Capitolo 36. Nemici-amici

93 11 1
                                    

---angolo dell'autore---
Prima di iniziare volevo solo dire che ieri ho pubblicato così in ritardo perché quella mattina wattpad faceva le bizze e non mi lasciava pubblicare, solo al pomeriggio ha ripreso a funzionare... Non so se anche a voi è successo così... Vabbè comunque iniziamo!

-Sono felice che vi piacciano!- esclamò Clare, porgendo del sushi a tutti.
Erano seduti dell'enorme tavolo bianco nella cucina della villa, in quel posto c'era un sacco di cibo e Clare per pranzo si era messa immediatamente al lavoro.
Tutti erano seduti lì è avevano una porzione più che generosa.
-Non sapevo sapessi fare il sushi così bene!- esclamò Rebecca.
-Grazie! Cucinare mi piace parecchio!- spiegò imbarazzata Clare.
Rebecca le sorrise, mangiando uno di quei deliziosi rotolini di alga, riso e salmone.
-Davvero buoni!- decretò Benji, che aveva una mano sulla coscia di Rebecca, seduta accanto a lui.
Mentre i  complimenti per il sushi di Clare fiorivano anche sulle bocche di Mark e Danny, Benji allungata con discrezione la sua mano sul sesso di Rebecca.
Visto dagli altri in quel momento Benji era buffo, concentrato su qualcosa che loro non immaginavano.
Rebecca invece lo vedeva chiaramente.
Benji premette leggermente e lei soffocò qualunque suono.
Benji probabilmente avrebbe continuato, se Philip non avreste preso parola.
-Clare sei fantastica! Un capolavoro! Bravissima!- la lodò fin troppo mielosamente lui.
Clare sorrise.
-scommetto che anche Kiley era brava, vero Callaghan?- sibilò a bassa voce James.
Philip si alzò di scatto dal tavolo.
-Io e Kiley eravamo solo amici!- sibilò a sua volta Philip.
James rise beffardo.
-E nasconderla ai tuoi compagni era la cosa giusta da fare?- chiese con rabbia il gemello di Jason.
-Spezzarla in due era giusto, James?- lo accusò Philip.
-James! Philip! Basta!- implorò Rebecca.
-Bravo Callaghan, fatti difendere dalla ragazza di Benji! Non ce la fai da solo? Mi fai schifo!- James, preso dai decibel che aveva raggiunto la sua voce, addirittura sputò a terra, ai piedi di Philip.
Lui rimase pietrificato dalla rabbia.
-Basta!- ripeté Rebecca.
Tutti guardavano lo spettacolo attoniti.
-Bravo Callaghan, ascolta Rebecca! Smetti di negare le tue colpe! Ascolta la tua amica, oppure come con Kiley voi non siete solo amici? Philip zitto zitto se ne fa tre!- rise James.
A quel punto Philip scostò in malo modo la sedia, prendendo James per il colletto e sbattendolo a terra con rabbia.
-PHILIP!- esclamò Rebecca spaventata.
Philip prese James, che era più basso di lui di pare chi centimetri, per il bavero della maglia blu scura e lo fissò negli occhi.
-Ripeti!- sibilò Philip.
-Philip si fa Clare, Kiley e Rebecca!- replicò beffardo James.
Philip rise e sembrò mollare James, ma poi inaspettatamente con l'altra mano lo colpì dritto in faccia.
James cadde a terra, ma si rialzò subito dopo, dando di rimando un pugno a Philip.
A quel punto i due iniziarono a picchiarli selvaggiamente, sbattendosi a vicenda contro il tavolo e le sedie della cucina.
Poco dopo Clare e Jason intervennero a fermare i due contendenti.
-smettetela!- intimò Holly, con rabbia.
Dopo qualche tentativo da parte di James di liberarsi di Jason alla fine rinunciò e sia lui che Philip smisero di azzuffarsi.
-pensare che con 'sto strunz ci devo passare il mio soggiorno, visto che siamo in stanza assieme!- ringhiò James.
Philip si limitò a guardarlo in cagnesco.
Rebecca guardava la scena quando gentilmente Benji la prese per un braccio.
-vieni con me!- le sussurrò all'orecchio.
Benji e Rebecca si avviarono verso il piano superiore, lentamente.
Nel casino nessuno sembrò accorgersi che i due erano andati in camera, tranne due persone.
A Mark non sfuggì la fuga improvvisata di Benji e Rebecca, il modo in cui lei si era lasciata condurre dal portiere.
Si girò alla sua destra, dove Patty rimescolava annoiata il sushi nel suo piatto con le bacchette.
Strinse i pugni con rabbia.
In cuor suo sentiva che se l'aveva lasciato voleva dire che non lo pensava meglio di Oliver Hutton, suo eterno rivale.
Questo a Mark faceva male, molto male.
Odiava Hutton, tutto ciò che lo riguardava gli faceva schifo.
Proprio Oliver era il secondo che aveva notato Rebecca e Benji scappare veloci al piano di sopra.
Anche a lui quella scena aveva fatto riflettere, ma se a Mark aveva fatto riflettere sulla sua mediocrità nelle relazioni, a Holly ricordava Rebecca e l'odio che provava verso Benji.
Sia Mark che Holly erano arrabbiati, più simili di quanto credessero.
Un pensiero tira l'altro e i due di girarono a fissarsi.
Holly con gli occhi marroni scuri, Mark con gli occhi ambrati e socchiusi.
I loro sguardi sembravano comunicarsi a vicenda, ti voglio uccidere, io ti odio.

***
Quella notte, mentre tutti erano nelle loro stanze a dormire, Holly ne approfittò per scendere in cucina.
Voleva versarsi qualcosa di forte e era erto che la misteriosa padrona di casa avesse qualcosa da qualche parte.
Proprio quando era certo che avrebbe trovato ciò che cercava una voce lo e ce voltare all'istante.
-cerchi questo Hutton?- era Mark che teneva una bottiglia tra le mani.
Holly si alzò infastidito.
-Che ci fai qui?- chiese brusco.
-La stessa cosa che ci fai tu!- rispose Mark con un ghigno.
Holly retrò gli occhi e si sedette a tavola, lasciando che fosse Mark a versare il liquore ad entrambi.
I due si sedettero vicini e per quella sera si scordatono che si odiavano da sempre e anche il perché.

---angolo dell'autore---
Grazie x stare leggendo!
Al prossimo capitolo!

Holly e Benji: Back In FootballDove le storie prendono vita. Scoprilo ora