Da Sempre / Levi x Reader

Capitolo 4

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eguo Levi fuori dalla casa, scendiamo delle scale e ci ritrioviamo in un vicoletto.
Lui si mette subito in posizione di difesa aspettando che io faccia la prima mossa, 'non voglio fare la prima mossa, io combatto solo in casi necessari... E poi non voglio fare del male ad un amico' penso, nel frattempo Levi sciogle la sua posizione e mi guarda con le braccia incrociate "se fossi stato un nemico saresti già morta." mi dice lui, io non gli rispondo ma guardo per terra...

"Fai finta che io sia il ragazzo che picchiava tuo fratello in quel vicoletto." mi dice lui. Il mio sguardo si alza subito 'se devo pensarlo come uno di quegli stronzi allora non tratterró' mi avvicino a lui camminando lentamente, lui mi guarda confuso, ad un certo punto faccio una finta, facendomi mostrare un punto cieco, appena lo noto gli do un calcio laterale.

Faccio due passi indietro e gli dico "non mi sottovalutare"
"WOOW T/N! CHE FIGO!" sento urlare Isabel. Mi giro verso di lei e arrosisco, poi il mio istinto mi dice di spostarmi all'improvviso, era Levi che appena ci siamo incrociati mentre schivavo il suo colpo mi dice a voce bassa "mai distrarsi sul campo di battaglia t/n" provo a colpirlo ma lui blocca i miei attacchi finche non mi spedisce su Marte con un palmo della mano.

Mi ritrovo appoggiata al muro in cui ho sbattuto 'cavoli che botta!' penso.
"T/n sei stata fantastica! Nemmeno io sono mai riuscito a colpire Levi al primo colpo!" mi dice Furlan correndomi incotro con Isabel alle calcagna "Sai volare benissimo T/n!" mi dice Isabel ridacchiando "eh lo so grazie Isabel" le rispondo mettendomi una mano in testa.

Mi alzo su con un balzo e insieme torniamo verso Levi, "dai fratellone, non puoi dire che non è stata fantastica!" urla Isabel verso Levi, lui non risponde e mi guarda dritto negli occhi, sto palesemente arrossendo, me ne accorgo dal calore che sento nelle mie guance. Isabel poi mi prende le mani e mi fa fare le dita incrociate poi mi bisbiglia nell'orecchio "fai che ti accetti, fai che ti accetti" io le sorrido e poi continuo a guardare Levi 'non so come mai ma voglio entrare in questo gruppo, anche se li conosco da poco sento di potermi fidare ciecamente, c'é poca gente simile a loro in questa topaia... Voglio stare vicino a loro, voglio proteggerli e fargli compagnia... per sempre...'

"...t/n" mi chiama Levi
"Si?" rispondo io con la voce tremolante.
"È ora di pulire."
"Cos-" dico, é l'unica cosa che mi viene in mente.

Neanche finisco la frase che Isabel mi interrompe "WOOOOOOOOAAHHHHH" si mette ad urlare saltandomi addosso. Furlan mi sorride e mi da una pacca sulla spalla.
"Sbrigatevi a pulire." ci ordina Levi.
"No aspetta, non era uno scherzo?" chiede Isabel.
"No. Ora pulisci." gli risponde Levi.
Entriamo dentro casa e mi lancia uno straccio in faccia 'bei modi eh' penso "se trovo anche solo un granello di polvere ti faccio pulire da capo all'infinito" mi minaccia.
"Dice sempre così ma non lo fa..." mi bisbiglia Furlan, io ridacchio al suo commento, finché Isabel non ci dà una bastonata in testa con la scopa ad entrambi "io non sfiderei il fratellone" ci dice.

Levi entra in una stanza, probabilmente la sua camera, e torna con un cambio di outfit, ha un fazzoletto in testa, porta dei guanti e uno spolverino in mano, 'ma si é vestito da Cenerentola?' penso appeno lo vedo.
Isabel cerca di trattenere le risate, talmente tanto che le stanno lacrimando gli occhi, mi guarda con disperazione, per poco non mi contagia la risata, torna poi a guardare Levi e appena vede dello spolverino in mano non si trattiene più e cade a terra dalle risate. Volto subito lo sguardo verso di Furlan, 'se vedo la risata di Isabel rischio che mi contagi, sono sicura Levi si inventerà qualche punizione' penso metre mi trattego. Infatti appena Levi guarda Isabel gli fa fare 50 flessioni e piegamenti, le fa fare 1 giro di corsa della casa e le dà il doppio da pulire. Sono sicura che Isabel si sia pentita della risata.

Stavo cercando di pulire un' alta mensola, per farlo mi ero arrampicata come solo Spider Man sa fare 'uffa perché sono così bassa!?' penso (scusate se siete alte, nel caso fate finta di essere basse😣). Ad un certo punto metto il piede male e cado "merda!" dico a me stessa, mi preparo per la grande botta chiudendo gli occhi per la paura... quando sento una presa stretta e rigida che mi avvolge il corpo, qualcuno mi aveva presa, apro gli occhi lentamente mi trovo a pochi centimetri di distanza tra la mia faccia e Levi.

'AHHHH SIAMO TROPPO VICINI!!! CHE IMBARAZZO' penso mentre la mia faccia diventa rosso come un peperone.
Levi ha gli occhi fissi sui miei, sento che per un attimo la presa si fà più stretta, ma poi mi mette in piedi "la prossima volta cerca di stare più attenta t/n, non c'é sempre qualcuno pronto a prenderti" mi dice, non ho badato molto alle sue parole, ero troppo imbarazzata...

La mia mente ormai era persa, sono sicura che si vedeva del fumo uscire dalla mia testa

'cosa é appena successo! Cosa é appena successo! COSA CACCHIO É APPENA SUCCESSO?!' penso.

Neanche me ne accorgo che Levi mi aveva lasciato lì ed io ero ancora ferma a fissare il vuoto pensando, per fortuna c'é sempre qualcuno che mi riporta al mondo reale, Furlan passa la mano davanti a miei occhi "oh ma ci sei t/n, sei forse morta?" mi chiede.
"Ah! no no, eccomi ci sono" gli rispondo 20 secondi dopo.
"Cos'é successo, perché sei rossa come un peperone?" mi chiede ridacchiando.
"Ah io- no aspetta io?! Diciamo che- lui- cioè io- circa..." cerco di formulare una frase.
"Levi cos'è successo a t/n, non riesce a fare nemmeno una frase di senso compiuto..." chiede Furlan a Levi.
"Non so... Forse é diventata ancora più scema di prima" gli risponde lui, a quelle parole riesco a tornare in me stessa gli rispondo subito furiosa "non sono scema!"
"Mhm... contaci" mi risponde.

*Time skip*

Abbiamo appena finito di pulire la casa.
Isabel é sfinita e pian piano si avvicina verso di me che ero seduta nel divanetto, e si butta vicino a me mettendo la sua testa nel mio grembo "sei proprio una bambina Isabel!" commento sorridendo.
"Sei davvero comoda t/n, potrei utilizzarti sempre come cuscino" mi dice lei.

Le accarezzo i capelli e neanche passato mezzo secondo che si addormenta sopra di me... La guardo con una faccia un pó sconvolta. Poi arrivano Furlan e Levi, vedendo la scena Furlan si mette a ridere, la solita espressione di Levi si trasforma in un mezzo sorrisetto, che peró sparisce dopo qualche secondo.

"Adesso penso che me ne andrò, devo andare da mio fratello..." dico guardando ancora la faccia di Isabel addormentata, Levi si avvicina a noi e da un colpetto in testa ad Isabel "Oi cretina, lascia t/n libera" gli dice, Isabel si sveglia subito e mi abbraccia guardando Levi e Furlan "uffa! T/n è comodissima, non voglio lasciarla... Dovreste provare anche voi!" dice. Io più rossa del pomodoro di prima, le guance di Furlan diventano leggermente rosse... Invece Levi, come sempre mi guarda... Poi gira lo sguardo e dice "sta attenta a ciò che dici Isabel, rischi che t/n ti dia un colpo"
"Ma scusa, tu non vorresti abbracciarla forte forte foooorte~" stuzzica Isabel abbracciandomi ancora più forte di prima "I-Isabel n-non farmi imbarazzare!!" le dico.  Lei lascia la presa e Levi li da un colpetto in fronte "ringrazia che non ti ha steso." commenta.

"Allora io adesso vado eh" dico io alzandomi.
"Torna domani, ti insegneremo a volare!" mi dice Furlan, Isabel mi saluta energicamente, Levi invece mi guarda appoggiato alla porta di casa e mi fa un cenno.

Appena arrivo a casa trovo Noah addormentato con un bel graffio in faccia, 'come al solito...' prendo una benda, dell'acqua per disinfettare la ferita e lo curo, poi prendo la coperta e lo copro per farlo stare al calduccio.

Vado in camera mia mi corico a pancia in su nel mio letto pensando a quello che è successo oggi 'dei cretini hanno preso mio fratello e mi hanno minacciato che se io non uccido un certo Erwin Smith uccidono mio fratello, ho litigato con Noah e ho conosciuto Isabel, Furlan e Levi... Sono disposti ad aiutarmi a riprendere mio fratello. Poi sono entrata a far parte del loro team combattendo con Levi, che mi aveva detto di far finta che lui fosse il ragazzk che stava picchiando mio fratel- no aspetta cosa?!- penso "COME FA LUI A SAPERLO!" urlo dallo stupore ' ciò vuol dire che lui mi stava guardando... Ma non c'era praticamete nessuno apparte... QUEL RAGAZZO INCAPPUCCIATO! Ma allora perchè non me lo ha detto quando ci siamo incontrati di nuovo?' mentre penso mi esce un pó di fuml dalla testa... Non dovrei complicarmi così tanto la mente di sera... Poi finisce che non mi ricordi neanche il mio nome...

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