When the night is over

11.CENA A CASA REYES

La famiglia di Nathan ci aspettava al completo furori dalla porta,

"Ciao Claire!" dice la signora Reyes rivolgendosi a mia madre

"Buonasera Lily" risponde lei

"Prego da questa parte" dice il Ryan, il padre di Nathan, indicandoci con un braccio la sala per cenare

"Wow! Che bella, avete fatto tutto nuovo?" chiede mia mamma

Lily: "Si, in effetti abbiamo ritinteggiato e cambiato un po' di mobili. Vieni di là così ti faccio vedere le altre stanze"

Le mamme si allontanano nell'altra stanza e i padri si spostano nel salotto dove c'è la partita in diretta, lasciando nella sala solo me, mia sorella, Nathan e suo fratello, Ian.

"Ciao" dice Nathan avvicinandosi

"Ciao"

Nathan: "È da un po' che non ti vedo, come stai?"

"Tutto bene" dico io senza incrociare il suo sguardo

"Ragazzi venite a vedere la partita" esclama il signor Rayan

Ian: " Arriviamo!"

Ci ritroviamo a guardare la partita tutti insieme e io mi sento in profondo imbarazzo, a disagio. Continuo a fissare oggetti e ogni tanto guardo Nate per vedere se ricambia lo sguardo ma è troppo impegnato a tifare per la sua squadra preferita.
Nell'ultimo periodo della nostra relazione era sempre così, distratto, e dopo ho capito il perché.

Ci sediamo e ceniamo, io porto avanti il mio sciopero del silenzio mentre tengo lo sguardo basso.
Finiamo di mangiare e i nostri genitori si mettono nuovamente a parlare tranquillamente in salotto.
Io sono appoggiata con una spalla allo stipite della porta e osservo attentamente la scena, mi sale un po' di rabbia e malinconia allo stesso tempo.

Tutta quella felicità e normalità mi sembra quasi estranea dopo quello che ho passato.
Non riesco a superarlo, a tornare indietro come niente.

Nate: " Ehi Ren, andiamo a farci un giro?" si avvicina e mi fa vedere un pacchetto di sigarette nascondendolo nella mano

Faccio un cenno con la testa per dire di sì

Camminiamo vicino a casa sua dove c'è un piccolo boschetto e andiamo in quello che era il nostro posto, niente di speciale: un enorme masso immerso nel verde, non troppo lontano dalla casa di Nate ma comunque nascosto.
Ci sediamo. Lui si accende la sigaretta.

"Come te la passi?" mi chiede buttando fuori il fumo dalla sua bocca

'Come te la passi?' solo quello dopo mesi che non ci parlavamo? Rimango alcuni secondi in silenzio

"Adesso ti interessa?"

Lui fa finta di niente e va avanti a parlare

" Mi hanno detto che hanno fatto rissa a una festa per te"

"Si, forse" dico tagliando corto

"Vuoi una?" dice passandomi una sigaretta

"No, sto provando a smettere"

"An, scusa." prova a incrociare il mio sguardo   " Ren, ma che hai? Sei ancora arrabbiata come me?"

" No, non spreco più il mio tempo ad arrabbiarmi con te"

"Bene, mi sono scusato migliaia di volte e spero che tu mi abbia perdonato"

"Bhe, dopo che mi hai tradito con Elle è difficile perdonarti, era una delle mie migliori amiche Nate" dico seriamente

"E perché lei l'hai perdonata?"

"Perché lei almeno ha insistito per tornare mia amica e mi è stata vicino, tu invece, sei sparito"

"Volevo lasciarti il tuo spazio dopo quello che è successo, non mi sentivo la persona più indicata per aiutarti in quel periodo"

"Ma io ti amavo e tu mi hai lasciata da sola"

"Mi dispiace, hai ragione. Ma io..." rimane zitto
"Io... mi sono reso conto di quello che ho fatto e... e vorrei che noi tornassimo insieme"

"Cosa?!" dico sorpresa

"Si, infondo prima stavamo bene insieme. Ero più immaturo e per questo mi sono lasciato tentare diciamo. Adesso sono pronto per una relazione seria"

Lo guardo con una faccia confusa

"Non mi fido più" dico

"Ti farò ricredere, lo prometto. Dimmi solo che ci penserai"

"Non lo so, Nate..."

Lui mi prende il viso con una mano e lo porta verso il suo. Ci baciamo.

Io mi stacco "Nate..."

"Lo so, lo so. Sarà difficile ma possiamo provarci"

"Ho bisogno di pensarci"

Merda! Cosa faccio adesso? Con JJ? Lui mi piace e anche tanto, ma Nate... lui è stato il mio primo amore e se tutto tornasse come quando stavamo bene insieme?
Che disastro.

"Adesso andiamo"

Torniamo a casa di Nate e i miei genitori si stanno preparando per andare via

"Finalmente siete tornati" dice Lily guardando suo figlio sorridendo

Chissà cosa credeva.

"Mamma andiamo" dico guardando mia madre

" Si, domani primo giorno di lavoro, devi riposare" risponde mia mamma

"An davvero, brava! E dove?" domanda il padre di Nate

"Grazie, all'acquario" rispondo cercando di prepararmi il più velocemente possibile

"Bhe, vedo che abbiamo fretta" dice mio padre guardandomi " la prossima volta facciamo a casa nostra"

Sorrido e ce ne abbandoniamo da casa Rayes.
Nel letto continuo a riflettere sul discorso di Nate e penso al suo sguardo.
Cazzo. Non di nuovo.