Why don't you just stay with me? Capitolo 10 p .1

11 0 0
                                    

All'Eight Letters Hotel regnava la pace stranamente, Lillian si era ritirata in camera, era stanca e voleva riposarsi un pò. Tom si prese carico dell'albergo, ormai era diventato come un capo. Sostituiva il suo chef in tutto e per tutto, purtroppo in questo periodo le cose non vanno bene. Il ragazzo se ne è accorto e cerca di aiutarla come può.
Anche Leight si è offerta volontaria, insieme cercano di non portare al fallimento l'albergo mentre Lillian risolve il problema asta.

<<Sei un po' distratta e ti stai trascurando, dovresti rilassarti e prenderti un giorno per te.>> Suggerì Tom portandole del thè caldo appena fatto.

<<Oh sei sempre così gentile e premuroso ti ringrazio, però posso farcela davvero! Devo solo dormire qualche ora in più.>>

<<Su dai bevi, vai a riposare penso a tutto io. E scordatelo mi rifiuto di ascoltarti, muoviti Lillian!>> Il cuoco insistette ma lei non voleva mollare.

<<Puoi dirmi quel che vuoi sono testarda e amo fare di testa mia!>> Esclamò sorseggiando il thè.

<<Okay, questo albergo è tutta la tua vita ti capisco. Però anche la salute è importante e lo sai benissimo, questa storia ti sta stressando ci pensi trovo. Riposati domani è un altro giorno, ti aiuterò io tranquilla.>> Le diede un tenero abbraccio e la spedì su in camera con forza.

<<E pensare che sono stata io volerti al mio fianco diamine!>>

<<Grazie! Sono molto felice per questo. Ho imparato molto non solo cose culinarie ma anche lezioni di vita.>>Sorrise e continuò a sistemare alcuni piatti.

<<Non esageriamo, ricorda sono un pessimo esempio da seguire. Io non sono ancora soddisfatta di me stessa posso essere migliore e lo diventare.>> Prese e si ritirò nella sua stanza ascoltando il suggerimento di Tom.
Il ragazzo fu contento, lei è come una madre per lui è farebbe di tutto per renderla felice.

<<Volvevo solo fare una passeggiata non sapevo fosse ancora qui e mi stesse seguendo. Scusami sarei dovuta restare in camera.>> La ragazza non sapeva cosa dire si sentiva in colpa e non riusciva a stare tranquilla era molto turbata.

<<Amore mio no! Per favore sappiamo entrambi di chi è la colpa. È normale voler uscire a schiarirsi le idea è illegale invece stalkerare la gente, è lui il maniaco. Calmiamoci e andiamo, abbiamo un aereo che ci aspetta. Ah dimenticavo non è uno di quelli pubblici dove trovi altra gente a bordo. Già hai capito bene è quello privato dei Why don't we! Almeno così non può seguirci e faremo un quieto viaggio io e la mia ragazza soli.>> Spiegò dandole la mano delicatamente. Insieme ritornarono in camera a preparare le ultime cose prima di partire per l'Inghilterra. Nonostante tutto cercava di vedere il lato positivo, ora non le manca nulla ha tutto ciò di cui ha bisogno. Matthias ci proverà sempre questo è poco ma sicuro. Vicky però non sarà mai sola al suo fianco ha un fidanzato che non la lascierà mai per nessun motivo al mondo.

In un albergo di Londra all'insaputa di tutti Luke  Kaint aveva fatto visita Clarence. L'ha seguita e spiata durante tutto il viaggio aspettando l'occasione giusta per farle una sorpresa. Ormai erano da un paio di minuti soli nella stanza e lei stava per perdere la pazienza.

Prende il telefono in segreto senza farsi beccare è legge:
LUKE IL CARO RAGAZZO HA UN PRECEDENTE,
Questo video può esserti utile sfruttalo bene.

Clarence voleva vederlo, morirà dalla voglia di scoprire cosa nascondesse il ragazzo. Purtroppo per farlo doveva essere sola, l'avrebbe senz'altro notata, l'ultima cosa che voleva era proprio quello. Le bastava solo cacciarlo dalla stanza ma in che modo? Il tempo a sua disposizione era poco, da un momento all'altro Daniel tornerà e vorrà delle spiegazioni. La ragazza era nel panico più totale.

Why Don't We  Gossip.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora