Rememeber Me // Giuseppe Conte Completata

Capitolo 17

Ragazzi penso che con questo capitolo mi sia fatta, non del tutto, perdonata.
Codetivi lo spettacolo, che qui si stanno facendo serie le cose.

"Baciami"

Ch'adetto?

Lui era lì, fermo, a fissarmi mentre io ero nel più grande, ma che dico, nella più enorme confusione che mi abbia pervaso.

Mi ha chiesto di baciarlo...

Io...

Vuole il mio bacio, le mie labbra.

Lui?!

L'uomo ritenuto il più affascinante nella facoltà a cui tutte le ragazze gli sbavano dietro, certo io non l'ho mai guardato in quelle vesti ed è per questo che non gli ho saltato addosso subito.

Nei suoi occhi lessi un filo di dispiacere prima che riprese la distanza di sicurezza.

"Prof-" m'interrompe, di nuovo, ma tutti m'interrompono ma oh!

"Scusami davvero io... ti chiedo scusa non avrei dovuto chiederti una cosa del genere io pensavo che ci fosse qualcosa, che almeno provassi un terzo di ciò che provo io per te, scusami ancora" non ci credo si sta dichiarando?!

Sorrisi a quelle parole e poi dissi, in sovrappensiero, senza accorgermene " ti ho conosciuto 3 anni fa, mi hai salvato ospitandomi a casa tua, anche se sapevi che ero un mostro, mi hai dato il tuo cappotto pur di nascondere le macchie di sangue sul mio vestito, mi hai coperto dalla polizia togliendo ogni traccia che potesse ricorrere a me, mi ha dato da mangiare, mi hai offerto una stanza nella tua casa con la paura di non risvegliarti il giorno dopo. Mi hai dato i tuoi vestiti, vestiti che ancora oggi io ho.
Sei stato molto gentile quella notte, ma entrambi abbiamo sbagliato non avremmo dovuto avvicinarci subito e io non sarei dovuta scappare e non tornare più. Ma dopotutto ci siamo rincontrati dopo tanti anni e tu eri il mio professore e lo sei ancora, non ti ho riconosciuto e questo era ovvio avendo perso la memoria ma ora mi ricordo di tutto e sai? Ora che ci penso credo proprio di avere una piccola cotta per te..." finì di ragionare con il sorriso in bocca ero convinta che lo stessi pensando e invece no, ha sentito tutto.

"Stai dicendo sul serio?" Eh?!

"Noo scusa io pensa-"

"Significa che le pensi verame-" lo interruppi io, questa volta.

"Allora?! Cos'è sta storia che tutti mi devono interrompere ma ohh!!! " E si Mise a ridere, ma che ti ridi?

"Scusa scusa e che..." e si mette a ridere io misi il broncio e lui guardò in modo tenero

"Sei carina quando hai il broncio" oh mio dio

"Sei bella anche rossa" diamine qualcuno lo fermi

Quando stava per aggiungere altro io gli feci il segno di stare zitto per non peggiorare la situazione

"Va bene ho capito" restammo in silenzio per qualche minuto e poi mi sentì dire " voglio frequentarti" cosa?!

"Eh?!"

"Hai sentito bene voglio frequentarti, voglio dimostrarti che sono la persona giusta per te, Chiara, voglio che tu doni il tuo cuore solo a me e io lo dono a te, è tutto tuo fammi ciò che vuoi, tutto quello necessario per capire che sono adatto a te, per favore Chiara"

Wow... non so più che dire...

Lui mi sta ancora guardando, aspettando una mia risposta che non tardò ad arrivare " va bene" quello che ho detto è da stupidi? Si ma non avevo niente da dirgli, mi ha lasciato ha bocca aperta.

"Tutto qui? Nel senso non mi stai accentando solo per farmi un favore?"

"Certo che no, perché mai dovrei perdere tempo se so che non ne vale la pena?" Gli dissi con fare innocente

"Giustamente, hai fame?" Ottima idea bravo

"Guarda dopo questa domanda ti sposo subito" lui scosse la testa e si mise a ridere "non mi dispiacerebbe sai?" Mannaggia a te Conte del cavolo, mi metterai sempre in imbarazzo.

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Dopo pranzo ci sistemiamo sul divano e accediamo la TV per guardare qualche film su AppleTV* e nel bel mezzo del film vengo chiamata da Lucas, ma dai! Ma che sfiga però eravamo abbracciati.

<Lucas? Dimmi>
<dove sei? Sono davanti a casa tua ma tu non mi rispondi>
<eh si ecco sono andata in un posto>
<mhm vuoi che ti raggiunga?>
<no no sto bene voglio rimanere da sola, sai>
<si certo, va bene ma se ti serve qualcosa non esitare a chiamarmi, sei come mia sorella> che tenero
<va bene Ciao lu>
<ciao Ary>

Riattaccai e mi riaccocolai sul mio professore.

"È successo qualcosa?" Mi chiese lui

"No non ti preoccupare" gli dissi

"Ecco ho sentito che non hai detto a Lucas che sei qui con me perché?" Eccolo lì

"Preferisco tenerla segreta questa "relazione" abbiamo appena iniziato non voglio occhi discreti di nessuno, poi se la cosa andrà bene lo renderemo pubblico che ne dici? A te ti va bene?"

"A me va bene tutto, hai ragione dopo tutto"

Perfetto.

Rimisi la testa sul suo petto e continuammo a guardare il film.

Era ormai sera quando il film finì.

"Dormi qui?" Mi chiese e la mia testa scattò nella sua direzione, intento a preparare la cena.

"Cosa?" Quelle furono le uniche parole che mi uscirono, non voglio che accada nulla, abbiamo appena iniziato.

Lui si girò verso di me e disse "non ti preoccupare ho tre camere una sarà per te"

Sospirai di sollievo, meno male.

Andai verso di lui e mentre mi stavo avvicinando per dargli un bacio sulla guancia lui si girò di scatto e posò le sue labbra sulle mie, è il nostro primo bacio, mi ha preso alla sprovvista.

Ci staccammo, lo guardai in viso, stavo sorridendo era felice, anche io sono felice.

Mi riavvicinai e lo baciai di nuovo, si pulì le mani nel grembiule e mi prese per i fianchi avvicinandomi a lui e facendo aderire i nostri corpi.

Sentì qualcosa di bagnato sul mio labbro inferiore e capì che era la sua lingua che mi chiedeva di essere accolta.

Accettai e da li iniziò una danza che venne interrotta dalla nostra mancanza di respiro.

Ci staccammo e ci guardammo negli occhi, "sai pochi giorni fa ho sognato noi due baciarci, ero convinto che fosse tutto reale e invece mi risveglia senza ritrovarti accanto a me" sorrisi a quelle parole è proprio perso questo.

Dopo quel pensiero ci baciammo di nuovo.

***

Bene ragazzi questo sarà l'ultimo capitolo prima della mia assenza, partirò in vacanza per una settimana e di conseguenza non aggiornerò più.

Spero di riuscire a pubblicare un capitolo dell'altra storia "buona notte Mr. President"

Baciones