Si inizia con un solo passo

Primo giorno

(Vi avviso, è un capitolo abb lungo... me ne sono accorto solo alla fine. Perdonatemi)

Spalancai gli occhi e la bocca più sorpresa che mai.

T/n: -Tobio sei tu?-

Ero ancora incredula, non ci credevo. Avevo appena ritrovato l'unica persona sulla terra che, oltre a Hinata adesso, era stato gentile con me. E l'unico che mi aveva detto che ero giusta fisicamente in uno dei momenti più bui della mia vita.

Kageyama: -Si, sono io. Non ti ho più vista e non ti ho mai ringraziato davvero. Non sai quanto mi hai cambiato la vita, da semplice alzatore ora ho anche la possibilità di fare lo schiacciatore.-

Si avvicinò ancora di più a me e allargò le braccia con l'intento di abbracciarmi. Lo guardai senza muovermi per qualche secondo, lui finì di muoversi e mi strinse piano in un abbraccio.

Sussultai al contatto e mi irrigidii parecchio non essendo abituata ad essere toccata così dolcemente. Anche se infondo anche lui era molto rigido, quasi come se quel piccolo gesto gli costasse molto. Forse anche lui non era abituato.

Lui non si scompose vedendo il mio restare immobile. Mi strinse un po' più forte e appoggiò la guancia alla mia testa. Era... dolce, molto dolce. Troppo per qualcuno come lui.

Non ricordavo l'ultima volta che qualcuno mi aveva abbracciato così. Stavo bene... per una volta stavo bene con delle persone.

Kageyama: -Stai bene? Ti ho vista abbastanza timida prima.-

T/n: -B-Beh si... non è che sia cambiato molto negli anni.-

Sorrisi e mi strinse leggermente a lui, mi piaceva quel calore che emanava. Era rassicurante stare tra le braccia di qualcuno che non giudicava.

Hinata: -Hey ragazzi. Mi dite cosa sta succedendo?-

Vero, c'era anche Hinata.

Mi staccai da Kageyama e mi voltai a guardare il rosso. Lui era tutto sorridente e ci guardava come si guardavano le coppie felici.

Hinata: -Vi conoscevate già? Ah! State insieme?!-

Kageyama al mio fianco scoppiò a ridere mentre io ero messa peggio dei capelli di Hinata. Mi sentivo le guance andare totalmente a fuoco.

Abbassai lo sguardo totalmente imbarazzata. Come si poteva fare una domanda così? Io fidanzata? Con un ragazzo così bello poi? Mai.

Kageyama: -No. Lei è quella che mi ha insegnato a schiacciare-

Hinata: -Quindi è vero?! Tu giochi a pallavolo?-

Scossi la testa in segno di negazione. Lui mi guardò chiedendomi implicitamente spiegazioni.

T/n: -Un tempo ci giocavo, con mio papà. Poi mi sono iscritta al club ma mi hanno presa di mira e quindi ho mollato tutto.-

Hinata: -Ma ti piace ancora giocare?-

Annuii. Lui riprese il sorriso che poco prima aveva perso sentendo la mia parte di storia. Si avvicinò a me e mi prese le mani tra le sue mentre io arrossivo, di nuovo.

Hinata: -Perchè non ti iscrivi al nostro club? Io ho dato oggi l'iscrizione... potresti essere una manager so che la stavano cercando.-

Kageyama: -Beh lui ha ragione. Da quello che Ho capito sei brava e potresti entrare. Le regole le sai. Basta che ripassi un po'.-

Lo guardai entrambi per pochi secondi e poi mi misi a fissarmi la mano in imbarazzo.

T/n: -Non ho mai smesso di seguire la pallavolo e ci ho studiato molto sopra. Ma mi avete vista anche voi. Sono timida non riuscirei a socializzare...-