Capitolo 4

39 9 1
                                    

Il giorno successivo all'annuncio passò alquanto velocemente, e in un batter d'occhio arrivò il momento dell'inizio degli esperimenti. I ragazzi capirono da soli come si svolgeva il loro prelievo dai dormitori: arrivavano le guardie, anche durante la notte, e li strappavano dai loro letti, strattonandoli per braccia e gambe, senza preoccuparsi minimamente di non fare rumore. Venivano bendati e portati nell'arena per i combattimenti, dove rimanevano, nella maggior parte delle probabilità, fino alla morte. Finora si è svolto un solo duello e la vincitrice è stata Katy Angel, del gruppo di quelli che sanno leggere la mente delle persone. È riuscita a uccidere tutti gli altri proprio grazie al suo potere, con cui riusciva a prevedere le azioni pensate dagli avversari. Lei è una ragazza di 12 anni e viene da New York. È bassa e abbastanza robusta. Ha i capelli arancioni come le carote e li porta legati in 2 trecce molto strette e attacatte alla testa. I suoi occhi sono grigi, come se tutto il loro colore fosse stato prosciugato. Ha il carattere da bambina ed è una grade sognatrice. Subito dopo la sua vittoria fu portata senza nessuna spiegazione in una stanza circolare senza né una lampada per la luce, né una finestra dalla quale potessero entrare i raggi del sole. Nel frattempo che si svolgevano i vari duelli, Katy rimase lì da sola per parecchie ore e rimuginando sui suoi pensieri, si rese conto che portavano tutti alla stessa idea, quella di fuggire. Lei pensava che se avesse aspettato la fine dei duelli, i sopravvissuti sarebbero state le persone più forti del campo. Formando una squadra sarebbero riusciti a superare gli scienziati, le guardie e la rete, riuscendo finalmente ad essere liberi. Bisognava solo vedere se gli altri fossero stati d'accordo di rischiare la vita in questo modo. Il vincitore del secondo duello arrivò a distanza di tre ore dalla prima, ed era Alex Moore, la cui capacità è di spostare gli oggetti con il pensiero. È un ragazzo di 13 anni e la sua città nativa è Chicago. È abbastanza alto e magro, con dei bellissimi capelli ricci castano scuro. I suoi occhi sono verde smeraldo e solitamente traboccano di gioia e serenità, anche se in questo momento sono molto cupi e lasciano intravedere molta tristezza. A Katy appena vide Alex le si illuminarono gli occhi, perché pensò che avrebbe avuto qualcuno con cui tenersi compagnia per fare passare il tempo. Ma, dopo qualche tentativo di conversazione a cui lui non rispose, capí che Alex non aveva nessuna voglia di parlare, e Katy, attraverso il suo potere, volle scoprire il perché. Leggendogli i pensieri scoprì che lui stava così perché si sentiva in colpa per aver raggiunto la vittoria uccidendo altre persone, che infondo era quello che provava anche lei, solo che a differenza sua, Katy non lo dimostrava, quindi, dopo un po, non sopportando il silenzio opprimente, decise di dirlo: <<ciao, mi chiamo Katy, tu chi sei? Senti, lo so che ti senti in colpa per aver ucciso delle persone, ma non è colpa nostra, eravamo costretti e vedrai che lo confermeranno anche i prossimi vincitori>>. Alex rispose: << ciao, io sono Alex, ma come fai a sapere come mi sento? Non ci conosciamo neanche! >>. <<so come ti senti perché il mio potere è leggere la mente delle persone, e modestamente sono anche abbastanza brava, è così che sono riuscita a vincere. Tu che poteri hai? >>. <<il mio potere è la telecinesi, cioè il poter spostare gli oggetti con il pensiero, e ho vinto un po perché riuscivo a deviare i colpi degli altri, e un po perché lanciavo i materassoni e gli oggetti che c'erano nella stanza addosso agli altri ragazzi. Ah, quasi dimenticavo, non leggermi la mente, mi da molto fastidio >>. <<ok, non ti leggerò nella mente, o almeno ci proverò. Comunque la scena degli oggetti volanti fa abbastanza ridere a pensarci, anche se non penso sia molto bello ridere di una cosa che ha ucciso delle persone>>. <<no, infatti. Non penso che sia molto bello. Comunque, adesso cosa facciamo? >>. <<aspettiamo che arrivino gli altri ragazzi e poi cerchiamo di capire cosa fare... >>.

Il Campo Delle Menti Geniali Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora