You saved my life.

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'Cause you are, you are
The reason why I'm still hanging on
'Cause you are, you are
The reason why my head is still above water
And if I could I'd get you the moon
And give it to you
And if death was coming for you
I'd give my life for you'Cause you are, you are

(Get You The Moon - Kina, Snøw)


9. You saved my life.

La serata passò in fretta, ed entrambi rincasarono abbastanza soddisfatti della situazione. Nel frattempo, milioni di domande stavano assalendo da troppo Kitsune: Cosa intendeva dire Nighteye?
Avrebbe però preferito ulteriori informazioni una volta arrivati a casa, nonostante l'impazienza fosse tanta, avrebbe saputo aspettare. Voleva fare le cose con calma, ed infatti, così fu.

«Keigo, ora posso finalmente chiedertelo..» l'eroe aveva capito sin dal principio che la ragazza non avrebbe di certo taciuto su tale argomento, ma se ne fece una ragione promettendo di spiegarle tutto.

«Si, ti ho salvato la vita.»

«Voglio sapere tutto.»

Gli Heroes erano tutti radunati in ospedale, sperando che i feriti non fossero molti, e d'un tratto una ragazzina in lacrime che trasportava a fatica un ragazzo, fece irruzione in quel luogo.

«Vi prego, mio fratello è ferito!» aveva il fiatone, ed era sporca di sangue, dettaglio che portava a dedurre che avesse tentato di salvargli la vita. Dopotutto non era da biasimare, era suo fratello, ed era evidente quanto ci tenesse e quanto fosse preoccupata in quel triste e doloroso momento.

I medici si curarono di riservare una visita anche a lei, non essendo interamente sicuri del fatto che stesse bene, nonostante li spronasse ad occuparsi maggiormente del fratello.
Aveva un animo incredibilmente gentile ed altruista, e lo si percepiva dal fatto che avesse gli occhi attaccati tutto il tempo sul corpo in fin di vita del ragazzo. Svariati minuti passarono, ed i medici uscirono dalla sala operatoria con un'aria del tutto rammaricata.

«Ci dispiace, ma suo fratello purtroppo è deceduto.» si portò una mano sulla bocca per lo shock, nonostante già sapesse quanto fosse bassa la percentuale che rimanesse in vita. Il suo sguardo si spense, e si limitò solamente ad annuire, mentre delle lacrime iniziavano a rigarle il viso.

«Perché non eravate di pattuglia anche verso la periferia? Quel villain si trovava proprio lì, ma voi non c'eravate, perché?» cercava di non alzare il tono della voce, ma era chiaro quanto volesse urlare e quanto volesse sfogarsi. Voleva spaccare tutto, proprio come lo era il suo cuore in quel momento, ma non poteva, e riuscì a contenersi.

Nessun eroe aprì bocca, e quando ella si diresse al di fuori dell'edificio, Nighteye parve spaventarsi come non aveva mai fatto.

«Quella ragazza non avrà un buon futuro davanti.»

«Che intendi Nighteye?» l'attenzione di tutti gli eroi ricadde sull'uomo smilzo dai capelli verdognoli, cercando di capire la situazione.

«Tenterà il suicidio per ben due volte, purtroppo la prima è inevitabile, ma per fortuna non riuscirà nel suo intento.»

«E nella seconda?» l'eroe precoce parve preoccuparsi più del dovuto per quanto riguarda questo problema, sembrava esser stato tremendamente assalito dai sensi di colpa quando la ragazza si rivolse a loro.

«Verrà data in affidamento ad una casa-famiglia, ma la sua situazione continuerà a peggiorare di giorno in giorno, per poi condurla alla morte.»

𝐌𝐲 𝐒𝐚𝐯𝐢𝐨𝐫. ᴴᵃʷᵏˢ ˣ ᴼᶜDove le storie prendono vita. Scoprilo ora