29• E siamo a tre

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Rose pov's

Rincorro Lysander per i corridoi di Hogwarts; chi se lo aspettava, anche io ero una copertura per lui, non penso che fosse veramente interessato a me, come io non ero interessata a lui, entrambi abbiamo dovuto andare al ballo con qualcun' altro per nascondere i nostri veri sentimenti, che strana che è la vita.
Intanto il biondo aveva interrotto la sua corsa sfrenata verso la torre dei Tassorosso.
Rose: "Lys!"
Si voltò di colpo nella mia direzione e sgranò gli occhi.
Lys: "Rose, mi hai seguito?"
Rose: "Se sono qui vuol dire che l'ho fatto"
Lys: "Si, in effetti hai ragione"
Disse con un tono di rimprovero verso se stesso.
Rose: "Lys senti, ti va di parlare un pochino di quello che è appena successo?"
Lys: "No... Rose, lui mi ha usato e basta, sono stato solo un gioco per lui, ma lui è stato molto di più per me"
Rose: "Che ne dici di spiegarmi tutto davanti ad una bella cioccolata calda?"
Lui annuì, ma senza guardarmi, il suo sguardo afflitto era puntato a terra.
Mi avvicinai cautamente a lui, per evitare scatti improvvisi o che riniziasse a correre e lo presi sottobraccio; così con passo lento ci incamminammo verso i dormitori di Grifondoro.

Scorpius pov's

Sto cercando di parlare civilmente con Mike e capire cosa sia successo, diciamo di ricostruire un po' i fatti, ma per adesso non ha proferito nemmeno una parola; ci siamo spostati nella nostra camera, nei sotterranei; l'atmosfera che si è creata incute quasi timore, con la luce verdastra del lago Nero che penetra dalle finestre e l'arredamento costituito principalmente da tessuto verde smeraldo. Io sono seduto sul mio letto, mentre Mike è su quello di Albus, così siamo esattamente l'uno di fronte all'altro.
Scorp: "Mike, senti mi vuoi spiegare cosa è successo? Perché questa scena muta va avanti ormai da un po' "
Mike: "Va bene..."
Prese un bel respiro e poi incominciò il suo racconto.
Mike: "È cominciato tutto il primo giorno di scuola di quest'anno"
Non mi guarda in faccia, è molto concentrato sulle sue scarpe, la voce gli trema un pochino, non l'ho mai visto così, è sempre stato uno abbastanza estroverso, ha molto successo con le ragazze ed è un ottimo giocatore di quidditch, sicuro di se e pronto a dare una mano agli amici... ma ora non lo riconosco più; spero che quello che mi dirà adesso possa farmi capire un po' di cose e fare luce sugli eventi accaduti stasera.
Mike: "Ti ricordi che vi avevo detto di iniziare ad incamminarvi verso le carrozze, perché io pensavo di aver dimenticato la mia felpa, così tornai indietro a cercarla; trovata questa andai verso l'uscita del treno ma proprio mentre stavo scendendo i gradini per venire da voi mi scontrai con qualcuno che portava con se un mucchio di roba, io riuscii a rimanere in piedi, ma lui invece cadde a terra e tutto quello che portava con se cadette insieme a lui"

***

Mike pov's

Mike: "Ehi guarda dove vai razza di..."
Alzai lo sguardo e mi ritrovai davanti un bel ragazzo, con i capelli biondi scuro e la carnagione chiara, coperta da lentiggini, era caduto a terra e si teneva una mano sulla testa; indossava una divisa gialla e nera: era un Tassorosso e si poteva chiaramente vedere che sotto essa indossava dei vestiti abbastanza strambi e colorati, in quel momento si accorse che lo stavo fissando e alzò lo sguardo, incontrai i suoi occhi scuri e dolci; così a guardarlo era bellissimo, nonostante i capelli scompigliati e l'aria persa.
X: "Scusami, non guardavo dove andavo"
Mi disse il ragazzo biondo alzandosi da terra e iniziando a raccogliere ciò che gli era caduto, che solo ora notai essere libri e molte riviste che non avevo mai sentito nominare, così mi misi ad aiutarlo a raccogliere tutta quella roba. Dopo poco avevamo quasi fatto, presi l'ultima rivista che rimaneva a terra e gliela porsi, ma prima lessi che cosa diceva il titolo.
X: "Grazie"
Mike: "Che cosa sono i Nargilli?"
X: "Mai sentito parlarne? Beh, stai attento, a loro piace rubare le scarpe"
Disse ridendo e così si voltò per andare verso le carrozze, ma non potevo lasciarlo andare via così.
Mike: "Ehi, aspetta"
Lui si voltò di nuovo nella mia direzione.
Mike: "Comunque io sono Mike, cioè, Micheal Nott"
Gli porsi la mano.
X: "Lysander Scamander"
Mi disse prendendomi la mano.
Mike: "Beh, visto che siamo qui, tu va se ti aiuto con quei libri Lysander?"
Lys: "Certo Micheal"
E così ci incamminammo verso le carrozze ed essendo gli ultimi studenti rimasti lì, facemmo tutto il viaggio in carrozza insieme, iniziando a conoscerci.

***

Scorpius pov's

Scorp: "Ora capisco perché quella sera eri arrivato così in ritardo in dormitorio"
Mike: "Beh, poi non finì lì... ci rivedemmo alla festa di settembre e lì lo baciai per la prima volta sulla torre di astronomia"
Mi disse il ragazzo con il sorriso sul volto.
Scorp: "Mike..."
Mike: "Si?"
Scorp: "Lui ti piace non è vero?"
Mike: "Si Scorpius, da matti... è, è diverso da chiunque io abbia mai incontrato, è dolce, riesce a farmi ridere come nessuno mai abbia fatto, mi piace quando parla di nargilli e altre creature improbabili"
Scorp: "Io ti capisco Mike, tenere nascosta a tutti questa relazione, non deve essere stato facile"
Mike: "No, infatti pochi giorni fa abbiamo litigato, io gli ho detto delle cose orribili, ero arrabbiato e così anche lui si è arrabbiato e offeso; non pensavo però che potesse invitare qualcun' altro al ballo. Poi stasera, subito prima che tu e Rose ci interrompeste mi ha detto che mi ama... lui mi ama e penso di ricambiare... ma prima ho fatto lo stronzo e anche quando abbiamo litigato, sono stato stupido e dovevo capirlo prima... e magari ora l'ho pure perso per sempre"
Scorp: "Anche io lo pensavo con Rose, avevamo litigato pure noi, proprio perché Lys, le aveva chiesto di andare al ballo insieme e così anche io ho fatto lo stronzo chiedendo alla Parkinson di venirci con me, pensavo che non mi avrebbe più perdonato e di averla persa, ma poi stasera le ho parlato, le ho detto tutto ciò che provo e lei... beh diciamo che non mi ha ancora totalmente perdonato ma sono sulla buona strada..."
Dopo alcuni momenti di silenzio Mike mi rivolge la parola.
Mike: "Ma da quanto tu e Rose...?"
Scorp: "Ti ricordi quando sono tornato dall'infermeria dopo l'incidente della partita?"
Mike: "Si certo"
Scorp: "Beh, mi pare che quel giorno o il giorno dopo abbiamo avuto una lezione con Lumacorno e il caso ha voluto che preparammo proprio l'amorentina"
Mike: "Certo me lo ricordo, io avevo sentito odore di dopobarba al pino e indumenti vecchi"
Scorp: "Ecco quella sera le ho scritto una lettera, così ci siamo visti in biblioteca ed è successo quello che doveva succedere diciamo"
Lui mi sorrise e ci furono alcuni istanti di silenzio.
Mike: "Sono felice di avertelo detto sai"
Scorp: "Di te e Lysander?"
Mike: "Si"
Scorp: "Anche io Mike... e così, siamo arrivati a tre relazioni segrete"




ANGOLO AUTRICE

Ok, ho fatto prima di quel che pensassi, ho letto un commento che mi chiedeva quando avrei aggiornato e boh, mi è venuta una strana voglia di andare avanti, anche se non è proprio come me lo aspettavo e magari non ve lo aspettavate così neanche voi, ma non mi dispiace come è venuto fuori, soprattutto la parte dove Scorpius e Mike interagiscono e si vede che sono amici; e boh adoro la coppia Lys-Mike.
Il prossimo capitolo sarà più o meno così, semplicemente con il pov's di Lysander.
Ah, un ultima cosa, ho aggiornato alcuni personaggi nel capitolo dedicato a loro, quindi se avete voglia andateli a vedere un secondo.

Brevard🌞

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