Vediamo un pò, dove sono rimasta..ah si, devo raccontarvi il momento del parto. Beh prima però ricapitoliamo velocemente 9 mesi di gravidanza, anzi 8 e mezzo, in poche righe.
Prima di tutto la mia enorme, gigantesca pancia, che continuava a crescere, era calda. Si, non so se fosse una cosa del tutto normale ma era sempre calda. Era piacevole per me il pomeriggio mettere le mani sulla pancia mentre ero distesa sul divano e sentire Sammy dentro di me che si muoveva. Fede voleva che dormissi con lui nel letto la notte perchè a volte mi svegliavo e piangevo senza ragione o altre volte mi alzavo dal letto e andavo a mangiare della cioccolata. Il dottore mi aveva detto di mangiare cose sane, farmi mega frullati di frutta e verdura. Manco morta. Tanto sapevo dove Fede teneva la sua scorta privata di schifezze da sgranocchiare. Poi una volta è successo che Fede ha portato a casa una ragazza che aveva conosciuto in discoteca, appena sono entrati in casa sono passata io davanti a loro per andare in cucina, mi sono girata verso di lei per presentarmi ma lei di colpo ha sgranato gli occhi ed è corsa via. Non ho mai riso tanto come quella sera! A Sammy piace tanto Fede, quando lui mi accarezza la pancia Sam si muove, oppure quando dopo tanto tempo che Fede è fuori casa poi torna e mi parla, lui si muove.
Insomma dopo 8 mesi e mezzo, in una giornata normalissima come tante altre mi sveglio, Fede ancora nel letto. Vado in bagno e a un certo punto mi si rompono le acque. Mi blocco, rimango immobile incapace di muovermi. Mi aggrappo al lavandino, urlo il suo nome. Lui mi raggiunge, si blocca sulla porta.
"Portami in ospedale" sussurro. Lui annuisce, io cerco di infilarmi la tuta come meglio riesco. Una contrazione. Dolore. Troppo dolore. Guardo e mie gambe, vedo del sangue che esce e in preda al panico urlo. Fede corre subito, sgrana gli occhi e io faccio lo stesso, prende il cellulare e chiama l'ambulanza, lui mi prende in braccio e mi fa distendere sul divano in attesa dei soccorsi. Io piango disperatamente, un pò per il dolore, un pò per la paura di perdere Sam. Mi fa malissimo la pancia. Arriva l'ambulanza, mi caricano sulla barella, i miei occhi fissano il vuoto, stringo forte la mano di Fede,lui mi dice che non mi lascia, che presto stringerò tra le mie braccia Sammy. Poi il vuoto.
Quando mi sveglio sono in una stanza d'ospedale, fredda e con le luci al neon puntate nei miei occhi. Un tic fastidioso ma regolare pulsa nel mio orecchio destro. Cerco di ricordarmi cosa è successo nelle ultime ore ma niente, il buio domina nella mia mente. Poi mi ricordo: Sammy. Mia madre entra nella stanza e mi sorride. Ok, buon segno. "E' un bellissimo maschietto di 3,8 kg!" mi annuncia felice. Sorrido sollevata. Fede entra in stanza con in braccio Sam, si avvicina al mio letto e guarda mia madre, lei ricambia lo sguardo e dice: "vado a vedere dov'è tuo padre, torno tra poco."
Sammy ha degli occhioni azzurri e piccole manine chiuse in dei pugnetti fragilissimi. E' bellissimo ed è tutto mio. Sento che potrei dare la vita per quella creaturina. Fede me la mette tra le braccia e mi guarda sorridendo. Dio mio il suo sorriso. Mi si avvicina piano e mi bacia sulle labbra. Io rimango stupita. "Auguri" mi dice a un palmo della mia faccia. Mi allungo per baciarlo ancora, le sue labbra così calde. Sammy mi riporta alla realtà col suo pianto. E' cos'ì caldo tra le mie braccia e ha fame. Non mi sono mai spogliata davanti a Fede per cui mi sento un pò in imbarazzo ad allattare Sam davanti a lui,gli chiedo di uscire e lui senza obbiettare acconsente. Scosto la camicetta, lascio che Sam trovi da solo il modo di attaccarsi a me e inizia a nutrirsi. Il mio pensiero però è riamsto a quel bacio di prima. Se qualcuno ci avesse visti avrebbe di sicuro detto che eravamo un quadretto perfetto, ma inrealtà Fede era "solo" il mio migliore amico, forse era meglio così, non volevo che si caricasse di un peso che non gli competeva, cioè fare da padre a Sam. Fede rientra nella stanza, prende in braccio il piccolo, ci gioca un pò, lui sorride poi si addormenta. Io li guardo e mi innamoro di quella scena. E' tutto perfetto, dovrebe essere sempre così. Sento che le cose stanno iniziando ad andare per il verso giusto.
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Stammi vicina ma a distanza di sicurezza.
FanficSi è una fanfiction, perchè su Fedez? Perchè l'ho imparato a conoscere da poco e già mi piace un sacco. Perchè alla fine è una ragazzo semplice con un pò più di colore addosso e le palle di dire davanti al mondo intero quello che pensa, senza vergog...