WEIRD//KAGEHINA

.17

Shoyo's POV
Saltai in braccio a Kageyama allacciando le gambe al suo bacino sottile e in risposta strinse le braccia sotto le mie cosce incastrandomi perfettamente tra lui e il muro.
Non avevo del tutto compreso l'iniziativa bollente del suo bacio, era come arrabbiato e passionale, si stava sfogando sulle mie labbra e glielo stavo lasciando fare. Era ritornato nelle sue vesti da 're' arrogante ed egocentrico, e se questa era la sua vera natura (anche) sentimentale serebbe stata in ogni caso troppo coinvolgente per non assecondarla. Ero assuefatto dal suo tocco leggero e deciso, portai la mano destra tra i suoi capelli massaggiandoli e tirandoli leggermente mentre con la sinistra, leggermente tremante, stavo stringendo un lembo della sua felpa.

'K-kags non respiro' mi staccai dalle sue labbra affannando e appoggiai la nuca al muro guardando il soffitto.

Si fece un silenzio quasi piacevole tra noi e, socchiudendo leggermente le palpebre, mi rilassai

'da quanto tempo...' replicò appoggiando le labbra sul mio collo. Trattenni il respiro e, avvantaggiato dalla mia posizione, iniziò a muoversi dolcemente sulla mia pelle baciandola e mordendola ogni tanto.

'k-kags..' gemetti piano il suo nome mentre tiravo leggermente i suoi capelli, sentivo lo stomaco in subbuglio e il cuore palpitare al punto di esplodere.

Sorrise leggermente contro la mia pelle e improvvisamente si stacco, dando fine a quella sensazione magica e indescrivibile.

Lo guardai interrogativo ancora con le spalle al muro e lui si girò, sdraiandosi sul letto.

'Mh, non ne avevo più voglia' ghignò leggermente chiudendo le palpebre e portando un braccio sopra gli occhi.

'I-in che senso?' strinsi le sopracciglia e socchiusi le labbra guardandolo ad occhi stretti

'non possiamo mica baciarci per sempre mr. mandarino, vieni qua' si sposto leggermente da una parte del materasso, battendo la mano sopra come segno di sdraiarmi vicino a lui.

Mi avvicinai lentamente e con sguardo confuso, mentre con fare attento mi sdraiai vicino a lui.

Chiuse gli occhi rilassandosi con la testa sul cuscino mentre con il palmo della mano mi accarezzava dolcemente il viso.

Arrossi leggermente e mi tranquillizzai rilassando la testa sul suo petto, iniziai ad ascoltare il rumore e il ritmo del suo respiro sincronizzandolo col mio mentre in sottofondo i battiti del suo cuore si facevano sempre più lenti e docili.

'Ti profumano i capelli dello shampo alla pesca per bambini, Shoyo' sussurra lentamente al mio orecchio.

Scoppiai a ridere e immediatamente l'atmosfera si alleggerí, alzai lo sguardo verso Kageyama e incrociai gli occhi nei suoi, notando che anche lui stava sorridendo.

'Kags..'

'mh?..'

'Sei inquietante quando ridi..'

'B-BAKA!' arrossii leggermente e coprii le sue labbra con il braccio, come se fosse una sua insicurezza.

'Mh, ma sei bellissimo' sussurrai arrossendo visivamente, coprendomi le gote nascondendo il viso nell'incavo del suo collo. Il mio corpo era quasi interamente sopra il suo e le nostre gambe si stavano pian piano intrecciando.

Spostò il braccio dietro la mia schiena e con movimenti lenti e circolari iniziò a muoversi coccolandomi dolcemente, incastrai definitivamente le mie gambe con le sue e con la mia mano sinistra massaggiavo i suoi capelli, seguendo il ritmo della sua mano sulla mia schiena.

'Vorrei stare qua per sempre..' sussurrai involontariamente, senza nemmeno accorgermene. Esprimevo ciò che provavo senza problemi, sentendomi a casa e accettato. Senza pensieri e preoccupazioni.

'Mh, per sempre dici?' Ribaltò la situazione mettendosi furtivamente sopra di me, mentre con la mano che fino a pochi attimi prima mi stava coccolando dolcemente, aveva iniziato a farmi il solletico.

'B-BAKAGEYAMA..' scoppiai a ridere e cominciai a dimenarmi tra le sue braccia.

'se mi chiami così non la smetterò mai' strinse le mie mani portando i miei polsi sopra la mia testa impedendomi ogni movimento. Arrossii leggermente per la posizione in cui eravamo, ma subito dopo ricominciò (con la mano libera) a farmi il solletico. Scoppiai ripetutamente a ridere e cercai di scalciarlo via con le gambe, ritrovandolo invece ancora più stretto a me.

Dopo poco bussarono alla porta.

Iniziai a sentire il disagio palpabile a pelle e lo scalciai via definitivamente facendolo rotolare sul pavimento.

'MA SEI SCEMO?'

Bussarono di nuovo e mi sbrigai ad aprire la porta, ritrovandomi Tanaka con lo scazzo palpabile.

'Hinata e Kageyama invece di amoreggiare scendete a mangiare' scomparí ancor prima di finire la frase, senza avere il tempo di vedere che pomodoro fossi diventato.

'T-TANAKA NON STAVAMO FACENDO NULLA, BAKA'

Chiusi alla svelta la porta e strisciai con la schiena fino al pavimento, coprendomi il viso.

'Che imbarazzo!' sussurrai esasperato

'Che emozioni provi ora, Shoyo?'

'Eh?' risposi leggermente spiazzato dalla sua domanda

'Hai sentito bene, che emozioni provi in questo momento'

'Mh.. Imbarazzo, credo'

'Ti imbarazzo, ti vergogni di quello che stavamo facendo..?'

'Cosa? No... perché dici così?'

'Mh.. ' sussurrò piano abbassando lo sguardo

'K-Kags..?'

'Mh?'

NOTA AUTORE

manal ti amo