11.Ti prego.

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11.Ti prego.

"Hai sentito le voci..?" Mi chiese Hope mentre guardava il pavimento per evitare il mio sguardo.

"Che voci?"

"Justin.."

"Justin.." la intimai a continuare.

"Beh, Cassandra..."

"Cassandra.."

"Insomma, Cassandra e Justin...Justin e Cassandra..loro.."

"Ti decidi a parlare?" Domandai urlando mentre lei mi guardò finalmente negli occhi.

"Stanno insieme" sbottó fuori velicemente mentre diede un calcio a un sassolino.

"Ah...beh..o-okay...."

Okay. L'entusiasmo e la voglia di sapere era sparita.

"Vado, ciao" la salutai camminando verso l'ucita del cancello della scuola.

"Mi dispiace" disse a voce bassa ma anche se eravamo a 6 metri di distanza, riuscii a sentirla.

Andai verso casa mia ed entrai. Toulouse scese dal divano per venirmi incontro e aveva capito che qualcosa non andava e così abbaió piano e poi mi inginocchiai per abbracciarlo lasciando fuoriuscire le mie lacrime.

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Scrissi un messaggio e lo inviai alla nuova ragazza di Bieber.

A Cassandra:

“E io ti prego, non farlo mai soffrire. Ti prego di baciarlo fino a svenire entrambi. Ti prego di non trattarlo come un cane, ti prego di portargli rispetto. Ti prego di fingerti solo arrabbiata, e ti prego di perdonarlo per ogni singola cosa ti infastidisca nel suo comportamento. Ti prego di farci l’amore non il sesso. Ti prego di stringergli le mani, di ascoltarlo quando le cose non vanno bene e anche quando invece vanno alla grande. Ti prego di amarlo con tutto il tuo cuore, ti prego di dimostrargli i sentimenti più veri del mondo. Ti prego di abbracciarlo quando te lo chiede, quando non te lo chiede, tu ti prego abbraccialo forte. Ti prego di non essere gelosa di lui, ti prego di non essere gelosa di me. Ti prego di tenertelo ora che me lo hai portato via. Ti prego di dirgli che lo ami, tante, tante, tantissime volte, con gli occhi lucidi di chi ha il coraggio di dire quelle cose dolci che fino a poco tempo prima trovava odiose. La più importante, ti prego di non portarmelo via per sempre, ti prego di farmi vedere ogni tanto quei suoi sorrisi bellissimi, ti prego di fidarti di lui se non vuoi fidarti di me.Amalo, amalo, amalo senza mai stancarti, perché quando un’altra ragazza te lo porterà via, ti ritroverai a pregare la sua felicità.”

Pov.Justin

Ero steso sul letto di Cassandra con solo i box dopo aver passato il pomeriggio a scopare.

Stavo giocando con il suo cellulare quando ad un tratto gli arrivó un mex su whatsapp. Visto che lei era in bagno a fare una doccia, colsi l'occasione per vedere chi le avesse scritto.

Da Amber:

“E io ti prego, non farlo mai soffrire. Ti prego di baciarlo fino a svenire entrambi. Ti prego di non trattarlo come un cane, ti prego di portargli rispetto. Ti prego di fingerti solo arrabbiata, e ti prego di perdonarlo per ogni singola cosa ti infastidisca nel suo comportamento. Ti prego di farci l’amore non il sesso. Ti prego di stringergli le mani, di ascoltarlo quando le cose non vanno bene e anche quando invece vanno alla grande. Ti prego di amarlo con tutto il tuo cuore, ti prego di dimostrargli i sentimenti più veri del mondo. Ti prego di abbracciarlo quando te lo chiede, quando non te lo chiede, tu ti prego abbraccialo forte. Ti prego di non essere gelosa di lui, ti prego di non essere gelosa di me. Ti prego di tenertelo ora che me lo hai portato via. Ti prego di dirgli che lo ami, tante, tante, tantissime volte, con gli occhi lucidi di chi ha il coraggio di dire quelle cose dolci che fino a poco tempo prima trovava odiose. La più importante, ti prego di non portarmelo via per sempre, ti prego di farmi vedere ogni tanto quei suoi sorrisi bellissimi, ti prego di fidarti di lui se non vuoi fidarti di me.Amalo, amalo, amalo senza mai stancarti, perché quando un’altra ragazza te lo porterà via, ti ritroverai a pregare la sua felicità.”

Ero paralizzato ma ebbi la forza di fare lo screen e di inviarlo su whatsapp nella mia chat e poi avrei cancellato tutto sul suo telefono. Non volevo che lo scoprisse.

Amber era qualcosa di fantastico, indescrivibile.

La frase che mi ronzava per la testa per ore era solo una 'La più importante, ti prego di non portarmelo via per sempre, ti prego di farmi vedere ogni tanto quei suoi sorrisi bellissimi, ti prego di fidarti di lui se non vuoi fidarti di me'

"Ti prego di farmi vedere ogni tanto quei suoi sorrisi bellissimi" ripetei quello che avevo letto e che mi era piaciuto di più.

"Amoreee" la voce fastidiosa di Cassandra mi distolse dai miei pensieri.

Mi ero messo con lei solo per dimenticare Amber.

Misi il suo telefono a posto dopo aver cancellato il messaggio e lo screen di Amber.

"Dimmi" dissi dopo averla vista entrare nella sua stanza con solo un'accappatoio avvolto intorno al corpo.

"Ti va di fare una passeggiata?"

"Okay. Ci vestiamo e poi usciamo"

Avevo voglia di svagarmi.

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Cassandra mi portava in un negozio all'altro trascinandomi per il braccio. Fin'ora aveva solo preso vestiti troppo scollati ma non le avevo detto di 'no' perché di lei non me ne importava minimamente.

Entrammo in un negozio di scarpe e corse subito verso i tacchi mentre mi trascinó dietro di lei.

Dopo aver scelto dei 'trampoli' adatti a una troia come lei, si sedette su una sedia per provarli.

Li mise e poi si alzó iniziando a guardarli e a fare mosse stupide di fronte allo specchio enorme che era davanti a lei.

Vidi nello specchio l'immagine riflessa di Amber mentre aiutava l'amica a comprare dei tacchi.

Era bellissima. Aveva dei jeans stretti, una maglietta con sopra il disegno del mare e indossava un paio di tacchi neri. Le punte dei suoi capelli erano abboccolate e ricadevano dolcemente sulle sue spalle.

Notai i suoi occhi rossi fissarmi. Capii che aveva pianto e sapevo già il motivo. Non era bello sapere che il ragazzo che encora ami sta con un'altra che per lo più é una troia.

Cassandra notó che stavo fissando Amber e che lei fissava me e così inizió a fare quel rumire fastidioso sul pavimento con quei trampoli e le andó incontro.

"Hai qualcosa da ammirare? Sai, Justin ormai è mio" disse Cassandra.

Mi avvicinai a loro e vidi la faccia di Hope infuriata e quella di Amber dispiaciuta.

"Scassa il cazzo a Justin ma non a Amber, chiaro?" Urló Hope. "Cazzo Justin! Non dici niente?"

"Beh.." non sapevo che dire ma non volevo far di nuovo piangere Amber anche se sapevo che lo avrebbe fatto comunque. "Cassandra..."

"Dimmi, amore"

Che le dovevo dire? Bah, invento una cazzata e faccio prima!

"Ho fame, andiamo?"

"Certo, amore MIO" calcó la parola 'mio' in modo da dare fastidio alla ragazza che realmente amavo.

"Basta Cassandra!" Urlai.

Ero stufo. Stufo della sua troiaggine.

Troiaggine: nuova parola nel mio vocabolario riferita a una troia come lei.

Amber mi guardó sorpresa. Sapeva che quel 'Ho fame, andiamo?' era per togliere di mezzo Cassandra.

"Okay, okay..andiamo" disse quella infetta di teoiaggine.

Ci voltammo dall'altro lato e iniziammo a incamminare quando mi sentii tirare da un braccio.

Mi girai e iniziai a perdermi nei suoi occhi color cioccolato.

Mi sorrise e giuro. Vorrei che quel sorriso non fosse mai sparito da quel viso.

Se ne andó.

Sei il mio passato, presente, futuro.||JBDove le storie prendono vita. Scoprilo ora