Non Ti Capisco - Payton Moormeier

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Pov Emma
Siamo nella casetta al mare, ma è da quando siamo arrivati che Pay mi ignora e sta al telefono.

Io: ma che caz*o! Perché siamo venuti qua se mi ignori totalmente

Continua a stare al telefono e non mi risponde.

Io: Oiii, io sto parlando

Nessuna risposta.
Allora gli strappo il telefono dalle mani, e lui cerca di riprendermelo.

Io: no, ora non te li do più
Pay:daii dammelooo
Io: nope

Inizio a correre per tutta la casa, ma lui non sembra divertirsi.

Pay: ADESSO BASTA! RIDAMMI IMMEDIATAMENTE IL TELEFONO *dice alzando la voce*

Io sobbalzo per lo spavento, e lui se ne accorge.

Pay: *si avvicina a me dispiaciuto* no, amore scusa. Non volev-
Io: NO, allontanati
Pay: sul serio Emma, non so che mi è preso
Io: fa il geloso a scuola, ti propongo un pomeriggio io e te, rifiutando l'uscita con le ragazze, e passi il tempo al telefono ignorandomi totalmente. Poi te la prendi pure se voglio passare del tempo con te senza questo *dico alterata indicando il telefono*
Pay:...
Io: wow, quante cose che hai da dire
Pay:...
Io: mi dici almeno cosa stavi facendo?
Pay: niente
Io: ma fammi il favore

Dato che ho ancora il telefono di Payton in mano, e lui non mi degna neanche di una risposta, decido di controllare io stessa, tanto la password la conosco.

Provo ad impostarla, ma me la segna errata. Riprovo, ma nulla.

Io: hai cambiato la password?
Pay: si, perché? Non devi mica sapere tutto di me, non puoi controllarmi
Io: C-cosa?
Pay: solo perché stiamo insieme non significa che hai il diritto di sapere tutto quello che faccio e decidere al posto mio
Io: spero che tu stia scherzando
Pay: mai stato più serio di così
Io: mi sto stancando. PUOI DIRMI CHE CAZ*O STAVI FACENDO?!

Sento arrivare una notifica dal suo cellulare, e dalla schermata leggo chi è.

Io:Cynthia eh? Menomale che c'ero solo io per te

Dico ridandogli il telefono e uscendo fuori.

Pay: Emma *dice rincorrendomi*

Lo ignoro.

Pay: Emma *continua*
Io: che cosa vuoi?
Pay: ti giuro che non c'è niente. È che..
Io: È che...?
Pay: continua a stressarmi e stavo cercando di liberarmi di lei, ma non volevo che lo sapessi per evitare questo
Io: ti aspetti che io ti creda?
Pay: perché no?
Io: tutte le cose che mi hai detto sul manipolarti?
Pay: le ho dette perché ero preso dall'ansia che tu scoprissi chi era al telefono
Io: beh queste cazz*te valle a raccontare a qualcun altro, perché io non ci credo. E chiedi a Cynthia di venire al ballo con te, perché io non lo farò

E me ne vado. Raggiungo la fermata dell'autobus più vicina e torno a casa. Sbatto la porta d'ingresso e mi chiudo in camera mia.

Dopo poco sento bussare.

Io: vattene via, perché con le tue cazz*te mi ci pulisco il culo
X: sono Jaden
Io: ah JJ, entra
Jad: cosa è successo?
Io: Payton *dico iniziando a piangere*

Si siede accanto a me, e mi abbraccia.

Jad: ti va di dirmi cos'ha fatto?
Io: siamo usciti, ma mi ha ignorato tutto il tempo, per scriversi con Cynthia, e quando gli ho chiesto spiegazioni ha incominciato a dire che io lo manipolo, e che prendono le decisioni al posto suo
Jad: che coglio*e
Io: già, ma ne ero accorta
Jad: scusa, è che non so che dire. Non me lo sarei mai aspettato da lui
Io: tranquillo, neanche io mi sarei aspettata una reazione similile * dico cercando di calmarmi e asciugare le ultime lacrime*
Io: però ora basta piangere. Piuttosto devo trovare qualcun altro con cui andare al ballo domani
Jad: emh, so che è un po' azzardato, dato quello che ti è appena successo, ma se vuoi vengo io con te, tanto non l'avevo ancora chiesto alla tua amica
Io: davvero?
Jad: si certo
Io: aww grazieee *dico abbracciandolo di nuovo*
Jad: ora andiamo di sotto?
Io: ok, ma gli altri?
Jad: le ragazze sono ancora al centro commerciale, mentre i ragazzi sono allo skate park
Io: come mai non sei andato con loro
Jad: non mi sento tanto bene
Io: mi spiace, che cos'hai?
Jad: è solo mal di testa, nulla di grave
Io: ok menomale