Roma

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Mi sveglio, sono le quattro del mattino, tra un ora e mezza ho il treno per Roma. Mi alzo dal letto senza fare rumore e mi cambio, mettendomi i vestiti che ho preparato ieri sera. Quando ho finito di vestirmi vado in cucina e mangio colazione. Che consiste in cappuccino e Pan di stelle, i miei biscotti preferiti. Quando ho finito di fare colazione ritorno in camera, prendo il cellulare e la valigia per poi dirigermi in stazione. Prendo i biglietti e aspetto il treno. Quando arriva il treno salgo e dopo cinque minuti finalmente parte. Addio Milano mi mancherai. Gian sa che sarei partito, Diego gli ha spiegato tutto e a Tanc diranno che volevo staccare la spina, speriamo che ci crede. Voglio approfittare di questa "vacanza" anche per stare con la mia famiglia, non vedo l'ora di rivedere mia madre, mio padre, mia sorella e la mia amata nipotina. Ieri gli ho fatto anche un piccolo regalo, gliel'ho avevo promesso.
Sono arrivato a Roma, la maggior parte del viaggio lo trascorso dormendo. I miei non sanno che sono qui, voglio fargli una sorpresa. Arrivo sotto casa e suono.

X: chi è?

Io: mamma sono io, Lele

A (Antonella): oddio Lele!

Mi apre e salgo fino al secondo piano. Appena entro trovo mia madre e subito l'abbraccio, mi era mancata tanto. Ci stacchiamo.

A: come mai qui?

Io: se non mi vuoi torno a Milano

Dico scherzando.

A: ma scherzi? Mi sei mancato un sacco!

Mi riabbraccia.

Io: Angelica e Giorgia?

A: sono uscite, tornano tra dieci minuti

Io: ok, io vado in camera a disfare la valigia

A: va bene

Skip time

Sento bussare alla mia porta.

Io: avanti

La porta si apre e rivela la mia dolce nipotina.

G (Giorgia): zio Lele!

Viene verso di me e mi abbraccia forte ed io ricambio subito la stretta.

Io: ciao piccola

G: mi sei mancato

Io: anche tu Giorgia, tanto

An (Angelica): ciao fratellino

Io: ciao

Vado da lei e l'abbraccio.

An: come stai?

Io: bene, te?

An: tutto bene

G: zio mi hai portato il regalo?

Mi chiede con il labbruccio.

Io: no scusa, me ne sono dimenticato

G: davvero?

Io: scherzavo

Prendo il pacchetto nella valigia e glielo porgo.

G: cos'è?

Io: aprilo e scoprilo

Apre il pacchetto e rimane a bocca aperta, non pensavo gli sarebbe piaciuto così tanto. Gli ho regalato una collana con la lettera "G" e la "E". Le nostre iniziali.

G: grazie zio è bellissima

Io: di niente piccola mia

An: è proprio bella

Io: grazie. Piccola vuoi che ti aiuto a metterla?

G: si, grazie

Skip time

Il resto della giornata l'abbiamo passata a ridere e a scherzare. Mi hanno raccontato cos'hanno fatto mentre io non c'ero ed io ho raccontato di come va a Milano, beh quasi tutto ovviamente. Adesso sono sdraiato nel mio letto in camera. Ho appena finito di parlare al telefono con Diego, lì le cose vanno bene, ma non mi ha voluto raccontare niente di Tanc. E su questo lo ringrazio. I miei occhi si fanno pesanti e pian piano mi faccio cullare tra le braccia di morfeo. Finalmente con il sorriso.

To be continued...

Ditemi cosa ne pensate con un commento e se vi è piaciuto lasciate una stellina.
Vi voglio bene.
Un baciones grande grande.
Lilly

Il mio stronzo - Tankele 🍓Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora