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Non mi vestii elegante, anche perché Malcolm mi aveva detto di mettermi vestiti comodi.

Dopo una mezz'oretta mi venne a prendere.
Al posto della macchina aveva uno skate e dietro il suo zaino ne aveva portato anche un altro.

"Sai andarci?" mi chiese indicando lo skate

Annuì con la testa.

"Gwen ma non cadi se fai come ti dico!!" le dissi per rassicurarla.

Gwen era proprio testarda, le stavo facendo vedere come restare in equilibrio sullo skate, ma lei sembrava Non volermi ascoltare.

"Ho capito! Così si f-" neanche il tempo di finire la frase che Gwen cadde a terra.

Scoppiai a ridere e non mi interessai neanche di aiutarla.

"Che ti ridi..." disse massaggiandosi il fondoschiena.

"Vieni andiamo" disse poggiando lo skate a terra.
"Tieni questo, non lasciarlo mai." disse dandomi un'estremità di un lungo straccio blu.

Non andavo in skate da troppo. Ero un po' arrugginita ma per fortuna le strade quel giorno erano più libere del solito.

Arrivammo davanti una recinzione dietro ad essa una panorama stupendo.

Una specie di bosco, quello che si vede nelle fiabe ma meno colorato.

Malcolm strinse la mia mano e alzò un pezzo di recinzione ormai andato per farmi passare.

Sembrava di essere in un film, quelli in cui tutti sognano di vivere.

Questo è l'unico posto tranquillo qui a San Francisco, isolato e stupendo.

Arrivammo davanti un piccolo ruscello.
L'acqua era trasparente, riuscivo a vedere anche i sassi più in profondità.

Malcolm cacciò dal suo zaino un telo.
Buttò lo zaino a terra e cominciò a spogliarsi rimanendo in mutande

Lo guardai tuffarsi nell'acqua congelata.
"Forza Avril, non dirmi che non entri" disse cercando di schizzarmi.

Tolsi la maglia e i jeans e mi buttai anch'io.
L'acqua fredda mi colpì forte quasi mi feci male.

"Fare il bagno in inverno Non è una buona idea" dissi cercando di riscaldarmi.

Questo posto sarebbe stato perfetto in estate, per allontanarmi da tutti e stare da sola con i miei pensieri.

Io e Malcolm perdemmo la cognizione del tempo.
Le mani facevano male per il troppo stare in acqua.

Uscimmo e ci rannicchiammo in un secondo telo che Malcolm aveva portato.

"La serata migliore della mia vita." dissi appoggiando la mica guancia fredda sulla sua spalla bagnata.

"Dovremmo farlo più spesso" disse Malcolm accarezzandomi la mano.

"Già... come conosci questo posto?" chiesi accarezzando l'erba a terra.

"Ero in giro e l'ho notato" disse semplicemente.

"Non c'ho mai portato nessuno, neanche Fannie. Sei la prima a conoscere quest'altro mondo" disse guardandomi e accennando un sorriso.

Gli lasciai un bacio sulle labbra.
Mi alzai di scatto sotto lo sguardo attento di Malcolm.

Presi il cellulare e feci partire la canzone dei The Drums "I dont know how to love", feci alzare anche Malcolm e iniziammo a ballare come dei cretini.

Ridendo cademmo sull'erba fresca.
Abbracciai Malcolm più forte che potessi. Ogni momento con lui era diverso e speciale.

Perché lui era cosi.
"Grazie Malcolm " dissi

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⏰ Ultimo aggiornamento: Sep 10, 2020 ⏰

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