28•Lui è Theo

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"No, no, no e ancora no!" Quasi strillò Lily. " Ma cosa ti salta in mente, Winnie, io non andrò mai, mai e dico mai al ballo con James." Proseguì con lo stesso tono di voce.

"E invece lo farai!" Sorrise vittoriosa Winnie indicando con la testa fuori dalle vetrate in direzione di Hogsmeade. Perché settimane prima Winnie era stata costretta a una specie di strano appuntamento a tre.
Lily era stata invitata da un Corvonero dell'ultimo anno per la seconda volta ad un appuntamento con lui. Il probblema di tutto ciò è che la simpatia che la rossa provava per il corvo era più bassa della sua voglia di andare a un appuntamento con James. Quindi supplicò Winnie di rovinare l'uscita e di fare si che il ragazzo non le chieda mai più di uscire, cosa che ovviamente lei riuscì a fare dopo aver mandato tutti i Malandrini contro il povero ragazzo confuso dopo che la rossa fu chiamata d'urgenza dalla bionda. Inutile dire che il ragazzo ora è terrorizzato dai topi, cervi e cani.
"Se non ricordo male le tue parole sono state : e ti restituirò il favore qualunque esso sia" un sorriso consapevole di aver vinto si dipinse sul viso tondo della serpe dai capelli biondi.

"Certe volte preferirei non aver accettato di sedermi con te sul treno" sospirò Lily.

"È un sì vero?"

"È un sì Winnie ma....." La biondo fragla non riuscì a terminare la frase che Alice entrò nella stanza con gli occhi spalancati il respiro affannato e un sorriso imbarazzato sul volto.

"Ho due cose da dirvi la prima è che Franck mi ha inviato al ballo. Seconda cose tu," disse puntando l'indice verso Winnie. "Ora mi spieghi perché tutti parlano di un affascinante uomo che porterà te. Al ballo?"

"Ah sì ehm... Lui è Theo, il mio futuro marito quindi era scontato che io ci andassi con lui." Sorrise tirata.

"Ma avresti sperato di andarci con Sir vero?" Sussurrò Lily portando lo sguardo sulla bionda che in vece era seduta con le gambe al petto osservando fuori dalle finestre il paesaggio invernale di dicembre, sulla carnagione candida spiccavano le guance sempre arrossate r le labbra rosee, gli occhi tondi erano velati da uno strato di lacrime che sembrava evidenziare ancora di più la differenza dei colore. Perfetta nella tua imperfezione al solo pensiero di quelle parole Winnie si strinse ancora più forte nel maglione mentre veniva raggiunta dalle altre due ragazze.

"Sapete, la cosa che più mi ferisce non è Marlene, no lei non ha nulla a che fare con la mia tristezza, ma il pensiero di non poter più vederlo quando poi sarò sposata mi tormenta, io non voglio perderlo." Un sospiro tremolante lasciò le labbra dischiuse della serpe mentre spostava lo sguardo verso le ragazze, improvvisamente cambiò totalmente espressione facciale, risultando come sempre, gioiosa e allegra "allora domani compriamo i vestiti e le scarpe vero?"

Lily e Alicia si guardarono prima di annuire all'amica capendo che quel discorso era ormai chiuso. "Facciamo verso le quattro?"

***

Il giorno dopo si ritrovarono per i vari negozietti di Hogsmeade alla ricerca di vestiti e scarpe, ore e ore a fissare abiti con la speranza che quel qualcosa che manca appaia nel nulla rendendo l'abito perfetto, solo Alicia è riuscita a trovare il vestito ma comunque anche le scarpe iniziarono a dare problemi.

"Credi che mi starebbe meglio il nero o il rosso?"

"Il bianco Lily, hai la pelle troppo chiara per mettere il nero e hai gia i capelli rossi per metterti il rosso" disse Winnie mentre faceva scorrere la mano tra i vestiti perma di afferrarne uno e dirigersi verso il camerino. Il vestito che aveva scelto era lungo tre dita sotto al ginocchio, il corpetto rigido fasciava il busto alla perfezione per poi aprirsi in una morbida e leggera gonna turchese come il resto del vestito, due sottili spalline reggevano il vestito sulle spalle della ragazza che annodava il fiocco dietro la schiena. "Come sto?" Chiese rivolta alle due ragazze mentre usciva dal camerino.

"Sei bellissima Winnie! Lo prendi vero?" Risposero quasi all'unisono le ragazze.

"Si credo di sì, ci abbino quelle scarpe lì? O sono meglio queste?" Fece la seconda domanda.

"Credo per il tuo stile queste" indicò Lily delle scarpe bianche  con un piccolo tacco rivestite di pizzo.

Anche Lily acquistò il suo vestito come consigliato dall'amica, bianco. Per le scarpe ne aveva già un paio nel dormitorio.

***

La settimana passo rapida e ora operano tutti nei propri dormitori per prepararsi alla grande serata.

Nel dormitorio femminile di Serpeverde si potevano sentire uletti alettrizati di ragazze emozionate per la serata tutte guardate storte dall'unica serpe già vestita e conciata. Così lentamente e con passo composto Winnie si avviò fuori dal dormitorio e poi dalla sala comune facendo risuonare nel lungo corridoio deserto i piccoli tacchi bianchi. Il suo passo era rapido e leggero, mentre la gonna del vestito svolazzava a destra e sinistra i capelli acconciati in boccoli oscillavano per colpa della corrente.
Come ogni settimana Winnie si ritrovò nella grande stanza spoglia con la sola eccezione di uno specchio. Lo specchio delle brame era quasi sconosciuto al mondo magico, ma Winnie dopo aver passato la maggior parte dell'estate rinchiusa alla villa Malfoy aveva ormai letto tutti i libri di magia bianca presenti nella biblioteca. Per questo motivo sapeva che il riflesso che vedeva non era altro che il suo più grande desiderio. E il suo grande desiderio era una ragazzo dai capelli ricci e corvini, dagli occhi grigi e un sorriso Malandrino perenne sul volto. Il suo desiderio era Sirius Black.

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Hola persone.
Si sono viva ma... Morirò ancora. Mi dispiace ma devo prepararmi per la scuola e penso che mi staccherò un po' da Watppad.

Ve se ama tanto

Ore-vuare 🤍

The History of MaraudersDove le storie prendono vita. Scoprilo ora