Capitolo 26

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Nicole's pov

"Due coni nocciola e stracciatella" se non le piace, possiamo anche smettere di essere amiche, penso ridendo sotto i baffi.

Delle voci particolarmente stridule attirano la mia attenzione, o meglio la infastidiscono. L'immagine di Valentina e la sua schiavetta di turno spiaccicate su un bruno non è proprio quello che volevo vedere. Ma aspetta un momento... Quello lì è Noa! E anche lui non sembra apprezzare.
Speriamo solo che Eliane non veda questa scena o potrebbe scoppiare qualcosa. Letteralmente. Faccio per andare verso la mia amica e noto che è in compagnia di un gran bel pezzo di gnocco.
Aaaah anche lei non scherza. Biondo scuro, occhi azzurri. Ha un che di famigliare...scaccio via questo pensiero e mi avvicino.
"Sì tu sei la ragazza dell'altra notte!"
Aaah cosa mi combini eh Eliane? Hai qualcosa da dirmi forse? Penso, pronta a dar voce a queste ultime parole.
"No, mi dispiace. Hai sbagliato persona" mi precede però la bruna.
"Io invece sono quasi sicuro che sia tu."
"E io sono sicura di no, devi aver confuso persona" dice voltandosi dall'altra parte, e facendomi notare il suo sguardo infastidito ma anche imbarazzato. Mmm...qui gatta ci cova. Lui fa il giro per guardarla in faccia.
"No no. Quegli occhi sono inconfondibili"
Ma mentre il bel fusto finisce la frase, vedo i muscoli di Eliane tendersi. Il suo volto è congelato.
Oh oh... seguo il suo sguardo e comprendo che purtroppo li ha visti.
Si alza di scatto. Fa un sorriso tiratissimo.
"Scusa, io non mi ricordo di te. Ora vado a farmi un bagno" e detto questo tutto d'un fiato, corre verso il mare e si tuffa, senza più riemergere.

Eli's pov

C'è una pace qui sotto. L'acqua ti isola dai problemi che ti infastidiscono, li fa scivolare via e finalmente puoi entrare in contatto con te stesso.
Il blu del mare mi avvolge. I pesci mi nuotano intorno. Le alghe lunghe mi solleticano le gambe. Non so bene perché sono scappata, cioè sarei potuta andare lì tranquillamente a parlare con loro. No ok, forse non ce l'avrei fatta a parlare con Valentina, ma sicuramente potevo rimanere lì con Nicole.

È così comodo poter controllare l'acqua. Non ho bisogno di andare in superficie per riprendere fiato. Non ho nemmeno bisogno di muovermi per nuotare. Mi basta solo pensare e l'acqua mi porta dove voglio. Non sento nemmeno la pressione dell'acqua.
Continuo ad andare sempre più a largo, inoltrandomi sempre di più nelle profondità del mare.

Una cavità rocciosa attira la mia attenzione. Mi è familiare.
Come attratta, inizio a nuotare nella sua direzione, e una volta davanti cerco di scrutare il suo interno, non riuscendoci. È troppo buio. Forse potrei...
Muovendo l'acqua, faccio scendere dalla superficie una bolla d'aria che si poggia sulla mia mano sinistra, dove faccio nascere una fiammella. Ingrandisco la bolla e a sua volta la fiamma sul mio palmo. Sta funzionando!
Chi l'avrebbe mai detto che avrei visto il fuoco sott'acqua! Anzi non visto, creato! Ahah! Che figo!

Mi addentro un po' timorosa portando avanti il braccio per illuminare la caverna. Un sacco di pesciolini nuotano via spaventati. Andando avanti diventa sempre più buia e stretta.
Poi mi ritrovo un muro roccioso davanti a me. Un vicolo cieco. Mi guardo intorno e noto che il tunnel continua verso l'alto. Decido di continuare ad addentrarmi. Mi sembra di esserci già stata in questo posto. Eppure non ricordo di essermi mai allontanata tanto dalla costa. E di certo non sono mai andata così in profondità.

...il drago si inoltra in un lungo tunnel buio, da cui, svoltando verso l'alto si può scorgere solo una piccola luce...

Giusto! Il sogno.
Ma non appena il ricordo mi torna alla mente la fiamma si spegne. L'ossigeno nella bolla deve essersi esaurito...
Allora mi affretto a raggiungere la superficie, ma non vedo nessuna luce provenire dall'alto.

Donk!


Nicole's pov

"Che fai non insegui la tua amica?" mi domanda il ragazzo, rimasto fermo sul posto, con lo sguardo fisso nel punto in cui Eli è stata inghiottita dall'acqua.
"No sarebbe inutile" gli rispondo iniziando a mangiare entrambi i gelati che mi si stanno sciogliendo tra le mani. Lui si volta verso di me. Lo vedo corrucciarsi un momento. Solo un istante. Poi mi sorride, lasciandomi incantata.
Si avvicina, lasciando pochissimo spazio tra di noi. Mi sfiora una mano. Inizia a leccare con sguardo seducente il gelato, che sarebbe dovuto essere di Eliane.

Poi si allontana e fa di nuovo quel sorriso bellissimo.
"Grazie" e detto questo se ne va, con il mio gelato in mano.
Cosa?! Mi guardo la mano vuota, ancora sporca di nocciola. Ma quando mi ha preso il gelato?!
Mi sono fatta abbindolare così! Nicole insomma, tu sai fare di meglio!
"Ehi tu!" gli urlo dietro, ma lui continua a camminare.
Non posso permettere che il mio orgoglio venga ferito così!
"Non era per te quel gelato!" a questo punto lui si gira e mi fa un altro di quei maledetti sorrisi. Ma questa volta non mi freghi bell'imbusto.
"Dovresti ringraziarmi. Ti aiuto a non perdere la tua forma" mi dice squadrandomi. Come si permette?!
"Fidati, non ho di questi problemi io" gli rispondo a tono "E inoltre l'ho pagato quel gelato, quindi sei pregato di restituirlo" e lo guardo con sfida. Ma lui si mette a ridere. E ora che gli prende?
"Potevi dirlo subito che volevi qualcosa in cambio"

Mi prende il fianco e poggia le sue labbra sulle mie. Morbide e dolci labbra.
No! Cosa sto pensando. Interrompo il contatto, sentendomi usata.
Un'idea geniale mi illumina.
"Sei soddisfatta?" mi chiede,vedendomi sorridente. Incateno gli occhi ai suoi del colore del ghiaccio. Sembrano così freddi, che mi fanno venire i brividi.
Nicole non ti distrarre, mi sgrido mentalmente.

"Mmm...no" gli rispondo, riprendendo da dove avevo interrotto. Lui all'inizio sorpreso, si lascia andare. Gli poso la mano sul volto e approfondisco il bacio. Mentre le nostre lingue si intrecciano, scorro con i polpastrelli la sua figura. Il collo, la spalla, il bicipite.
Compiaciuta, mi stacco dolcemente.
"E adesso?" domanda malizioso.
"Sì adesso sì." dico allontanandomi, mangiandomi entrambe le mie merende, che ormai sono più sciolti che gelati. Fa una faccia stupita.
"Ahah! Mi hai fregato! Te la lascio vinta per questa volta" dice alzando le mani arrendendosi. Me ne porge una presentandosi.
"Piacere, Alex"
Guardo la sua mano rivolta verso di me, scettica.
"Meh. Per me non è stato proprio un piacere. Ehm...addio" e me ne vado.

Ben fatto Nicole, mi complimento con me stessa, battendomi il cinque mentalmente.
Ora devo solo pensare a far calmare il battito cardiaco...





Angolo autrice:
Ciaoooooo! Vi chiedo umilmentissimamente perdono! Lo so che è passato più di un mese da quando ho aggiornato l'ultima volta. È che prima avevo la maturità e quindi avevo smesso di scrivere e poi mi sono presa una pausa da tutto!
Vi chiedo davvero davvero scusa e spero che continuiate a leggere.

Comunque...finalmente lo spoiler è rivelato! Ve lo aspettavate? Spero di no 😅 io ho cercato di far sembrare fosse Eli nello spoiler, e spero ci siate cascati 😅

Anyway...vi piace? Fatemi sapere cosa ne pensate :)
Alla prossima 👋🏻

P.s. giuro che proverò a tornare ad aggiornare regolarmente, ma non posso assicurarvi nulla :(

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