Capitolo 2

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{T/N POV}

La ragazza si svegliò di tarda mattina, circa alle 10.oo, stando a quello che diceva l'orologio a pendolo nella sua camera spaziosa. Si alzò dal letto e andò a fare colazione. Una fetta di pane caldo con la marmellata di ciliegie che preparava sua mamma ogni mattina, e una tazza di latte. Cosa può esserci di meglio? Ingurgitò il cibo, e bevve il latte quasi tutto d'un sorso, poi andò in bagno. Si lavò la faccia, denti, ascelle e pettinò i suoi lunghi capelli C/C. Sorrise davanti alla sua visione allo specchio. Corse in camera, aprì la finestra e con un gesto ampio aprì le tende, facendo entrare il sole in camera sua.

Si prospetta una meravigliosa giornata oggi!

Pensò ottimista. Dopo aver fatto entrare un po' d'aria si spoglia e si mise un vestito verdino e lungo, tipico delle ragazze del tempo. Scese giù dalle scale, per poi uscire e respirare l'aria pulita di quella mattina. Aveva preso un libro, e andò alla ricerca di un albero. Camminò per 5 minuti, per poi trovare una quercia, che faceva ombra. Si sedette lì sotto ed iniziò a leggere il libro. Lo leggeva con calma e tranquillità, mentre la brezza le scompigliava un po' i capelli. Quasi si addormentò, quando vide una figura maschile sedersi vicino a lei e guardando il libro che teneva in mano. Si rivelò essere il ragazzo dai capelli blu della giornata precendente.

<<Vedo che stai leggendo... Dimmi, ti piace leggere oppure ti annoiavi e basta? >> chiese il ragazzo, accennando una piccola risatina. Posò lo sguardo sulla ragazza e le sorrise.

<<Io leggo ogni volta che mi annoio, lo faccio perché mi piace, quindi... entrambe le cose!>> Esclamò lei, rispondendo al ragazzo con un sorriso amichevole.

<<Oh, perdonami! Non mi sono ancora presentato! Jonathan Joestar, piacere!>> Disse un po' impacciato e lievemente dispiaciuto. Lei sorrise a quella sua reazione e lo guardò in faccia.

<< T/N, IL Piacere è tutto mio>> rispose lei, cercando di essere meno scortese possibile, mantenendo il sorriso. Il ragazzo arrossì lievemente e sorrise ridacchiando.

<<Vivi qui vicino?>> Chiese Jonathan.

<<Effettivamente sì...vedi quella villetta laggiù? Io abito lì >> disse indicando la sua abitazione. <<Mi sono trasferita ieri>>

<<Oh bene! Siamo vicini! In entrambi i sensi!>> Disse Jonathan, per poi ridere, assieme alla ragazza.

{Dio POV}

Era uscito per fare una passeggiata, data la sua noia. Da quando era arrivato alla dimora Joestar, si annoiava a morte, però dopo quell'incontro...bizzarro con quella ragazza sentiva che qualcosa era cambiato, non in lui o nella sua vita, ma in generale. Passeggiava su una stradina sterrata, con degli alberi sparsi, quando intravide JoJo e Ti/N assieme sotto l'albero a ridere come veri amici.

JoJo?!

Una quantità di collera gli pervase il corpo, non sapendo neanche la motivazione. Digrignò i denti e chiuse gli occhi, stringendo i pugni. Contò fino a 10 e si calmò...più o meno. Era ancora leggermente arrabbiato, ma non così tanto da andare a picchiare qualche povero cristo che passava per quella strada, e riprese a camminare, continuando ad annoiarsi, finché non si sentì seguito, e girarsi. La ragazza che aveva incontrato ieri stava cercando di raggiungerlo, e lui si fermò, aspettandola, per così dire.

{TN POV}

Aveva riso un po' con Jonathan, che dopo un po' dovette andarsene. Lei notò Dio camminare su una stradina appena affianco a lei, e decise di raggiungerlo. Prese a correre, non troppo velocemente, tenendosi in su la gonna e dimenticandosi il libro sotto la quercia. Appena vide che il ragazzo si fermò, fece un sospiro di sollievo e lo raggiunse.

<<Tu sei la ragazza di ieri, giusto? T/N Se non sbaglio>> disse lui con un tono sia freddo sia rilassante. Lei fece un po' di respiri affannosi, ma riusciva a parlare ancora.

<<Proprio così! E Tu...sei Dio giusto?>> Dice sorridendo.

{Dio POV}

Alla fine se l'è ricordato veramente... Non me lo aspettavo...anzi, non mi aspettavo neanche di rivederla...

Pensò il ragazzo, guardando la ragazza esile , e più bassa di lui.

<< E così alla fine te lo sei ricortato huh?>>

<<Me lo hai detto tu di farlo! E comunque non sono una che dimentica facilmente i nomi delle persone!>> Rispose lei. Dio rimase sorpreso da quella risposta, era la prima volta che conosceva una ragazza così...determinata, sì potrebbe dire.

<<Oh, capisco... Come mai mi seguivi?>>

<<Avevo visto che camminavi, e mi sembravi solo...pensavo di farti compagnia>> rispose la ragazza. Dio ci pensò su per un po', circa 2/3 minuti. Poi guardò la ragazza bassina.

<<Farmi compagnia? Io sto benissimo anche da solo! E poi...passeggiavo perché mi annoiavo, tutto qui! Comunque fa come ti pare, non m'interessa>> Rispose infine.

{T/N POV}

Era alquanto contenta dalla risposta del ragazzo, che ricominciò a camminare. Lei lo seguiva, stando al suo passo, guardando davanti a sé... Anche se ogni tanto dava qualche occhiatina al ragazzo, che sembrava non accorgersene. Solo ora, vedeva che lei era letteralmente una nana, in confronto a lui. Ma a lei stava bene così, le piaceva essere bassa.

Banquet of Blood~ {Dio Brando x Reader}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora