*...rabbrividì a quelle parole, avevo la gola secca, avevo paura tanta paura, ma adesso ad averlo così vicino a vedere quegli occhi, mi pare di averli visti, gli stessi occhi che...* Dal capitolo 4.
Incontrai per puro caso, in quella notte lunga e terrificante, bella ma sanguinante, quel giorno ho ucciso un ragazzo... un ragazzo ubriaco e lui... sì proprio lui mi aiutò, ho avuto paura ma poi... poi mi lasciai andare con lui, mi accettava per quello che ero, anzi mi diceva che io non ero un mostro, come molta gente ha fatto.
Eppure quello che ho davanti non è lui, non il signor Conte che ho lasciato 3 anni fa, è cambiato... molto.
Iniziai a lacrimare, piangevo in silenzio, lui mi vide e si avvicinò a me, mi guardò negli occhi e mi disse " è la seconda volta che ti vedo piangere non sei bella quando piangi, te lo hanno mai detto?" Io come risposta scossi la testa e lui sospirando continuo "non mi vuoi spiegare il motivo della tua fuga, sia da casa mia che da Firenze? " volevo parlargli, volevo capire meglio ma più provavo a parlare e più le parole mi morivano in gola.
"Ok non riesci ha parlare... capisco... ti ho urlato in faccia, scusa sono stato un deficiente ed egoista, non ho pensato a come avresti reagito, ti chiedo scusa... le accetti?"
"S-si..." dissi con un filo di voce " mhm mi sa che dovrò riconquistare la tua fiducia, non trovi?" E poi si mise a ridere io lo guardavo ero estasiata da quella risata era... era contagiosa e così sorrisi, l'uomo notò il mio sorriso e prendendomi i fianchi mi avvicinò a lui dicendo " sei molto bella quando sorridi, voglio che tu mi sorrida tutti giorni mi solleva il morale" io lo guardai e poi replicai " ah si?" Lui rise e come risposta mi diede un bacio, anche quel bacio mi pare di ricordarlo, me lo ha dato lui, lui mi ha baciato e io estasiata lo lasciai fare per poi pentirmene, ma ora non me ne sto pentendo anzi mi piace e anche un sacco.
Si staccò da me come si fosse scottato e disse " scusa mi sono dimenticato che tu sei fidanzata non avr" lo interruppi " e perché quando stavi per fare l'amore con me 3 anni fa, ti sei preoccupato se ero fidanzata o no?" Lui mi guardò malizioso e disse "allora signorina chiara si ricorda di me, mi vuole spiegare per quale motivo mi ha abbandonato quella notte?" Io rimasi interdetta e poi dissi " ecco io h-ho... ho avuto un amnesia causata da un incidente, mi ricordo poco e niente mi dispiace ma non mi ricordo totalmente di lei..." lui rimase a bocca aperta, "non ci credo ai miei occhi, PERCHÉ NON L'HAI DETTO PRIMA..." fece un passo verso di me e continuò "perché ti sei fatta trattare così, perchè chiara...?" "Io non... non lo so, insomma, si è buttato su di me come avrei potuto reggere la mano di un uomo..." lui si mise dietro di me e mi alzo la maglietta iniziando, poi, a baciarmi la schiena in tutti i punti e io come risposta gemetti 'oh mio dio no perché ho provato piacere ahhhhhhh ma certo perché il mio corpo prova il piacere anche se noi con il nostro cervello diciamo di no! Mamma mia sei un genio chiara o sei una stupida? Mah' pensai e poi mi ritrovai il suo membro appiccicato al mio di dietro e mi sussurrò all'orecchio " va meglio o devo provare un'altro metodo?" Io sorrisi mordendosi il labbro inferiore, ho capito quello che vuole fare, ma la domanda è accetto o no?
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Beh beh beh cari chissà cos'ha in mente conticino, da quello che si vede sta iniziando a tornare il Signor Conte innamorato, continuerà ad essere così?... bohhhhhhhhhhh tutto dipende dal mio umore hahahaBacione dalla vostra...
...Charlotte♥️
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Rememeber Me // Giuseppe Conte Completata
FanfictionNon tutti possiedono una vita rose e fiori. Chiara, una ragazza sfortunata o fortunata? Questo lo dirà il tempo e non solo, anche coloro che la incontreranno. Una plausibile storia d'amore tra professore e alunna o tra un premier e la sua ex alunna...