Capitolo 10

62 9 7
                                    

06:00

<<Subin, Byungchan! Andate a svegliare Hanse?>>

Come ogni mattina, Seokjin era alle prese con i suoi due fratelli gemelli di 4 anni, e l'altro fratello di 17 anni. Quest'ultimo, in particolare, era difficile da svegliare, soprattutto se i piani per la giornata consistevano in otto ore di scuola e due ore di sport.

<<Jin, non vai al lavoro oggi?>>

<<No, ho il giorno libero. Vai a prepararti, accompagno all'asilo loro due e poi ti porto a scuola>> Hanse annuì e camminò pigramente verso la sua stanza, facendo ridere il fratello più grande per le condizioni pietose dei suoi capelli color platino.

Dopo aver sistemato la stanza dei gemelli, Seokjin prese il telefono e scrisse un messaggio a Namjoon, sicuro di trovarlo sveglio per la scuola.

-------------------

Namjoon, oggi ho il giorno libero. Non sarò in caffetteria

Oh :(
Volevo vederti

Ti va di accompagnarmi a vedere l'esibizione di uno dei miei fratelli? È alle 16

Certo! Dove?

Nella tua scuola! Hanse è al secondo anno

Do Hanse è tuo fratello!? Non avete lo stesso cognome!

Nemmeno lo stesso padre..

Oh, mi dispiace... dovevo stare zitto.

No, non preoccuparti♡ allora ti aspetto alle 16 in palestra!

Ci sarò!

-------------------

11:00

In classe, Jimin non riusciva a concentrarsi: c'era sempre quel ragazzo, nell'angolo dell'aula, che lo fissava. Non aveva mai avuto l'occasione di parlarci, ma ultimamente gli sguardi erano aumentati, e sentiva il bisogno di chiedergli cosa avesse da guardare con quella faccia a forma di tubero.

Così, nel cambio dell'ora, decise di avvicinarsi al ragazzo.

<<Seungsik? Cos'hai da fissare tutto il tempo?>> Il diretto interessato saltò in aria dallo spavento, ed iniziò a balbettare, prima di calmarsi con dei respiri profondi.

<<Jimin, mi hai fatto prendere un infarto!>>

<<Rispondi alla mia domanda.>> Seungsik sospirò e prese il telefono, mostrando a Jimin una foto. Era Seokjin.

<<Lo conosci, vero?>>

<<Sì, perché? Ti piace?>>

<<Nemmeno per sogno. Mi piace il suo collega, Han Seungwoo.>> Mostrò un'altra foto e Jimin annuì, riconoscendo il ragazzo dai lineamenti buffi che vedeva spesso dietro al bancone, nei giorni di riposo di Seokjin.

<<Sei amico di Seokjin... puoi aiutarmi a conoscere Seungwoo?>>

<<Non lo conosci?>>

<<No, ci ho parlato solo due volte, per ordinare.>> Jimin sorrise ed annuì, pronto ad aiutare la sua nuova coppia preferita ad unirsi.

15:00

<<Taehyung, sono a casa!>> Jungkook entrò in casa e lanciò la giacca sul divano, seguita dall'ombrello. Tuttavia, non ricevette nessuna risposta, ed iniziò a gioire internamente pensando ad una possibile fuga di quel parassita.

Ma no. Taehyung era in bagno, intento a sficcanasare tra i prodotti.

<<Ah, sei qui... cosa stai facendo?>>

<<Ciao Kookie~ sto cercando qualcosa per far sparire questo brufolo>> Il castano indicò un puntino rosso minuscolo sulla propria guancia, facendo ridere Jungkook.

<<Mettici un po' di dentifricio, non ti servono creme o trattamenti>>

<<Va bene!>> Il maknae stava per uscire dal bagno, quando un'idea malsana balenò nella sua mente:

Taehyung aveva i denti bianchissimi.

Non c'erano altri spazzolini in casa, oltre al suo.

Taehyung aveva usato il suo spazzolino per più di un anno.

<<Kim Taehyung. Come fai ad avere dei denti così bianchi?>>

<<Li lavo. Tu no?>> Il ragazzo alzò le spalle, come per indicare una cosa ovvia, e fissò l'espressione di Jungkook, che si trasformava lentamente in una smorfia di rabbia.

<<E con cosa li lavi, Taehyung?>>

<<Con lo spazzolino. Perché mi fai queste domande? Non sai lavarti i denti?>>

<<Quale spazzolino?>>

<<Questo. Ne vedi altri?>> Taehyung sventolò una mano davanti al mobiletto del bagno ed uscì dalla stanza, sussurrando <<Certo che questo ragazzo è davvero strano.>>

16:00

Namjoon e Seokjin erano seduti vicini, sugli spalti della scuola. Il più grande era totalmente rapito dal modo in cui Hanse stava ballando, e non riusciva a staccare gli occhi da suo fratello.

<<Secondo te sono stato un bravo fratello?>> Chiese, all'improvviso, e Namjoon saltò sulla sedia per lo spavento.

<<Scusa, non mi aspettavo di sentirti parlare, e mi sono spaventato>> Spiegò, schiarendosi poi la voce e voltandosi verso Jin. <<Secondo me sei stato più di un fratello... lo hai cresciuto tu>>

<<Grazie, è importante per me>> Il più grande sorrise e tornò a fissare il fratello, che finì la propria esibizione pochi secondi dopo, tra gli applausi degli studenti e dei genitori.

<<Vuoi andare? Hanse ha finito>> Chiese Jin, ma Namjoon scosse la testa. <<Partecipa anche Hoseok, un mio amico. Possiamo restare qui a guardarlo?>>

<<Certo, tanto i gemelli devo andarli a prendere tra un'ora>>

<<Grazie!>> Le esibizioni continuarono, ma di Hoseok non c'era traccia. Probabilmente era uno tra gli ultimi, o aveva deciso di essere l'ultimo a causa della forte ansia che provava quando ballava in pubblico.

<<Mi pesa la testa...>> Sussurrò Namjoon, osservando la reazione dell'altro. <<Sì, Namjoon, puoi appoggiarti a me, se è questa la domanda che stavi cercando di formulare>>

<<Grazie hyung!>>

Skool Luv Affair (Taekook/Namjin/Sope)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora