è amore

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Un altro mese era ormai passato e l'ancora folgorante e trepidante freddo invernale avvolgeva l'intera scolaresca negli ultimi giorni di gennaio. 

Si...erano gli ultimi di gennaio.

Patendo dal presupposto che per i malandrini la fine di ogni mese era particolare perché caratterizzava la luna piena, quel fine mese era, per Sirius e Remus, a dir poco particolare.

Infatti avrebbero dovuto incontrare Silente alle quattro di pomeriggio il ventotto gennaio per parlargli della questione tanto sollecitata ( Remus che riusciva a controllarsi le notti di luna piena solo con Sirius). 

Quella mattina era niente meno che il ventotto gennaio. 

La luna piena c'era stata di nuovo qualche giorno prima e di nuovo Remus era riuscito a metter man ferma alla sua furia da licantropo appena visti gli occhi di Sirius-cane ed era riuscito a controllarsi.

Era quindi chiaro che quello del mese scorso non era stato un caso. Insomma era successo di nuovo. 

Anche James cominciava a notare questa situazione ma i diretti interessati avevano preferito di non parlargliene almeno per il momento e smentivano tutte le domande di James.

Sta di fatto che se la scorsa luna piena Remus aveva risparmiato un solo graffio a Sirius, questa volta non lo aveva proprio sfiorato.

Si era sfuriato su James, che infatti riportava molte ferite.

Poi Sirius aveva richiamato la sua attenzione e si controllava di nuovo. 

Appena lo vedeva diventava un lupo per bene. 


Quella mattina a colazione Sirius e Remus non facevano altro che lanciarsi occhiate e gesticolare. 

Tutto questo fino a quando Sirius, cercando di imitare Silente, tirò un mal rovescio a James che, già infuriato di suo per una litigata con Lily, ricambiò tirandogli un pugno.

<<MA SEI IMPAZZITO! MICA L'HO FATTO APPOSTA!>>

<<NOOO!!!!>>

<<AAH NON MI CREDERE ALLORA! >>

<<INFATTI NON TI CREDO>>

Imprecandosi contro i due lasciarono la sala grande seguiti da Remus e Peter.

La mattinata passò velocemente e in men che non si dica erano le tre e mezza di pomeriggio. 

Sirius e Remus mostrarono i loro permessi per poter mancare alle lezioni del pomeriggio e con gli occhi curiosi di James che li seguiva con lo sguardo si avviarono verso l'ufficio di Silente.

<<cervelletto al cacao>>

Sirius pronunciò la parola d'ordine che Silente gli aveva dato e il Gargoyle di pietra si spostò lasciandoli passare.

<< cervelletto al cacao..solo Silente può usare così la sua fantasia>>

Salirono le scale e bussarono alla porta che si aprì lasciandoli passare.

<<Devo dire che siete puntuali signori. Certo non si può dire lo stesso con le punizioni del giovane Black. Suppongo sia importante la questione, accomodatevi.>>

Silente parlò con la sua solita aria tranquilla e adagiata, col suo fare misterioso più del tempo. 

Era seduto alla scrivania, difronte alla quale c'erano due sedie sulle quali i ragazzi presero posto.

Malandrini, semplicemente noi.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora