Le quattordici ore di volo passarono ed il boeing con a bordo Kara atterró all'aeroporto di Berlino e prese un treno per arrivare ad Amburgo, giungendo a destinazione in mezz'ora.
Laurel le aveva dato l'indirizzo del Distretto e preferí andare a piedi ma strada facendo, vide in lontananza una macchina che, a tutta velocità, ne tamponó un'altra ed i conducenti di un terzo mezzo che finí di sotto, nell'Elba, così la bionda prese il cellulare "Laurel, sono io! Stavo venendo lì quando ho assistito ad un incidente! Sulla uhm... Grobe Strabe! Ok, io vedo cosa posso fare, ma servono i sommozzatori, un auto è caduta in acqua."
Riattaccó e lasciò i bagagli in custodia ad un senzatetto, poi si avvicinò al ponte, come fece anche una ragazza castana, un'Alpha, ed entrambe tolsero scarpe, giacca di pelle, lasciarono il rispettivo cellulare e si battarono nel fiume, proprio nell'attimo in cui arrivavano le ambulanze ed i vigili del fuoco.
In acqua, le due Alpha riuscirono a far uscire dall'auto un uomo e la donna con lui, che era incinta, portandoli a riva "Ottimo lavoro!" Disse la castana, tendendole la mano "Sono Eva... Eva Van Dongen."
"Kara Danvers." Rispose la bionda, stringendo la mano tesa.
"Scusate..." Avanzó uno dei Paramedici che, nel mentre, avevano prestato soccorso ai feriti, tutti lievi, tranne il ragazzo che aveva causato l'incidente, che si era rotto una gamba "Tenete, una coperta... E dovreste venire con me, in ospedale!"
"Prendo il mio trolley e il borsone." Disse Kara.
"Hai lasciato i bagagli a un senzatetto?" Chiese Eva, che aveva recuperato il suo, di borsone.
"Ha gli occhi buoni, mi sono fidata!"
"Ho fatto buona guardia, signorina!" Le disse l'uomo, sui cinquant'anni.
La bionda gli sorrise "Ne sono sicura! Tieni, questi sono per te."
Gli diede trenta Euro e lui si commosse per tanta gentilezza "Non devi... È stato un piacere."
"Sei stato molto gentile!"
"Farai grandi cose, signorina!"
"Lo spero... Inizierò a lavorare in Polizia." Sorrise Kara e lui, che disse di chiamarsi Jan, fece altrettanto, poi salutò e se ne andò.
Le due Alpha salirono poi in ambulanza con Phillip Haase e l'altro Paramedico, che le portarono all'EKH, l'ospedale della città.
"Sono la dottoressa Jonas... Cos'è successo?" Chiese.
"Sono saltate nell'Elba per aiutare le persone coinvolte nell'incidente." Rispose Haase.
"Due eroine allora!"
"Può essere che dopo la Polizia voglia farvi delle domande..."
"Io devo iniziare oggi a lavorare per il Distretto 21... Mia sorella Laurel lavora lì da quasi un anno." Rivelò Kara, sorridendo.
"Quindi tu sei Kara, la sorellina di cui parla sempre! Io sono l'infermiera Frauke Prinz, lei è Jasmin Jonas."
"Piacere, sono Kara Danvers!"
"Anch'io devo iniziare a lavorare lì... Io sono Olandese, mi chiamo Eva Van Dongen!"
"Collega..."
"Collega..." Rispose la castana, stringendo la mano di Kara.
"Venite... Vi faccio delle analisi e poi vi lascio andare!" Disse Jasmin e le due la seguirono.
Frauke fece un prelievo di sangue ad entrambe, mentre Jasmin chiamò suo zio Martin Berger, uno dei due Commissari "Jasmin! Tutto bene?"
"Si, zio Martin... A proposito, le due nuove leve sono qui, hanno aiutato delle persone coinvolte nell'incidente sulla Grobe Strabe..."
"Stanno bene?"
"Farò loro delle analisi per sicurezza, ma sono in perfetta forma! Lo dici tu a Laurel?"
"Certo... Le aspetto presto." Se ne uscì lui, salutando e riattaccando, come fece anche la mora dottoressa.
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Io per Te. Tu per Me.
FanfictionCi si incontra da piccole e, crescendo, si comprendono molti sentimenti e spesso non va tutto come si credeva. E questo, qualche volta, ti porta lontano... Crossover Supergirl, Arrow, Legends of Tomorrow, Hamburg Distretto 21, Flikken Maastricht.