Capitolo 12

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Ciao a tutt* oggi ho pensato di scrivervi prima per ringraziarvi di cuore per aver raggiunto 1.3K di letture, sono davvero felice, all'inizio ho sempre pensato che avrei fatto scrifo a scrivere e anche ora lo penso, ma grazie a questo traguardo farò il possibile per migliorare la storia.
Inoltre, volevo aggiungere, ho visto questo anime chiamato Guilty Crown, e devo dire che mi è piaciuto molto sopratutto le parole dette nella canzone dell'intro, quindi volevo farvela sentire è davvero bella e leggete la traduzione così capite pk mi è piaciuta. Buona lettura♥️

Chiara pov's

Cerco di aprire gli occhi ma sono pesanti, la testa mi pulsa forte.

Riesco ad aprire l'occhio destro e capisco di non essere a casa, non ricordo cosa è sucesso, dopo la chiamata con Kevin e poi il buio...

Apro il secondo, sembra un ospedale... sì è un ospedale, la stanza di un ospedale, avverto il movimento di una figura alla mia sinistra, è Conte, ma lui che ci fa qui?

"Finalmente ti sei svegliata, Chiara" disse una voce maschili al quanto famigliare per me "L-Luc-as..." lui mi sorrise e si avvicinò a me scrutando il professore disse "non ha voluto allontanarsi neanche per mangiare qualcosa" mi disse guardando il professore e poi me "ci hai fatto preoccupare" si avvicinò a me e mise la sua mano sulla mia e mi donò uno dei suoi sorrisi materni, ah lucas magari fossi il mio fratello forse non sarei mai arrivata fino a questo punto, ma devo ammete che se non avessi fatto quell'incidente non ti avrei mai incontrato, tu e tuo padre.

"D-ah..." provai a parlare ma la gola era secca segno di non aver bevuto per un bel po di tempo, Lucas se accorse e mi porse un bicchiere d'acqua "bevi" mi avvicinai al bicchiere e bevvi un sorso, mi ricomposi e dissi "da quanto tempo sono qui?" Lui mi guardò negli occhi e disse "una settimana" io sgranaii gli occhi "una settimana? Mi stai dicendo che sono rimasta addormentata per una settimana? E il professore mi è rimasto accanto per una settimana? E la facoltà? Tu?"

Lui mi guardò e poi si mise a ridere "cos'hai da ridere?" Dissi mettendo il broncio "beh per una che si è appena risvegliata da una operazione dovrei complimentarmi con lei signorina Castelli per aver superato la prova della adrenalina racchiusa nel corpo, dovresti essere stanca no?" Io lo guardai incredula "operazione? Ancora? Perchè?" Gli chiesi "avevi una ferita grave alla testa, chiara, e poi avevi perso molto sangue e per il tuo problema era necessario farti una operazione o rischiavo di morire..." a quelle parole stavo per piangere ma mi vení una fitta alla testa e che fece allarmare di più il pianto.

Lucas si avvicinò per asciugarmi le lacrime e poi mi disse " hai fatto colpo tesoro, qui qualcuno si è preso la malattia pur di starti vicino, non ha chiuso occhio e non mangia da quella sera..." disse in fine guardando il professore " quale sera?" Gli chiesi lui mi guardò e mi disse "la sera in cui ti chiese scusa, scusa per ogni dolore che ti provocò, fisico che mentale" io guardai il professore con occhi dolci, mi si riempì il cuore a quelle parole, è rimasto con me per una settimana senza mangiare... aspetta ma noi stiamo parlando a voce alta e lui non si ÷ ancora svegliato... ma non è che è morto per la fame?

"Lucas..."
"Si?"
Guardai il professore e ritornando sullo sguardo di Lucas dissi
"Ma... non è che è morto sto qua?"
Lui mi guardò e poi scoppiò a ridere, ma a sempre da ridere questo?
"Beh se mi fossi svegliato anche io, ora, come te, avrei pensato anche io così, ma... no non è morto si è addormentato circa 3 orette fa, quindi non avendo dormito per una settimana sarà completamente inconscio di ciò che lo circonda, data la sua stanchezza" in questo caso fu io a mettermi a ridere e anche Lucas si aggiunse a me.

Il professore si svegliò di scatto guardò prima Lucas e poi me, poi Lucas e poi me, poverino non capisce nulla, che scena buffa
"Chiara! Finalmente ti sei svegliata, come stai? Ti fa male qualcosa? Vuoi che ti prende qualcosa? Magari posso aggiustarsi il cuscino" io e Lucas guardavamo il professore divertiti, cercai di calmarlo " si calmi professore, sto bene, davvero" ma fu invano "no no no ora tu ti sdrai, aspetta che ti sistemo il cuscino, ecco fatto. Ora ti sdrai e vado a chiamare il medico per farti fare una controllata" io sbuffai di tutta risposta "Tu! Debortoli! Seguimi" disse il professore Lucas di tutta felicità disse "si signore" mi guardò alzò le spalle con fare da dimostrare la sua innocenza, rise e se ne andò.

Devo dire che le attenzioni che mi da' il professore sono molto piacevoli, mi domando se è sposato? Se c'è qualcuna che le fa' queste attenzioni o forse di più di queste...

Perchè mi sento così... è come se avessi un gran peso sul cuore... mi sto forse... NO! Assolutamente inaccettabile, però la differenza di età è tanta, insomma abbiamo 16 anni di differenza... ahhh non so che dire.

Travolta dai pensieri non senti bussare, e di conseguenza venni riportata sulla terra al vedere quel volto rimasi a bocca aperta per un po'

"Tu..." dissi con disprezzo, lo sguardo di una che sta per vomitare, stavo veramente per farlo avevo tante cose da vomitargli addosso

"Tesoro... come stai?" Disse
"Come osi chiamarmi tesoro dopo tutto quello che mi avete fatto tu e lei, mi fate schifo è colpa vostra se ho avuto quell'incidente" prosi una respiro e urlai "Vattene fuori!"
A quel punto Lucas e il professore entrarono nella stanza "che succede qui? Chiara che succede? Chi è questo uomo?" Il professore si avvicinò a me e mi abbracciò forte, vedendomi tremare, non riuscivo più a parlare
"Vedo che ti sei trovata un nuovo uomo, come fa ad essere ancora vivo?"
Io lo fulminai con lo sguardo, ma come si permette ma che stronzo.
"Mi scusa ma lei chi è?" Gli chiese Conte con lo sguardo di Lucas interrogativo, io abbassai lo sguardo.

"Perchè non glielo dici tu, figliola?" Disse, mio dio ma è davvero uno stonzo, sta pure sorridendo
"Figliola?" Disse incredulo il professore mi guardò, aveva lo sguardo di una che chiedeva spiegazioni e dopo qualche minuto di silenzio dissi "lui è mio padre..." e abbassai lo sguardo, ero vergognata, mi sentivo vergognata ad aver un padre, anzi dei genitori come loro, ma almeno mia madre non si è presentata chiamandomi figliola, dopo tutto quello che mi hanno fatto, dopo avermi abbandonata...

"Stai scherzando, vero?" Lucas era incredulo lo si capiva dalle parole...

***

Ushh il padre di Chiara è venuto a trovarla, voi cosa ne pensate?

Dalla vostra...
... Charlotte💝

Rememeber Me // Giuseppe Conte Completata Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora