Skool Luv Affair (Taekook/Namjin/Sope)

Capitolo 31

30/12, 18:40
Jimin's pov

Sono steso sul letto, in attesa dell'arrivo di Yoongi ed Hoseok, che mi accompagneranno alla festa.

Ultimamente non riesco a smettere di pensare a loro due e al loro matrimonio. Sono sicuro che la nostra amicizia cambierà, e non ci sarà più spazio per me nella loro relazione. In fondo io sono solo un amico, perché dovrebbero fare attenzione a me? Non ho nulla di diverso da Kookie, da Namjoon o da Seokjin, e ne sono consapevole, ma non riesco ad accettarlo. Per me quei due sono una seconda famiglia, non voglio perderli per uno stupido matrimonio inutile.

<<Jiminie, sono arrivati i tuoi amici!>> La voce di mia madre mi fa smettere di pensare a queste cose, e mi alzo dal letto per raggiungere Yoongi ed Hoseok. Quando arrivo all'ingresso li vedo davanti alla porta, sorridenti.

<<Ciao Yoongi hyung, ciao Hobi hyung... venite in camera mia? Devo ancora decidere come vestirmi>>

<<Certo!>> Mi seguono, in silenzio, fino ad arrivare nella mia stanza. Li faccio entrare e chiudo la porta, per poi aprire il mio armadio disordinato. Dovrei seriamente mettere in ordine questo posto. <<Cosa mi consigliate?>>

<<HipHop e colori!>>

<<Vestiti di nero>> Li guardo, confuso. Ovviamente, hanno idee totalmente diverse, come al solito. <<Hm... se mi vesto di nero e metto la giacca colorata? Quella gialla>>

<<Bella idea>> Commenta Hoseok, comodamente steso sul mio letto accanto al suo ragazzo. Sono sicuro che in pochi minuti mi ritroverò a dover sopportare questi due che usano il mio letto per baciarsi come lumaconi.
<<Allora vado a cambiarmi>> Esclamo, prendendo una maglia nera con i jeans dello stesso colore e la mia giacca gialla. <<Puoi cambiarti qui, Chim. Non ti guardiamo, tranquillo>>

<<Yoon! Lo metti in imbarazzo così!>> Ridacchio e scuoto la testa, dirigendomi verso il bagno.

Jungkook's pov

La casa è sistemata per la festa: ci sono 20 palloncini all'elio che fluttuano in salotto, la tavola è apparecchiata e la torta la porterà Seokjin. Mancano solo i miei amici e la pizza.

<<TaeTae~ vieni qui>> Mi stendo sul divano ed apro le braccia, facendolo accomodare sopra di me. Sono stato impegnato fino ad ora per sistemare, e vedo dal suo sguardo che ci è rimasto male, quindi voglio coccolarlo un po' prima dell'arrivo di quei cinque animali selvaggi.
<<Kookie ti ama tanto, TaeTae~>> Sussurro, baciando la punta del suo naso. Il mio gesto lo fa arrossire, e schiaccia il viso contro il mio corpo. <<Anche io ti amo, Kookie~>> Sorrido e gli accarezzo lentamente la schiena, facendo rilassare i suoi muscoli. <<Tae, posso farti una domanda?>>

<<hm, certo!>>

<<La tua famiglia ti ha cercato dopo averti cacciato? Non rispondere se non vuoi>> Scuote leggermente la testa e poggia il mento sul mio petto, guardandomi negli occhi. <<Nessuno mi ha cercato. Stavo nascosto qui perché avevo paura di incontrarli per strada... loro sono persone cattive, Kookie. Io voglio stare solo con te e gli hyung, non mandarmi a casa mia!>>

<<Non voglio cacciarti, amore. Volevo solo farti una domanda, calmati>> Lo bacio dolcemente, ignorando il campanello che suona. I miei amici possono aspettare, è più importante far sentire protetto Taehyung in questo momento. <<Jeon, apri la porta! Questa torta pesa più di te!>> La voce di Namjoon mi fa sbuffare internamente, e chiedo scusa al mio ragazzo appena mi stacco da lui per andare ad aprire la porta.

<<Finalmente, idiota! Ah, ti dispiace se ci sono anche i fratellini di Jin? Non sapeva a chi lasciarli>>

<<Se non toccano gli oggetti in casa non c'è problema.>> Mi sposto per far passare il mio amico e vedo Seokjin che scende dalla macchina con due bambini identici. Ci vedo doppio?

<<Ciao Jin hyung!>> Esclamo, vedendo subito dopo il sorriso del più grande. <<Ciao Kookie... mi dispiace se ho dovuto portare anche loro, è che non mi fido di Hanse e->>

<<Tranquillo, non mi dà fastidio. Come si chiamano?>> Uno dei due lascia la mano del fratello, avvicinandosi a me. <<Io sono Byungchan. Hai i giochi?>>

<<Hum... no>>

<<Jin hyung, non ci voglio stare qui senza giochi!>> Guardo il bambino, confuso. Sembra la versione in miniatura di Hanse, caratterialmente, e mi sento già intimorito da questo piccolo umano. <<Entra in casa senza fare storie, Byungchan. O non mangi la torta>>

<<Joon hyung! Hai sentito cosa ha detto Seokjin hyung? Sgridalo!>> Il nano si fionda in casa, urlando il nome del mio amico e lamentandosi della minaccia di Seokjin.
La mia attenzione si rivolge all'altro gemello, che mi fissa incuriosito. Mi piego sulle ginocchia per arrivare alla sua altezza e muovo la mano per salutarlo, ricevendo un sorriso timido. <<Tu come ti chiami?>>

<<Mi chiamo Subin... ti piace la mia macchinina verde?>> Estrae il giocattolo dalla tasca e sorrido, annuendo. Almeno lui è più dolce dell'altra bestia di Satana. <<È bellissima! Se entri in casa ci giochiamo, va bene?>>

<<Tu mi piaci già!>> Esclama, lasciando la mano del fratello per abbracciarmi. <<Bene, entriamo così ti presento Taehyungie, va bene?>>

<<Gli piacciono le macchinine verdi?>>

<<Tantissimo>>

<<Jin hyung, andiamo allora!>> Afferra la felpa del maggiore e lo trascina in casa, facendomi ridere. Probabilmente Taehyung passerà uno dei compleanni più belli della sua vita oggi, e ne sono veramente felice.