lisa's pov
come può pensare che le risponda?
non ho nemmeno intenzione di pensarci più, a lei.
velocemente rispondo alla chiamata di rosè, ho la netta sensazione che sia importante.
«dimmi»
«ho parlato con jennie»
sospiro, non voglio mostrarmi interessata
«okay, e?»
«dovresti risponderle» scuoto la testa nonostante non mi possa vedere, ma lei continua,
«le ho detto di jungkook» immediatamente sbarro gli occhi, me la sono presa con lei perché tengo molto alla nostra relazione, e perché voglio che mi consideri una persona matura, ma ora? ora penserà che sono solo un'idiota che si rifugierà sempre nelle braccia di qualcun altro, per ripicca tra l'altro.
«okay. non mi interessa rosè»
«vuoi che venga da te?»
«ti prego»
«sono dietro l'angolo»
detto ciò, la chiamata si conclude.
jennie non mi ha lasciato nessun messaggio, e ciò mi irrita alquanto.
se mi chiama vuole dimostrami che ci tiene, ma così facendo traspare solo altro.
passano pochi minuti e rosè suona il citofono.
le apro e mi dirigo in camera mia ad aspettarla, conosce casa mia meglio di quanto la conosca io.
«hey piccina» ha i capelli raccolti e porta con se il borsone da ginnastica , presumo sia appena tornata dalla palestra.
la saluto con un abbraccio, e ci sdraiamo sul letto, ma non sotto le coperte.
«le hai scritto?» scuoto la testa mentre mi mangio le unghie e guardo il soffitto di camera mia; non le scriverò, e di ciò ne sono convinta.
«secondo me, voi due, andate a ritmi diversi» si appoggia su un gomito e mi guarda, iniziando ad accarezzarmi i capelli.
«cosa intendi per ritmi diversi?»
«dovete imparare a convivere con la quotidianità. sembra che vogliate sempre fare qualcosa di extra per non stancarvi luna dell'altra, capisci? è bellissimo cambiare, davvero, ma non voi stesse. cambiate metodo di comunicazione lisa, sta tutto lì» la calma con qui pronuncia queste parole mi mette in soggezione, vorrei notare anch'io tutto questo.
dovrei notarlo io in primis.
«cosa dovrei farci io? l'ha chiusa lei»
«aspettala»
e se si perde per strada e non mi troverà mai?
sembra leggermi nel pensiero e aggiunge
«arriverà».
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don't hate me don't hate don't hate me
okay ne avete il diritto
via agli insulti:
