di idormele e Whisky incendiario" disse la donna porgendo i bicchieri agli altri due, "Vacci piano con il Whisky tesoro, se non vuoi finire un'altra volta a vomitare tutta la sera" la prese in giro il marito, "In mia discolpa stavo soffrendo in quel periodo" rispose Lenore con tono finto offeso. "Ora devo andare, prima di partire ci incontriamo alla tana. Grazue per la moto e per il Gin,ecco a voi la passaporta. Ci vediamo sta sera" li salutó il mezzo gigante per poi sparire dentro a delle nuvole di polvere,non prima di avergli dato un ombrello nero...
La serata proseguì normalmente,cenarono e aspettarono l'arrivo di Ron e Tonks in giardino,guardando le stelle."Lenore,Sirius,eccoci!" la tassorosso scese di corsa dalla scopa,stessa cosa fece il rosso,"La passaporta parte tra cinque minuti. Cosa è successo?" disse Lenore vedendo le condizioni dei due,erano sudati,pieni di polvere e con alcune ferite."C'erano i mangiamorte"disse Ron,"CHE COSA?!"urlarono Sirius e Lenore insieme,"Gli altri come stanno?"chiese la mora,"Non lo sappiamo,noi siamo venuti dritti qui,come da piano" rispose Dora.In quel momento l'ombrello nero, poggiato su una delle sedia intorno alla piscina, inizió a pulsare, "La passaporta sta per partire, venite qui" disse sirius. I quattro si avvicinarono allo strano oggetto e dopo un morso alla stomaco e una forte luce bianca si ritrovarono davanti alla stramba casa della famiglia Weasley. Al loro arrivo alcune figure uscirono dalla casa, "Remus!/Ron!" esclamarono Tonks e Hermione correndo ad abbracciare le persone che avevano chiamato, "Stai bene?" chiese il licantropo, "Si, e devo tutto a ron, è stato fantastico", "Davvero?!" esclamò stupita la ragazza dai capelli cespigliosi, "Sempre con questo sono sorpreso" le  rispose il rosso  sorridendo. "Sirius, Lenore!" una figura alta, dai capelli corvini e due iridi verde smeraldo correva incontro ai due adulti, "Harry! Per fortuna sei qui, stai bene?", il ragazzo annuì, Molly invitó tutti a entrare in casa dove un George, senza un orecchio, soffriva sul divano. "Oddio ma cosa gli è successo?!" chiese Lenore avvicindosi al ragazzo, "Un'incantesimo, non sappiamo chi lo abbia lanciato" le rispose il migliore amico, la mora osservò bene la ferita del ragazzo, le sembrava qualcosa di familiare. Fu distratta dai suoi pensieri grazie alla voce del marito, "Gli altri ancora devono arrivare?"chiese," Bill e Fleur dovrebbero arrivare a momenti, stessa cose per Malocchio e Mundugus e Arthur con Fred"rispose Kingsley. Tempo cinque minuti che anche gli altri arrivarono, ma non tutti. "Malocchio è morto cadendo dalla scopa dopo essere stato colpito da Un'incantesimo. Mundugus si è smaterializzato appena ha visto Voi-sapete-chi" spiegò il figlio più grande dei Weasley, a questa notizia Nynphadora si strinse di più al braccio del marito, "Siamo stati traditi, lui sapeva del piano" disse Lupin sconfitto. Dopo qualche minuto di silenzio per la perdita di Alastor gli uomini decisero di andare a trovare il corpo di quest'ultimo prima dei mangiamorte. "Ragazzi, penso che io abbia io diritto di sapere cosa mio figlio andrà a fare al posto di mandarlo a scuola" disse Molly una volta che le donne e i ragazzi si furono seduti a tavola. Harry mandó uno sguardo confuso al migliore amico che gli spiegò la situazione, "Che dovete fare?" chiese Lenore tra il curioso e il preoccupato, "Silente ci ha lasciato una missione, noi dobbiamo portarla al termine e mi dispiace ma ho promesso di non dire nulla" disse il prescelto, "Approposito, posso chiederti una cosa un privato Lenore?" chiese Hermione, la mora annuì ed insieme alla ragazza si spostarono in un luogo fuori di orecchie indiscrete. "Volevo chiederti se potevo prendere qualche libro dalla vostra biblioteca, quelli che ho non danno tante informazioni", "Certo che puoi, anzi ti passo a prendere domani mattina, va bene?" le rispose Lenore con tono dolce, "Va benissimo, grazie mille" le due tornarono dentro casa."Non abbiamo trovato nulla, speriamo che non lo abbiano preso loro" disse Sirius comprendo nella cucina seguito da Remus, Bill, Arthur e Hagrid. Il mattino seguente Lenore, come d'accordo, era andata prendere Hermione. "Ecco a te la biblioteca, è più piccola rispetto a quella di villa Avery ma spero che troverai quello che ti serve" disse la mora aprendo la porta della grande stanza. Hermione rimase stupita alla visione di quel paradiso, "Posso venirci a vivere qui dentro?" chiese ironica, "È già occupata da me, ma se vuoi diventiamo coinquiline" le rispose Lenore con tono ironico. La grifondoro fece un giro tra gli scaffali e esaminó tutti i libri scegliendone i più appropriati per la loro missione...
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"Non so che mettere" urlò Lenore davanti al suo armadio stra pieno di abiti da cerimonia. Sirius, sentite le urla della moglie, corse, con ancora la camicia sbottonata, a controllare  la situazione. "Mia dolce cornacchia, va tutto bene?" chiese entrando nella camera, "No che non va bene, dobbiamo stare alla tana tra un ora e io non so che mettermi!" esclamò mandando occhiate di fuoco all'armadio, "Mah, hai più vestiti della regina Elisabetta, scegline uno e basta", Lenore spostò lo sguardo fulminante dal guardaroba al marito, "Ti sembra facile?! Bene ora resti qui con me e mi aiuti" disse la mora, "Si signora" sbuffó. Sirius, allora, si avvicinò all'armadio e iniziò a tirare fuori dei vestiti che puntualmente venivano criticati da Lenore. "Dobbiamo andare ad un matrimonio non in uno strip club" disse la donna quando il marito le mostró un abito striminzito e scollato, non adatto ad una della sua età. "Ma che è sto obrorbio!" esclamò disgustata nel vedere un vestito color giallo limone, "Ma se li trovi orrendi che li hai comprati a fare" disse Sirius cercando un altro abito. "Che ne dici di questo?" continuó mostrando alla moglie un completo color blu carta da zucchero formato da un corpetto in pizzo con le spalline stette che lasciava intravedere un poco di pancia e una pantalone elegante di raso, il tutto accompagnato da una giacchetta dello stesso colore. "È perfetto, grazie amore" disse Lenore dando un bacio sulla guancia al marito per poi strappargli di mani il completo e correre in bagno.Non ci mise tanto a prepararsi e dopo neanche mezz'ora erano già arrivati alla Tana.Harry fu il primo a notare la presenza dei due,"Lenore,sei bellissima!" esclamò il corvino ala vistra della donna ,"Da quanto tempo,eh Harry?",il ragazzo rise alla battuta del padrino,"^Da ieri sera^ è un arco di tempo troppo lungo"disse Lenore scoppiando a ridere,"Comunque ieri non ci hai fatto sapere se ti è piaciuto il nostro regalo" continuò la mora,"Oh giusto,mi sembra ovvio che mi è piaciuto,è davvero un bell'orologio,grazie ancora"disse il corvino guardando l'oggetto al suo polso,"Figurati,è tradizione.Ogni mago, al suo 17esimo compleanno,deve ricevere un'orologio"gli spiegò Sirius.Dopo quella spiegazione i tre si separarono,Lenore andò da Molly,Harry a prepararsi con Ron e Sirius andò ad aiutare Arthur con il tendone."Gli ospiti stanno per arrivare,sarà meglio recarsi verso il tendone" disse Molly guardando l'orario sopra all'orologio. Lei e Lenore scesero le tremanti scale e si trovarono davanti un ragazzo dai capelli rossi che non assomigliava a nessuno dei figli Weasley, "Oh Nore, sirius ti aspetta fuori, ha già preso i posti" disse io ragazzo, la mora lo guardó stranita, "Grazie, ma ci conosciamo?" chiese, "Oh giusto, sono io, Harry. Per sicurezza mi hanno fatto prendere la pozione polissucco e trasformare in un babbano che vive qui vicino. Ora sono il cugino Barny"spiegò il ragazzo per poi tornare dal suo migliore amico per accogliere gli invitati,invece Lenore si recò al tendone alla ricerca del marito.Lo riconobbe subito,seduto vicino a Ezra,suo padre,Remus e Nynphadora,anche lei si sedette vicino a loro.Nel momento in cui prese posto iniziò a risuonare nell'aria marcia nuziale;al passaggio della sposa tutti i presenti si alzarono in piedi,"E' stupenda!"esclamarono Dora e Lenore nello stesso tempo. La cerimonia fu molto semplice,si scambiarono le promesse e poi gli anelli,e infine furono liberate delle colombe.Dopo i vari applausi e schiamazzi il tendone iniziò a cambiare,dei tavoli iniziarono a comparire e le sedie,che prima erano state usate per la cerimonia,si materializzarono attorno ad essi;ognuno si sedette al tavolo a cui era stato collocato."Ei Dora,tutto bene?Ti vedo un pò strana"le chiese Lenore a voce bassa,"Sto bene,non ho nulla"rispose la ragazza seduta al suo fianco con voce incerta.Dopo le portate ci furono i balli,"Non ti ho ancora detto una cosa sta sera, sei bellissima"le sussurrò Sirius,la donna arrossì lievemente,"Anche tu non sei male,Black"gli rispose,sul volto dell'uomo comparve un ghigno malandrino,"E poi questo pantalone ti fa un sedere pazzesco"disse Sirius beccandosi uno schiaffo sulla nuca da parte della moglie,Lenore stava per rimproverarlo,dopo lo schiaffo,ma fu interrotta dall'arrivo di una fonte luminosa:un patronus."Il ministero ha ceduto,il ministro della magia è morto.Stanno arrivando" disse la voce di Kingsley proveniente dal patronus.Ci fu un attimo di confusione che fu spezzatto dall'arrivo di alcune persone in mantelli neri;da lì iniziò il panico,alcune persone rimasero per combattere altre invece sparivano dietro a dei CRACK."Lenore,vederti mi porta sempre un'immensa gioia",la ragazza si girò trovandosi faccia a faccia con un'uomo della sua età,"Non posso dire lo stesso,tizio che non conosco"disse alzando la bacchetta,"Questo mi addolora,non riconosci più il tuo amato cuginetto,Lenny" rispose Ian con un ghigno,"Sai forse,ma dico forse,ho perso la memoria?!" gli rispose in tono sfacciato,"Avada...","Il ragazzo non è qui,andiamocene".In un nano secondo i mangiamorte sparirono e i rimanenti alla festa e gli invitati che erano rimasti tornarono a casa, ancora sconvolti dall'accaduto...
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Tutto cambió dalla sera di quel  matrimonio,soprattutto  per i membri dell'ordine della fenice. Nei giorni a seguire nessuno cercó di contattare gli altri, o solo per cause urgenti, sapevano di essere controllati e dovevano stare attenti, i tempi bui stavano iniziando...
"Allora Dora, cosa è successo?" disse Lenore posando la sua giacca sull'attaccapanni. Quella mattina Tonks le aveva mandato una lettere in cui le chiedeva di venire il prima possibile. "Sono incinta!" esclamò la ragazza tra io felice e il preoccupato, Lenore rimase scioccata in un primo momento, "Oddio ma è una notizia magnifica, congratulazioni" disse una volta ripresa dallo shock iniziale, le due si abbracciarono, "Grazie", "Remus lo sa? Che ha detto?!" chiese la mora curiosa. A sentire quelle domande il volto di Nynphadora si irrigidì, "Ei, ho detto qualcosa di male?" chiese Lenore preoccupata, "Nono solo che Remus ha dato di matto quando lo ha scoperto e se ne andato" rispose la ragazza guardando il vuoto. La Serpeverde non perde tempo ad accoglierla tra le sue braccia, "Mi ha lasciato da sola, quello stupido" sussurró. "Vedrai che tornerà, probabilmente era solo scioccato dalla notizia. E poi tu non sarai mai sola, io ci sarò sempre, qualunque cosa succeda". Intanto a casa Blavery Remus lupin stava dando i numeri, "Hai capito sirius che danno le ho fatto, l'ho messa incinta!" esclamò il licantropo, "E quale sarebbe il probelma?!" chiese Sirius che era seduto sulla poltrona ad ascoltare il migliore amico, "Come qualche sarebbe il problema? Quelli come me non si riproducono. E se questo bambino nascesse lupo mannaro? E poi io sono reietto, ho messo Tonks nei casini. Non so che fare! Volevo andare con harry nella loro missione ma mi hanno cacciato e tra l'altro io tuo figlioccio mi ha dato del codardo"disse Remus continuando ad andare avanti e indietro per la stanza. Sirius, stanco di quella situazione si alzò, fermó l'amico e lo costrinse ad ascoltare, "Sentimi bene, tu non sei un reietto, o un mostro, tu sei una persona normale con solo un problemino peloso, e non penso che questo ppp si trasmessibile tra generazioni. Harry ha ragione, hai fatto il codardo perché adesso dovresti stare vicino a lei, aiutarla e amarla, soprattutto in questo brutto periodo. Avere dei figli è una delle cose più belle che la vita ti regala, non sprecare questo dono" disse Sirius lasciando senza parole l'altro uomo. Remus capì subito il perché l'amico avesse detto quelle parole con tanto sentimento, da quando Harry era nato sirius desiderava avere un figlio suo, e quando seppe dell'aborto soffrì tanto, anche se era a distanza di anni. "Hai ragione, sono stato stupido e codardo" disse il licantropo cadendo di peso sul divano. "Non mi sarei mai aspettato di fare questo tipo di discorso a te" disse sirius sedendosi accanto al suo migliore amico...
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Da quando Voldemort aveva preso il completo possesso della comunità magica il mondo era circondato dal terrore. I nati babbani dovettero mettersi in fuga per sfuggire ai ghirigori, i membri dell'ordine veniva controllarti, sorveglianti e alcuni anche torturati. Lenore e Sirius passavano le loro giornate tra casa, lavoro e qualcosa volta andavano da Remus e Dora. "Ei amore, va tutto bene?" le chiese dolcemente sirius notando il distacco della ragazza, "Sono solo preoccupata, non sento Ezra dalla fine di marzo e nemmeno papà ha mandato lettere, sono preoccupata" disse la donna con lo sguardo dritto verso il buio che si intravedeva dalla finestra della cucina. "Stai tranquilla, stanno bene. Non ci mandano lettere solo perché sanno che tutto viene controllato" cercó di tranquillizzarla. Lenore sospirò, "Sai quando solo andato a fare la spesa mi sono fermato in un negozio dove vedevano film nei DVD, ne ho comprato uno che sembra bello, ce lo andiamo a vedere?" chiese Sirius, "Si, ho voglia di vedere film, vado a preparare i pop corn, tu intanto vai a mettere il film" disse la donna alzandosi dalla sedia. Preparó il cibo e raggiunse il marito in salotto, "Di che parla questo film?" chiese curiosa, "Io titolo è Big Wedding e parla di Don e Ellie, una coppia di vecchi divorziati, è costretta a fingere di essere ancora sposata per il matrimonio del loro figlio adottivo Alejandro a causa dell'arrivo della sua madre biologica, fortemente cattolica" (tra l'altro Alejandro viene interpretato da ben barnes ahahaha) disse Sirius leggendo la trama dietro alla confezione del CD.  Dopo che tutti e due ebbero preso posto sul divano il malandrino azionó il film...
Mancava poco alla fine del film, Lenore aveva la testa appoggiata sulla spalla di Sirius e lui la testa appoggiata sulla testa della miglia. Con un movimento veloce Sirius fece cadere la sua mano sull'intero coscia della donna ed incominciò ad accarezzerlo, Lenore tratteneva il fiato, "Potevi non metterti questo pigiama, sai che mi fa impazzire" le sussurrò il malandrino, Lenore alzò la testa incontrando lo sguardo del marito che si fiondó sulle sue  labbra . Il bacio iniziava ad avere sempre più foga, sirius passava le mani lungo tutto il corpo della moglie. Lenore, con un movimento svelto, levò la maglietta di sirius, stessa cosa fece l'altro con il pigiama della donna. Gli indumenti dei due si sparsero per il salotto, Sirius con un movimento di bacchetta chiuse le tende del soggiorno. In un nano secondo i loro corpi si  unirono in una fiamma di passione e amore, una cosa che non succedeva da tanto tempo, io resto lo lascio alla vostra immaginazione...

Holaaaa, spero che il capitolo vi sia piaciuto. Vi consiglio di vedere il film che ho citato perché fa morire dalle risate es è stupendo, e non perché c'è ben barnes, nahh ahahaha, io poco fissata per quel ragazzo ahahah