Rivelazioni

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-Bentornato a casa Signorino-
-Finalmente Alfred ahaha-
-Di buon umore vedo, ne approfitto per parlarle di una cosa-
-mh?-
-Mentre eri in coma, è venuto Joker-
Bruce improvvisamente arrossì spalancando gli occhi:
-E cosa voleva...?
-Le ha fatto un discorso molto intenso, io fingevo di dormire...Ora mi spiega cosa sta succedendo?-
-D'accordo Alfred. Credo sia il momento...
Beh io e Joker siamo...Non lo so nemmeno, due anime diverse ma che non possono stare distanti perché se si uniscono ne formano una.-
-Ah ecco la signorinA di cui mi parlava-
Egli si fermò e abbassò lo sguardo:
-Mi dispiace Alfred, io non volevo succedesse tutto questo, non pensavo potesse accadere-
-Ecco perché rifiuta sempre Selina...Ora capisco perché le piace tanto sacrificarsi e correre immediatamente da quel pazzo quando combina qualcosa-
-ALFRED TU DEVI STARCI FUORI, SENZA DI ME LUI NON ESISTEREBBE, e...Io stessa cosa-
-Ma ha il cervello bruciato?Esistono tanti altri criminali oltre Joker-
-Cosa non hai capito sul fatto che io mi sono innamorato di lui?-

Alfred se ne andò immediatamente fuori in giardino a meditare per calmarsi.

Nel frattempo Bruce mentre sorseggiava il suo Thé quando entrò dalla finestra un aeroplano di carta:

Vediamoci stasera sul tetto più alto di Gotham
J.

Odiare a volte significa amareDove le storie prendono vita. Scoprilo ora