Corsero per molto tempo, fino a quando raggiunsero una piccola radura circolare dove decisero di accamparsi, anche perché si era fatto buio. Alex, attraverso i suoi poteri, chiamò dal paese più vicino una tenda dove dormire, del cibo e dell'acqua. Cenarono e decisero i turni di guardia per la notte, il primo era Katy e Mary. Quando tutti gli altri furono andati a dormire, le due, per passare il tempo, si misero a chiacchierare. Dopo un po di tempo, Katy chiese:<< Mary ma adesso che cosa facciamo? Non possiamo andare dai nostri genitori, anche se li abbiamo, perché loro non si ricordano di noi e noi non ci ricordiamo di loro. Non abbiamo un luogo sicuro dove andare perché sicuramente ci staranno già cercando e soprattutto, cosa più importante, non abbiamo più i nostri ricordi, senza di quelli non possiamo capire chi è buono e chi è cattivo, chi conosciamo e chi no, non possiamo capire niente!>>. Mary, dopo aver attentamente riflettuto su cosa rispondere, decise di dire la verità:<< io mi ricordo tutto. I primi anni all'interno del campo, quando ero piccola, non riuscivo a capire niente. Poi, con gli anni che passavano, man mano i ricordi tornavano. Non so perché, e agli scienziati ovviamente non l'ho mai detto, ma io mi ricordo tutto. Però ho fatto delle ricerche, e ho scoperto che una particolarità del mio potere, anche se non tutti ce l'hanno, è riuscire a controllare anche la propria mente. Probabilmente è per questo che riesco a ricordare la mia vita prima del campo. Comunque, nonostante i miei ricordi, non possiamo tornare dai nostri genitori, sarebbe troppo pericoloso. Quindi no, non so cosa faremo>>. Katy disse con un certo stupore:<< non credevo fosse possibile resistere a quello che ci hanno iniettato da piccoli, comunque non so se mi piacerebbe. Certo, sarebbe bello ricordarsi l'aspetto dei miei genitori, fratelli e amici, ma so che poi farebbe molto male sapere che probabilmente non li incontrerò mai più in vita mia. Ogni tanto ho il vago sentore di un ricordo con la mia migliore amica, ma non ricordo né il suo nome, né il suo aspetto. È una cosa che mi rende triste e felice assieme. Comunque, Mary che cos'hai? Mi sembri pensierosa >>. Mary, che davvero aveva assunto un'aria pensierosa, disse:<< è da quando ho sentito quella conversazione tra gli scienziati che ho un dubbio che mi gira in testa. Mi chiedevo perché avessero bisogno di noi per una guerra, né hanno combattute moltissime senza nessun aiuto. E pensandoci, sono arrivata a una conclusione, anche se un po strana e bizzarra. Se fosse una guerra contro qualcosa o qualcuno di non completamente umano? Pensaci, se esistiamo noi con una mente particolare, chi l'ha detto che non esista nessun'altro con poteri speciali? Comunque, adesso basta, ne parliamo domani anche con gli altri. Adesso dobbiamo spegnere il fuoco perché altrimenti siamo troppo visibili e poi aspettiamo che venga mattina.... >>.
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Il Campo Delle Menti Geniali
Science FictionIn un mondo distopico i ragazzi che sviluppano dei poteri speciali vengono rinchiusi in dei campi in cui vengono tenuti prigionieri con la scusa del controllo. Quando un giorno vengono sottoposti a degli esperimenti, solo cinque di loro sopravvivono...