The Prisoner Of The Bottle {Larry Stylinson}

una tempesta di neve

I licantropi rimangono intrappolati nella gelida morsa della tempesta mentre cercano di muoversi cercando inutilmente di uscirne
Louis rimane a bocca aperta, la tempesta è così potente e il vento è così forte che lo costringe ad alzare la mano destra per ripararsi la vista.
Harry continua a spingere l'incantesimo sempre di più contro i licantropi. Delle stalattiti iniziano a formarsi e si scagliano contro gli animali per accecarli mentre questi urlano per il dolore.
Harry allora chiude le mani a pugni richiamando sempre più freddo ma all'improvviso il getto non esce più dalle sue mani.
Harry: oh no! Non adesso!
Louis: Harry!
Il richiamo del liscio lo fa sussultare e vede che i licantropi sono usciti dalla tempesta e si stanno scagliando a raffica contro il liscio.
La rabbia di Harry diventa incontrollabile e dalle sue mani si scatena una nuova tempesta di neve.
Una vera e propria bufera che congela i licantropi, tranne uno, che cerca di liberarsi dalla morsa.
Il licantropo in preda dal dolore delle stalattiti nei suoi occhi e anche per la potenza della bufera sbatte energicamente i piedi per terra facendo tremare la terra finché non crea delle crepe, prima piccole, per poi diventare più grandi e profonde.
Harry se ne accorge quando nota che una crepa si sta creando sotto i piedi di Louis, non perde un secondo e si lancia contro Louis spingendolo via dalla crepa che aumenta di grandezza velocemente fino a creare un vero e proprio baratro.
I licantropi iniziano a ululare mentre precipitano nel vuoto.
Louis invece con la spinta di Harry finisce contro un albero, battendo la testa, e l'unica cosa che sente prima di perdere i sensi sono delle urla fioche.
E in quel momento la furia della bufera si placa.

Angolo autrice

Eccomi!

Ve l'avevo detto che sarei tornata presto

Cosa vi aspettate dal prossimo capitolo che, tra l'altro, è quasi pronto?

Alla prossima!