Lui...
No... non ci credo... eddai però nel mio giorno di compleanno me lo dovevo beccare sto qua?!
Meglio scappare a gambe levate, dopo tutto siamo ad una bella distanza riuscirò a scappare? No?
Mi girai e mi misi a camminare, sentii la sua voce richiamarmi e i suoi passi aumentavano, affrettai il passo e più sentivo i suoi passi più io aumentava di velocità.
Mi prese il polso e mi obbligò a girarmi verso di lui.
"Ciao..." disse con una voce insicura.
"Buona sera professore" avevo una voce così fredda e distaccata in modo da farli capire che non avevo la minima idea di parlargli di vederlo, ma a quanto pare non lo capisce sto qua! Mi chiedo come sia riuscito a laurearsi, ma siiii avrà copiato, birbantello profe non si fa, a quel pensiero mi misi a ridere fra me e me.
"Ti va di salire?" Io aggrottai le sopracciglia e lui pare aver capito e subito dopo si giustificò dicendo di voler farmi vedere il suo ufficio dove lavora da avvocato io non dissi nulla e mi limitai ad annuire e seguirlo.
"Giusè ma dove sei sparito?" Lo sgridò un uomo giovane dovrebbe avere sulla trentina "scusami sono andato a prendere una boccata d'aria e... ho incontrato una mia alunna e ho perso le cognizioni del tempo" disse il professore e l'uomo mi guardò con fare interrogativo per poi concedimi la sua mano per un saluto, io lo salutai e poi prese parola dicendo "piacere, sono Francesco e lei signorina?" Ah quindi si chiama Francesco bene francesco piacere "il mio nome è chiara, il piacere è mio, signore" Francesco si mise a ridere, non capivo il perchè "non chiamarmi signore sono più giovane di giuseppe di 4 anni, sono ancora giovane per il termine signore" sottolineò l'ultima parola io mi scusai e mentre il professore si congedò nel suo ufficio per continuare delle pratiche e mi disse che avrei dovuto aspettarlo perchémi doveva parlare, rimasi io e francesco da soli così gli chiesi quanti anni avesse, stupida ma che razza di domande fai? Deficiente!
"Ne ho 35, tu?"
"Oggi ne faccio 23" risposi timidamente la sua vicinanza era molta e io... cavolo devo dire che è davvero carino, insomma non è niente male, direi. Ma un'attimo ha detto che lui è più piccolo di 4 anni del professore... quindi... il professor Conte ha 39 anni?! Cavolo è davvero giovane... beh non è che sembrasse vecchio però... insomma... è giovane per fare l'insegnante in una università."Auguri! Buon compleanno Chiara!" Mi mise una mano sulla schiena e io sussultai a quel tocco e mormorai un grazie.
Dopo non so quanto tempo uscì Giuseppe dal suo ufficio "grazie per avermi aspettato, Chiara possiamo andare, Francesco sei libero" disse fermandosi davanti a noi
"Va bene allora ciao Chiara e ancora auguri" mi disse girandosi verso di me e baciandomi la mano, appena se ne andò guardai il professore aveva la mascella contratta come se fosse arrabbiato per qualcosa... ma cosa?Mi guardò con uno sguardo addolcito e disse "quindi era il tuo compleanno, oggi..."
"Già..."
"E io ti ho trattenuto qui per 4 ore..."
"Eh già"
"Mi dispiace"
"Dispiace anche a me professore"
Lui parve pensarci e dopo qualche minuto iniziò a sorridermi e disse "mettiti il tuo giubbino e seguimi senza proferire una parola, dai! Muoviti!"
"Prof-" mi interruppe dicendo " ho. Detto. Di. Non. Proferire. Una. Parola. Intesi mia cara?" Io annuì solamente, mi misi il giubbino e lo seguì.Salimmo in macchina e per una mezzoretta di silenzio arrivammo in una zona piena di villette parcheggiò davanti ad una e mi disse "scendi" e io lo guardai "dove?"
Mi guardò e mi sorrise "tu scendi e poi capirai, dai su! Non abbiamo tutto il tempo" scesi dalla macchina e lo seguì dentro il cancello, aprì la porta e si mise in disparte per farmi entrare, io rimasi lì paralizzata, avevo paura poteva farmi qualcosa, non avrei dovuto seguirlo dannazione e ora? Come faccio.
Lui capì dalla mia espressione e mi disse "non ti preoccupare non voglio stuprarti voglio solamente darti una cosa e poi andiamo, ok?" Non dicendo nulla entrai nella sua dimora, lui si affrettò a chiudere la porta e percorre il lungo corridoio per sparisci per qualche minuto uscì vestito con un bel completo nero e il papillon, devo dire che gli sta molto bene è molto... NO NO NO chiara non osare a pensarlo.
Mi porse un sacchetto grande e mi disse "seconda porta a destra" io segui le sue indicazioni, entrai nella stanza e vidi cosa c'era nel sacchetto e... "oh mio dio..." era un abito lungo, rosso, con una scollatura profonda, semplice ma terribilmente sensuale...
Lo indossai e uscì per chiedergli spiegazioni appena mi piazziai davanti a lui, rimase a bocca aperta "perchè mi ha regalato un abito? E poi perchè proprio il rosso?" Gli chiesi e lui pare essere ancora sotto effetto droga e poi disse ancora con lo sguardo incantato "ti sta molto bene..."
"Le ho fatto una domanda, professore"
"Dammi del tu, non sono il tuo professore per sta sera, sono un uomo che cerca di passare una serata tranquilla con una bella donna"
Mi disse io rimasi perplessa e poi dissi "non ha ancora risposto alle mie domande"
"Se non mi dai del tu io non risponderò alle tue domande"Mannaggia a te! "Non hai ancora risposto alle mie domande!" Dissi con un tono nervoso
"Mhm fammi pensare... allora ti ho regalato un abito perchè oggi è il tuo compleanno e quindi ho pensato di portarti a cena, l'abito lo avevo comprato per un'altra occasione. Rosso perchè era per l'occasione, niente di più" mi sorrise e appena stavo per aprire bocca, lui mi prese dal polso e mi portò fuori salimmo in macchina e partì.Siamo arrivati, il ristorante è proprio bello, si vede che il professore è un tipo da cene di lusso cose a cui non sono abituata, sarò anche ricca ma non ho mai voluto far parte di loro, mi sembrano dei egoisti ed egocentrici e guarda un po' lui lo è! Oh andiamo chiara sii gentile...
Venne ad accoglierci il maître e ci accompagnò al nostro tavolo, che a quanto pare Conte lo ha prenotato, forse quando mi stavo cambiando? Boh.
Mentre stavamo aspettando le pietanze i musicisti iniziarono a suonare una canzone molto romantica e lui, in quel momento, prese parola "mentre aspettiamo, e temo che tarderanno, che ne dice di concedermi un ballo, signorina Castelli?" Oh mio dio mi sta chiedendo di ballare...
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Ciao rega come state? Io non molto ma non importa. Oggi un nuovo capitolo e a quanto pare il nostro professore ha saputo del compleanno della nostra chiara è l'ha invitata a cena con lui e ora le sta chiedendo di ballare con lui, mhm chissà se accetterà? Secondo voi?
Vi lascio questo gustoso suspence, so che vi piacciono molto😅😘Dalla vostra...
...Charlotte💝
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Rememeber Me // Giuseppe Conte Completata
FanfictionNon tutti possiedono una vita rose e fiori. Chiara, una ragazza sfortunata o fortunata? Questo lo dirà il tempo e non solo, anche coloro che la incontreranno. Una plausibile storia d'amore tra professore e alunna o tra un premier e la sua ex alunna...