fifteen

378 30 2
                                    

Jennie's pov

« posso andare in bagno? » sorride e io annuisco, accompagnandola tra i corridoi confusionari della mia casa, facendola entrare in bagno.
« Grazie, arrivo subito » annuisco e decido di optare per una sigaretta.
Esco nel mio, ormai adorato, gazebo, e inizio a consumarne una.
Il fumo inebria le mie narici e i miei polmoni, e subito mi rilasso.
Da quando mi diverto così tanto con qualcuno che non sia jisoo?
Voglio dire, la presenza di lisa non mi dispiace affatto, anzi, è carina, gentile e dolce; non potrei mai stancarmi di lei.
Decido di alzarmi e andare a controllare che stia bene.

sento l'acqua scorrere fortemente dal rubinetto, e presumo si stia lavando le mani.
busso lentamente e lei subito spalanca la porta: guance rosse, occhi lucidi...

«stai bene?»
fa spallucce e ritorna in salotto.
«jen, hai qualcosa di dolce?»
annuisco e le porto del cioccolato, perché, a chi non piace?
«sappi che non ho intenzione di guardare shrek tutta la notte» sporge il labbro inferiore e io mi intenerisco
«no no no, sicuramente un horror» reputo tutto il resto noioso, almeno gli horror sono in grado di catturare la mia attenzione. lisa scuote la testa vivamente

«non se ne parla!» mi siedo accanto a lei
«non fare la cagasotto, andiamo sul classico» afferro il telecomando e metto annabelle.
«ma tu sei pazza!» la guardo con un punto interrogativo negli occhi, e lei spenge la televisione
«facciamo altro? ti prego» sbuffo sonoramente ma annuisco, per una volta posso anche cedere.

«che vuoi fare, lalisa?» fa spallucce e sorride, «domanda e risposta?» sono leggermente titubante, ma poi ripenso alla serie di domande che potrei farle e annuisco decisa.
«parto io» inizia lei
«perché vivi da sola?» faccio spallucce e mi affretto a rispondere
«perché mio padre è ricco ed è sempre via per lavoro» annuisce leggermente ma l'intono di felicità non accenna a svanire dai suoi occhi.
«mh... hai mai fatto sesso?» le sue gote si colorano di un rosso tenue, e lei lentamente scuote la testa, facendo ondeggiare i suoi lisci.
«come no?»
«te lo giuro» si scosta una ciocca di capelli dal viso portandola dietro l'orecchio, carina.

«tu invece?» faccio spallucce e annuisco
«un sacco di volte. Non ti perdi nulla tranquilla» fare sesso è noioso. Un cazzo in culo e basta. E poi la donna ne soffre di più.

«ah. Ho capito» sembra... delusa? perché sembra delusa?

«già» è l'unica cosa che riesco a dire, e lei continua ad annuire insensatamente.

«hai sonno?»
«un pochino» mi alzo dal divano e le porgo la mano, che prontamente afferra.
«la mia stanza è praticamente una camera nuova. Non ci dormo quasi mai, quindi non ti darà problemi» spalancò la porta della stanza e invito lisa a entrare

«se preferisci che dorma sul divano-»
«figurati! stai qui con me»
annuisco e lentamente ci spogliamo per infilarci nel letto.

e solo qui, solo ora mi rendo conto della sua magrezza, un corpicino minuto nascosto sotto una pila di vestiti enormi.

«notte»
«notte jen» spengo la luce e, come se fosse automatico, la abbraccio da dietro, mentre lentamente si abbandona a morfeo.

———
io fossi in voi mi odierei :D
- t

breatheDove le storie prendono vita. Scoprilo ora