JOSEPHINE POV'S
La mattina seguente mi alzo con un gran mal di testa.Cerco di pensare a ciò che è successo ieri ma non ricordo nulla. Ciò vuol dire che mi sono ubriacata per non continuare a sentire quella papera di Megan.
Quando Hero apre gli occhi, mi ricordo che oggi è la vigilia di Natale.
«Buongiorno! Buona vigilia!» Mi butto con tutto il peso sopra di lui e inizia ad accarezzarmi la schiena.
«Che ne dici di scendere a fare colazione? Sai, ho molta fame e devo mangiare, ma se tu resti sopra di me impedendomi di alzarmi, non mangerò... E se non mangio... SCHIATTO.»
Scoppio a ridere e mi alzo, anche perché ho fame anche io.
«Buongiorno amori.» Martha ci sorride. «Buongiorno!» Entrano in cucina anche Mercy e mamma, seguite da Titan e Katherine.
«Buon Natale!» Urla Mercy. «Non è Natale.» Puntualizza Hero dandole una spintarella. Mercy ovviamente se la prende e lo ripaga con la stessa moneta. «È la vigilia!» Urla e Hero ridacchia. «Appunto. Non è Natale.» Ribatte lui, facendola innervosire ancora di più.
Prima che possa iniziare una rissa tra fratelli, Martha si mette in mezzo tra i due e guarda Hero con uno sguardo assassino. «Smettetela di litigare! Non costringetemi a mettervi in punizione come facevo quando eravate piccoli!.» Io rido per l'espressione preoccupata di Mercy.
«Ma ha cominciato lui!» Urla e Hero si gira verso di lei facendola tacere all'istante.
Vado verso di Mercy e la abbraccio. Hero ride per non so quale motivo: O per il fatto che Mercy ha uno sguardo sconfitto e arrabbiato, o per me che cerco di ritirarle su il morale.
«Beh, che bell'inizio ragazzi.» Ride mamma.
«Che facciamo?» Chiede Katherine verso le cinque del pomeriggio. «Vi va di giocare a Just Dance? Insomma...Come abbiamo fatto questa estate?» Chiedo e Titan ride.
«Dai, ci sto.» Dice Katherine e tutti accettano.
«Iniziamo io e Titan!» Urlo e Hero tossisce. Lo guardo e gli stringo la mano per tranquillizzarlo e poi iniziamo a ballare.
Continuiamo così circa per un'oretta. Ho ballato anche con Hero, che è inciampato novanta volte sul mio piede facendomi ridere fino a farmi piegare per il dolore della pancia.
«Sei proprio pessimo.» Gli do un bacio sulla guancia e rido. Lui sbuffa. «Solo alle ragazzine come voi piacciono questi giochi.» Dice facendomi ridere ancora di più. Ride con me, e mi circonda il collo con il suo braccio prima di darmi un bacio sulla fronte.
Un gesto dolce da parte sua... Lo amo troppo.
*Il giorno dopo*
Io e Hero scendiamo al piano di sotto e troviamo tutti seduti sul divano.«Buongiorno e buon Natale!» Urla Mercy. Hero ridacchia. «Ora ci hai azzeccato», la prende in giro ottenendosi una linguaccia in cambio.
«Ragazzi, è pronto il pranzo!» Urla mia madre, presentandosi a tavola con una bella lasagna.
«La lasagna!!! Elizabeth sposiamoci.» Mercy corre ad abbracciare mia madre, che le sorride.
«Beh, direi che dopo aver finito di pranzare potremmo... Aprire i regali.» Dice mia sorella e io annuisco. «Già.»
Ci spostiamo sul divano, e io, Mercy e Katherine distribuiamo i regali.
Alla fine della distribuzione, resto un po' delusa di non aver visto il mio regalo da parte di Hero... Non che il regalo mi importi eh, ma almeno il pensiero...
«Bello! Grazie!» «Grazie Martha! Mi serviva» «Una collana! Stupenda, grazie Mer.» Tutti stanno aprendo i loro regali.
Io apro quello da parte di tutti tranne che di Hero, o almeno così c'è scritto sul bigliettino: Buon natale da Mercy, Martha, Katherine, Titan e mamma. Ti vogliamo bene.
E il regalo è un buono del negozio di vestiti che mi piace tanto, e loro lo sanno benissimo.
Abbraccio tutti e li ringrazio... Tutti tranne Hero.
Lo fisso solo mentre apre il mio regalo: Un cuscino a forma di cuore con la nostra foto al mare mentre ci baciamo. E al centro della foto c'è scritto: TI AMO.
«Giralo.» Gli dico con un finto sorrisetto. Lui fa come gli dico e legge la piccola dedica sul retro del cuscino:
"A te che sei la persona più importante. A te che mi hai reso felice quando non lo ero. A te che mi hai insegnato a ridere... Ridere sul serio. A te che mi hai dimostrato di amarmi come meritavo e senza neanche sforzarti. Ed è a te che dico 'ti amo'. E te lo dico perché è la verità. Ti amo da morire, e sarà per sempre così.
Grazie di tutto. La tua Josephine."Lui mi guarda con gli occhi lucidi e viene a baciarmi. Io ricambio senza problemi.
«So che sei arrabbiata perché pensi che non ti abbia fatto un regalo.» Mi dice dopo un po'.
«Non è che penso: È la verità.» Gli faccio e lui scuote la testa sorridendo.
Mi mostra le chiavi della macchina e mi prende per mano. «Ma dove...»
«Noi andiamo un attimo via, torniamo stasera.» Dice e senza neanche darmi il tempo di oppormi, mi ha già portata in macchina.
«Mi spieghi dove vorresti andare il giorno di Natale?!» Urlo e lui mi tappa la bocca. «Vuoi stare zitta? Ti porto a vedere il tuo regalo di Natale.»
Sorrido sotto la sua mano perché so dove vuole portarmi: Vuole portarmi a fare un giro al centro di Londra perché sa quanto adoro camminare in giro per questa città a dir poco stupenda.
Dopo un po' di tempo però mi rendo conto che non sta facendo la strada per andare in centro, ma bensì una in un viale pieno di villette carine.
«Eccoci arrivati.» Dice. Prende una benda e me la mette sugli occhi.
Ci è voluto poco per arrivare però... Strano.
«Sei pronta?» Mi chiede. «Prontissima.» Rido e lui mi segue a ruota.
Mi toglie la benda e vedo una villa a due piani abbastanza grande. Entriamo, giro un po' per tutta la casa per esplorarla per bene e poi mi giro verso di lui. «È...» Non riesco a finire la frase, perciò lui mi precede dicendo: «Nostra.»
Finalmente abbiamo uno spazio tutto nostro. Aspettavo questo giorno da troppo tempo ormai, che credevo non arrivasse più.
Finalmente ora sono sicura al cento per cento che ce la faremo. E finalmente... Potremo costruire un futuro insieme.FINE
Spazio autrice:
Ebbene sì, eccoci qua. Un'altra storia finita. Non mi sembra vero. Spero che vi sia piaciuta! Scriverò i ringraziamenti domani e pubblicherò il titolo e la trama della nuova storia sugli Herophine! E niente... Per ora vi dico GRAZIE, ma vi ringrazierò meglio domani❤️❤️❤️
~Alessia✨
STAI LEGGENDO
Just Friends/ Herophine
Fanfiction[COMPLETA] Josephine e Hero sono due ragazzi della stessa età, legati sin da piccoli e cresciuti insieme come due fratelli. Josephine vive a Perth con la madre Elizabeth e la sorella Katherine mentre Hero a Londra con sua madre Martha e i suoi due f...