Banquet of Blood~ {Dio Brando x Reader}

Capitolo 11

{TN POV}

TN: <<Questo non lo so...ma in questo breve periodo ho capito che ti amo...>>

Le mie esatte parole. Le dissi piano, abbracciata a quel corpo così... Scultoreo. Immersi la faccia sul suo petto, con gli occhi chiusi. Profumava ancora di rose. Inspiravo profondamente per cogliere quell'odore che tanto mi attraeva... Tra le sue braccia...era la stessa situazione della sera prima. Mi sentivo protetta e al sicuro. Ero rilassata, e quasi non mi addormentavo. Lui prese ad accarezzarmi dolcemente i capelli e sentivo le guance calde. Mi tornava da piangere, mi sentivo davvero bene, lui... Lui amava me? Una mortale come me? Non mi spiego come sia possibile... Quelle sue parole mi avevano presa, pendevo dalle sue labbra...e quei baci che mi strappava alla fine, erano come il tocco che ha una persona che ha paura di rompere qualcosa di fragile... Che volesse proteggermi? Chi lo sa... Stavo così bene... Così bene che rischiai di addormentarmi un paio di volte, poi mi staccai e guardai il vampiro dritto negli occhi, che erano ancora abbastanza lucidi e mantenevo il sorriso, senza accorgermene. Mi prese le guance con entrambe le mani e mi guardò con quegli occhi così belli! Aveva un tocco delicato, dolce. Nel mentre, non mi accorsi che le mie guance erano di un colore roseo molto visibile, data la mia pallida carnagione.

{KAKYOIN POV}

Cavolo, abbiamo perso TN. Jotaro, che idiota... Però anche io sono stato stupido a non dire nulla e a non provare a fermarlo... Ora mi sento in colpa...chissà dove sarà finita? È anche più grande di noi, e l'abbiamo trattata così irrispettosamente... Se di fosse fatta male? Se fosse...morta...? NAH, TN è forte, non si farebbe uccidere...o forse sì? Uffa, devo smetterla di farmi così tante paranoie... Ieri l'abbiamo cercata tutta la notte e non c'era traccia... che sia andata in un hotel? Sì, sarebbe da TN... Appena la rivedremo porteremo le nostre scuse più sincere. TN, spero che tu stia bene.

JOSEPH: <<Ragazzi in piedi! Su su! Dobbiamo muoverci se vogliamo arrivare al Cairo in fretta! Venite qui, ci serve un piano per trovare quel Dio!>> Disse il signor Joestar. Io, che ero seduto a terra, mi alzai e andai nella parte della tenda dove Jotaro e TN avevano litigato ieri sera. Appena arrivai, Joseph non sembrava più tanto vispo come prima, sembrava più stanco. Il signor Joestar era uno di quelli più affezionati a TN, che sia per quello? Mi ricordo che prima di andare a cercarla aveva fatto una ramanzina di quelle serie a Jotaro, e quest'ultimo non aveva spiccicato parola fino ad ora. Il signor Joestar è sempre stato gentile sia con Jotaro, sia con TN. Li ha sempre trattati come dei figli, e perdere uno dei due sarebbe stato come perdere un figlio. Mi misi nei suoi panni, era davvero triste, lo capivo. Spero solo che dopo tutto questo TN non ci odi...

Joseph: <<bene, ora che ci siamo tutti, ci serve un piano. Io propongo questo: Dio Al momento starà aspettando gli ultimi due giorni, cosicché noi combattendolo non riusciremmo a batterlo e Holly morirà. Dobbiamo per forza aspettare, magari prendere una stanza a il Cairo. Poi, il penultimo giorno, che sarà tra esattamente due settimane, andremo e lo combatteremo. Abbiamo già perso un membro che sarebbe stato molto utile nel combattimento, non possiamo rischiare di perderne altri.

Jotaro: <<ma pensa te... TN, forte? Ma non farmi ridere vecchio. È solo una stupida che si crede meglio degli altri>>

Kakyoin: <<Jotaro per favore->>

Jotaro: <<NO, ORA MI ASCOLTATE. Quella sarà sicuramente in giro per il Cairo. Se volesse ostacolarci? Se fosse passata dalla parte di Dio e venisse così a caso ad ammazzarci, così LUI potrebbe raggiungere i suoi scopi? PENSATECI prima di "ricordare" quella puttana che ha creato solo illusioni sul suo essere che non sono state mantenute, tradendoci tutti quanti!>>

Avdol: <<Jotaro, capiamo che ti sei arrabbiato, e che tua madre è in pericolo, ma proprio per questo dobbiamo aspettare. Preferisci andare, perdere, e non salvare tua madre, o preferisci rimanere vivo e riuscire a salvarla?>> 

Jotaro: <<NON MI INTERESSA, VI STO DICENDO CHE LEI CI STA TRADENDO TUTTI IN QUESTO MOMENTO. POTREBBE ESSERE DA DIO, E DIRE TUTTE LE INFORMAZIONI CHE ABBIAMO RACCOLTO, E SE DIO VENISSE A SAPERLO, TUTTI I NOSTRI SFORZI SAREBBERO STATI VANI!>>

Joseph: <<JOTARO, BASTA>> disse infine Joseph, mollando un ceffone in faccia a Jotaro. Stava esagerando, però da un lato non aveva torto. Tuttavia, tutti noi sapevamo che TN non avrebbe mai fatto una cosa del genere, e Jotaro esagerava.

Kakyoin: <<Jotaro, ogni tanto dovresti anche pensare a cosa hanno passato gli altri>> in quel momento, Jotaro cambiò totalmente espressione. Da una faccia super arrabbiata e piena d'odio, passò ad un volto sorpreso e dispiaciuto. La rabbia che aveva accumulato in quel tempo si era riversata su TN invece che su Dio.

{JOTARO POV}

Alle parole di Kakyoin, capii finalmente il mio errore. TN, negli anni in cui vivevamo assieme, mi aveva sempre trattato con dolcezza e fraternità. Mi trattava come un fratello, ed io? Io le riverso la rabbia che avevo in corpo addosso a lei, che non aveva fatto assolutamente nulla. Mi veniva da piangere, avevo sbagliato, in modo anche grave. Lei mi ha sempre trattato con amore, ed io la stavo insultando e diffamando in questo modo... Sono un cazzo di idiota porca troia...  Trattenni le lacrime e mi ricomposi. Tornai alla mia solita espressione apatica. Kakyoin e Avdol mi guardavano sorpresi, Polnareff guardava il vecchio, che mi fissava con fare incazzato. Iggy dormiva. Dopo poco il vecchio si calmò, penso avesse visto trasparire il dispiacere? Fu a quel punto in cui sentii la guancia lievemente bagnata. Mi accorsi che stavo piangendo, e nonostante provassi a trattenere le lacrime, esse scendevano sempre più abbondantemente. Avevo fatto lo sbaglio degli sbagli. Avevo sparlato del passato di TN, un capitolo della sua storia che non avrei mai dovuto toccare.

Flash-back

{TN POV}

17 anni. L'età in cui persi tutto. Entrambi i miei genitori adottivi erano morti, dopotutto erano anche anziani. Mi mancano già un sacco... Non potranno vedermi compiere i 18 e diventare finalmente una donna, però sono anche abbastanza fortunata. Una signora, che si chiamava Holly Joestar ha deciso di accudirmi da oggi (primo settembre) fino a quando non avrei avuto abbastanza soldi (vado a scuola, poi vado al lavoro) per comprarmi una casa. Lei mi vide e mi guardò perplessa, poi mi porse la mano, e mi portò a casa sua. Nel tragitto, le avevo raccontato un po' del mio passato, e lei decise di adottarmi. Aveva un figlio, Jotaro Kujo che aveva due anni meno di me. Il padre è un musicista Jazz. Quella donna mi trattava proprio come una figlia. Appena arrivata a casa Kujo, incontrai subito il figlio, che mi stava già simpatico. Mi affezionai tantissimo a quel ragazzo, era proprio come un fratello! Andavamo a scuola assieme, anche se io facevo un paio di classi in più di lui, e conobbi Kakyoin. Un ragazzo molto carino e gentile devo dire. Compii i 18 e per l'occasione venne il nonno di Jotaro, ovvero Joseph Joestar. È molto simpatico, ed è incredibile come riesca a indovinare tutte le cose che sto per dire! Il mio passato sembrava lo avessi lasciato alle spalle, tuttavia io lo ricordavo ogni notte prima di dormire, e logicamente piangevo come una fontana. Ho sempre avuto difficoltà nel farmi amici, però quella famiglia mi aveva aiutato... Perché se ne sono dovuti andare!??

Fine flashback

SONO VIVA MIEI CARI CAESARINI E CAESARINE. SCOMMETTO CHE VI SONO MANCATA TANTISSIMO (no ok non è vero faccio schifo e sì)!! Questo capitolo lo avevo ideato così, dato che i pov dei nostri poveri Crusaders non ne abbiamo visto manco uno. Prometto che il prossimo capitolo sarà pieno di sorprese! E adesso... A-RI-VE-DERCI 🍒