Quella Piazza in Buenos Aires

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Di @OneAlterEgo

Copertina:Mi piace, anche se, almeno su ipad, risulta un po' sgranata

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Copertina:
Mi piace, anche se, almeno su ipad, risulta un po' sgranata. Apprezzo che l'immagina della coppia che balla il tango emerga dalle pagine del diario e mi piace anche molto il colore rosso così acceso e passionale. Il titolo e nome autore così nettamente separati dallo sfondo però non mi fanno impazzire.
Voto: 4/5

Grammatica:
Non ho quasi nulla da dire, la storia si presenta priva di strafalcioni e la lettura è stata piacevole. Ciò che non mi ha convinto, ma credo tu abbia capito che più che un errore la ritengo una questione di "scuola di pensiero" è l'uso della punteggiatura quando ci troviamo con i discorsi diretti, perché tu non metti il punto (fuori o dentro che sia delle caporali) anche se a seguire è una frase a sè. Mi spiego meglio con un esempio così da avere uno spunto di dibattito anche con gli altri che seguono il servizio. Non uso le caporali, perché sto scrivendo da ipad, perciò cercate di capire un attimo.

<<Purchè sia tu a offrire, e la voglio frolla>> Samuele accantonò i ricordi di quel giorno affinché l'afflizione generata non pesasse sull'amico.

Per me, essendo da Samuele in poi una frase non collegata al dialogo dovrebbe esserci un punto dopo il discorso diretto.
Voto: 4,5/5

Stile:
Il testo presenta varie ripetizioni in alcuni punti. Le parole che mi sento proprio di segnalarti sono: iridi (spesso per evitare di ripetere sempre occhi si tende a ripetere la parola sostitutiva arrivando alla medesima situazione); giacché (praticamente tutte le causali sono introdotte in questo modo); il complesso lessicale appartenente a "delicatezza" nella scena in cui Mariam suona il piano e "armonia" quando la coppia balla. Un altro problema è la questione della consecutio temporum, perché usi quasi esclusivamente il passato remoto, ma tu riporti due realtà, Napoli 1990 e Argentina 1976. Essendo che il protagonista ricorda, ma poi torna nel suo presente, dovresti riportare i fatti dell'Argentina usando un trapassato prossimo, oppure segnare un flashback con un corsivo o un altro modo per separarlo dal resto della narrazione. Nonostante ciò hai uno stile molto pulito e molte parti le ho trovate poetiche e evocative.
Voto: 3,5/5

Intreccio:
La storia presenta un'originalità invidiabile. Non sapendone molto della storia contemporanea del Sud America mi è piaciuto cimentarmi nella lettura. La drammaticità dei fatti è svelata dall'inizio, ma invece di annoiare, invoglia ancora di più il lettore a capire le dinamiche e fa empatizzare subito con tutti i personaggi, soprattutto i pezzi delle madri con i figli scomparsi sono molto carichi di pathos e ben scritti. L'inizio con l'arrivo di Carmen a mio parere sarebbe dovuto arrivare poco più in là, perché avrei preferito avere qualche paragrafo in più per conoscere il Samuele degli anni 90, ma confido che gli approfondimenti verranno dopo, anche leggendo la tua nota finale dove avvertivi che saresti tornata a trattare anche la questione "Paola".
Parlando per gusto personale non apprezzo le storie che nascono per chimica e fascinazione fisica, avrei preferito che Samuele si accorgesse di lei proprio per il lato "bisbetico" e rivoluzionario, ma ovviamente tu hai voluto seguire la linea da te ideata del personaggio, che dal fatto che sottolinei che bada solo alle battaglie che lo riguardano pare uno con poco tatto. Nonostante questo gli eventi drammatici che già sappiamo avverranno mi fanno considerare le giovani personalità dei protagonisti ancora ad uno stato acerbo e Samuele più di tutti, quindi sarò curiosa di vedere come si evolveranno.
Voto: 5/5

Personaggi e Luoghi:
Le descrizioni fisiche dei personaggi presentano delle frasi un po' contorte, e con ripetizioni, come già detto, mentre la sfera emotiva è resa molto bene tramite la gestualità e le riflessioni che grazie alla narrazione con focalizzazione zero permettono di mettere a fuoco più personaggi.
I luoghi sono essenzialmente scritti bene e ben inseriti nella narrazione e mostrati come fossero percepiti e vissuti davvero dai personaggi.
Voto: 3,5/5

Consigli: ti suggerisco di dividere il testo in modo da poter distinguere meglio il 1976 con il 1990, oppure usare dei tempi verbali adeguati. Ti mando i miei complimenti perché è una storia molto cruda e piena di passione, oltre che già da subito per niente scontata.

Voto Finale: 20,5/25

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