Odiare a volte significa amare

False allucinazioni

Circa due ore dopo...

-Bene, il piano è pronto!-
Disse Joker ormai sfinito
-Che ti prende Batsy?-
-Nulla è che...È strano allearsi con un criminale-
-Batman, è normale che tu ti senta così! Se sapessi solo che forse è il colpevole della morte dei tuoi...-
-Cosa hai appena detto?!CI SI VEDE IO VADO AD UCCIDERLO-
-Nono, calmo abbiamo un piano, sapevo che non avrei dovuto dirtelo ehh-

I due sembravano quasi partner da una vita.
C'era un legame fra loro che non si trovava in nessun altro.
Nonostante l'elettroshock erano vicini, molto vicini a ritornare come prima.
Anche se Bruce non lo ammetteva lo trovava come una volta perfetto. Il suo trucco, i suoi capelli smeraldo, il suo magro corpo.
Anche Joker però aveva un debole per lui. Per il suo corpo riempito di muscoli ed il suo essere freddo come un ghiaccio lo attraeva. Erano diversi ma uguali fin da sempre.
-Domani sera inizierà tutto, sei pronto Batman?-
-Certo che sono pronto, non vedo l'ora di frantumargli le ossa-
Detto ciò tornò a villa Wayne.
Si sedette sul tetto e pensò a quello che era successo ultimamente.
A quel sentimento che sentiva quando vedeva quel pagliaccio. Quel sentimento nascosto o dimenticato a causa di Strange.
Era così perso nei suoi pensieri che quando arrivò Alfred per salutarlo, cadde quasi dal tetto.
-Signorino Bruce è tornato!Come è andata? Ha scoperto qualcosa?-
-Hugo Strange è il colpevole della morte dei miei genitori e di tante altre persone innocenti...-
-Dovrebbe essere contento signorino, finalmente ha trovato il colpevole e verrà punito, come ha fatto?-
-Me l'ha detto il Joker, come fa a sapere la mia vera identità?-
-Come ho detto eravate molto intimi Signorino-
-MA QUANTO INTIMI ALFRED?-
- Su questo credo ci arriverà da solo, la lascio andare a dormire. Buonanotte signorino Bruce-
Egli scese dal tetto e proseguì per il suo caldo letto.
Sognò lui ed il Joker mentre combattevano così tanto da cadere a terra sfiniti uno sopra l'altro.
Joker si avvicinò e baciò Bruce con un tenero bacio.

Esso si svegliò di soprassalto:
-Io-io cosa diavolo ho appena sognato?Non dirmi che è un mio ricordo. Ma come mi sono ridotto!-
-Si lo so caro. L'amore può essere strano e diverso a volte-
-Ma chi ha parlato?-
-Guarda lo specchio. Te stesso. Sono te che cerca di uscire. Di far uscire i sentimenti come quando stavi vicino a lui.-
-Provavo davvero qualcosa per lui?-
-Lo provi ancora svegliati-
Detto ciò Bruce si accasciò sul letto e cercò di addormentarsi di nuovo pensando di aver le allucinazioni.