Capitolo 3

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{DIO POV}

<<Comunque...mi pareva di aver capito che tu abiti vicino a noi... Se non erro>> iniziò a dire il biondo, giusto per fare conversazione. Non era da lui.

<<Eh beh in effetti sì... Quella villetta laggiù>> gli rispose la ragazza con tono alquanto felice. Dio sembrò incuriosito dalla felicità della ragazza, e accennò un lieve sorriso, però dei suoi soliti.

<<Oh, bene. Siamo vicini, sai, abito con Jonathan... sostanzialmente siamo fratelli>>

<< Ah, davvero? Però...non vi assomigliate molto...>>

<< ...beh, che dire? Sarà...la sorte hehe>> rispose infine. Non ci teneva a dire la sua vera storia, gli faceva saltare i nervi.

<< Comunque sei proprio bassina sai?>> Continuò lui, per provocarla.

<< Ma a me piace essere bassa! Uno studio di madre natura dice che le ragazze basse sono quelle che piacciono di più!>> Rispose lei. Il ragazzo rimase stupito dalla sua risposta, sì immaginava che iniziasse a sclerare e distruggere l'universo, ma invece...

Questa ragazza è piena Di sorprese...mi piace

Pensò lui. Arrivarono ad un fiume e si misero sulla riva, bagnandosi i piedi.

<< Tu per caso, conosci una certa Erina Pendleton?>> Chiese lui improvvisamente.

<< Erina Pendleton... No, non mi pare, Scusa>>

<< Fa nulla>> disse, per poi zittirsi completamente. Controllò l'orologio. Erano le 12.30. Si fece delle domande, del tipo:

Ma...sono io che sono uscito tardi...oppure ho camminato tantissimo io con questa ragazza?

Poi le buttò tutte via e si rialzò, assieme a TN.

<< Beh, signorina, credo sia il momento di tornare. È mezzogiorno e mezzo,abbastanza tardi>> Disse, guardando la ragazza dritta nei suoi occhi C/O, avvicinando il viso al suo.

<< O-oh! E-uhn-eh-ah! A-andiamo allora!>> Disse lei, arrossendo lievemente, ed in preda all'imbarazzo più totale. Dio ridacchiò, era...divertito dalla reazione di lei. Iniziò a incamminarsi, con la ragazza dietro di lui, che lo seguiva. Guardava davanti a sé, e dato che erano controvento, i capelli di lei svolazzavano dietro, facendo vedere quel sottile viso pallido che aveva. Dio la guardò per un po', poi tornò a guardare dritto davanti a sé, mentre camminavano. Lei gli stava sempre dietro, era come intimorita dal fatto di stargli vicino... Oppure era imbarazzo? Chi lo sa. Poco dopo arrivarono, si salutarono e andarono nelle rispettive dimore per il pranzo. Dio, non appena vide Jonathan, lo guardò subito in cagnesco. Era forse arrabbiato per la risata che aveva udito prima? ... Che fosse geloso? No, Dio non era mai stato geloso per una donna. Dopo andò a sedersi al suo posto a tavola, ed iniziò il suo pasto.

{TN POV}

Dio...

Pensò la ragazza. Era rimasta molto imbarazzata e...come dire...felice, dal gesto che aveva fatto Dio, prima di iniziare a incamminarsi. Aveva la testa fra le nuvole, però poi si risvegliò da quel "sogno" ed entrò nella casa, iniziando a mangiare anche lei. Finito di mangiare, alle 13.30, la ragazza uscì di nuovo. Si portò un altro libro, leggere era la sua più grande passione (RP_PR_hp questa è tua HAHAHA). Si mosse verso un altro albero,più vicino al fiume e più all'ombra. Lesse giusto due pagine, poi si addormentò lì sotto, sempre con quel venticello fresco che la cullava.

{JoJo POV}

Non ho ancora capito perché Dio mi ha guardato così male...avrò fatto qualcosa? Non credo... Uff...

Pensò il giovane Jonathan. Finito di mangiare si mise in camera, ma data l'aria viziata che c'era, uscì

Magari potrei incontrare Erina!

Pensò allora il nostro JoJo. Camminò a lungo, e andò dritto verso il fiume, senza notare una TN dormiente sotto l'albero. Rimase lì per un po' , per poi tornare a casa. Dio, invece, era da tutt'altra parte, con la sua compagnia

{DIO POV}

Il giovane era uscito coi suoi amici, data la costante noia che lo tormentava.

<<Allora Dio... Prima ti ho visto con una ragazzina... È per caso la fidanzatina?>> Disse ad un tratto uno dei suoi, per poi iniziare a ridere

<<Ohh, Dio si è innamorato!>> Continuò l'altro. Dio la prese come una provocazione, e fu pervaso da rabbia.

<<Allora, volete starvene zitti?? Io non ho tempo per innamorarmi! Una ragazza/moglie sarebbe solo d'intralcio verso la mia strada verso il successo!>> Sbottò lui. Suo tipico, lui voleva essere il migliore. I due subito si zittirono, poi arrivò un terzo.

<< E allora lei chi era...Dio?!>> Disse

<< Una semplice ragazza che si è trasferita ieri. Sicuramente meglio di tre sgorbi come voi tre>> rispose Dio, abbastanza infastidito, andandosene. Se ne tornò a casa, andò sul tavolino che stava prima delle scale per andare al piano superiore, ed iniziò a leggere un libro, togliendosi la giacca.

Banquet of Blood~ {Dio Brando x Reader}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora