WEIRD//KAGEHINA

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Hinata's POV

's-sei bellissimo' sussurrò fissandomi intensamente negli occhi, immergendo i suoi occhi blu apatici nei miei color miele.

Divenni rosso come un pomodoro e istintivamente mi nascosi dietro la schiena di Kageyama, aggrappandomi alle sue spalle e nascondendo il volto nella sua felpa profumata.

Si portò le mani sulle labbra rosee, accorgendosi solo in quel momento di ciò che aveva detto e, anche se poco, notai come le sue gote si stessero arrossando.

L'imbarazzo aveva iniziato a riempire l'ambiente circostante, e la cosa negativa di essere imbarazzati insieme è il disagio sfiancante che alleggia nell'aria.

Avrei voluto provar ad alleggerire la tensione, iniziando a parlare o agendo impulsivamente come mio solito, ma la timidezza mi stava completamente dominando. Fortunatamente Kageyama mi lesse nel pensiero.

Iniziò a correre di colpo, facendomi cadere per terra.

'Chi perde monta la rete, boke' ghignò allontanandosi in direzione della scuola.

Balzai in piedi iniziando a correre, ero a cinque metri buoni di distanza da lui e in poco tempo lo superai di qualche centimetro.

'bastardo, hai barato' sussurrai spingendolo, facendogli perdere l'equilibrio.

'Non ci sono regole, Hinata Boke' mi spinse di rimando e istintivamente mi aggrappai alla sua maglietta, facendolo indietreggiare, per poi superarlo.

'Beh se non ci sono regole posso tranquillamente fare anche questo' sorrisi riferendomi a ciò che avevo appena fatto.

'tsk, boke' si ricompose quasi subito e allungò il passo, aggrappandosi al mio zaino e spingendomi, fino a farmi finire col sedere a terra.

'BAKA, AIA!' diedi una culata bella forte, rialzandomi subito dopo, il tempo nel quale lui arrivò per primo davanti al portone.

'n-non puoi barare facendomi male!' mi imbronciai camminando lentamente verso di lui.

'certo che posso, non ci sono regole' rispose apatico, senza guardarmi.

Kageyama è oggettivamente uno stronzone, change my mind.

'stronzone' sussurrai sedendomi sui gradini dalla parte opposta.

'dicevi?' sussurrò di rimando.

's t r o n z o n e' ripetei parlanda forte e scandendo le lettere.

'ah si?' si appoggiò lentamente al muro dell'istituto, senza guardarmi.

'si, s t r o n z o n e' ripetei scherzosamente.

'bene, non contare sullo s t r o n z o n e quando non riuscirai a montare la rete, boke' sputò fuori in modo... sarcastico? acido? non lo so qualcuno dovrebbe dare  lezioni di espressività a questo povero ragazzo.

'non c'è problema' risposi alzandomi, iniziando a saltellargli intorno.

'ah.. oggi c'è il pigiama party a casa mia' aggiunsi sorridente.

'mh? alla fine lo fai?' chiede guardandosi le scarpe, che fosse in imbarazzo?

'certo che lo faccio... t-te.. te... t-tu verrai vero?' chiesi incerto.

'mh, non lo so' si grattò la nuca tirando fuori il telefono dalla tasca posteriore dei pantaloni.

Perché non lo sapeva? Non voleva venire? Non voleva la mia compagnia? O forse quella della squadra?

'Perché no???' risposi subito allarmandomi.

Sorrise impercettibilmente e rimise il cellulare a posto, nei suoi pantaloni.

'non ho mica detto di no, boke'

Sbuffai e mi lanciai a peso mirto dul geafino di fronte all'ingresso della scuola, sedendomici.

'sei così complicato da capire a volte, Kageyama'

'grazie?'

'eh? prego' sorrisi ironicamente e al suono della campanella ci diressimo in classe.

*

'KAGEYAMA NON CI ARRIVO' saltai ancora sperando di riuscire ad incastrare il gancio del tendirete al palo.

'non ti sento' replicò lui, a due fottutissimi metri da me, con un pallone in mano, fermo e seduto al bordo della palestra.

'tsk, sei proprio uno s t r o n z o n e'

'non ti sento' come faceva ad usare sempre lo stesso tono?

Mi sedetti di fianco al corvino e gli presi la palla dalle mani.

'la monterà qualcun altro la rete' iniziai a palleggiare sulla mia testa, senza guardare kageyama.

'BOKE! HAI PERSO UNA SCOMMESSA ORA LA MONTI' si alterò leggermente, prendendomi la palla di mano e nascondendola sotto la sua maglia, rendendelo altamente cute.

'K-KAGEYAMA, NON CI ARRIVO È INUTILE' infilai in modo scaltro una mano sotto la sua maglia, sfiorando la sua pelle fredda, e prendendogli velocemente la palla.

Arrossii impercettibilmente ed abbassai lo sguardo per non farglielo notare, anche se Kageyama si riprese immediatamente la palla, in modo agile e veloce, senza permettermi di riprenderla.

'basta, va bene ti aiuto.. boke inutile che non sei altro'

'c-che hai detto? guarda che so montarla perfettamente la rete! devi solo prendermi in braccio così aggancio quello stupido gancio inutile come te'

Ghigna di rimando e fa per ritornare a sedersi.

'inutile dici? vediamo come monti la rete senza di me, boke' mi aggrappai alla sua gamba per fermarlo, mordendogli il polpaccio.

'baka aiutami' sospirai ammettendo di aver bisogno del suo aiuto, da quando Kageyama mi aveva reso una persona così orgogliosa?

Inizio a scalciare contro il mio corpo cercando di togliermi di mezzo, e quando finalmente lo feci si diresse vicino al palo della rete.

' forza, sali' disse facendo riferimento alla sua schiena.

angolo autore gne

bho ho sonno lol-