Capitolo 84. Uno schiaffo dalla realtà

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-Nessun rancore, cuginetta, vero?- Tom tese la sua mano a Rebecca, con un sorriso imbarazzato.

Le loro due squadre avrebbero disputato la terza partita del reality, sarebbero stati avversari.

Uno di loro o dei loro compagni di squadra non avrebbe potuto continuare a giocare, entrambe non avevano ancora perso una partita, ma quella sarebbe stata la prima volta per una delle due.

-Nessun rancore, ci mancherebbe altro- commentò lei, sorridendogli.

Tom ricambiò la stretta di mano e si girò verso la sua squadra.

Patty e Ed stavano vicini.

-Sicura di sentirti meglio?- chiese Ed, preoccupato.

-Certamente, sto più che bene- replicò lei, carica, pronta a vedersela contro Rebecca.

Zoe uscì dalla porta un momento, per avvicinarsi a Tom.

-Ehi!- lo salutò amichevolmente.

-Che succede Zoe? Qualcosa non va?- chiese di rimando lui, avevano parlato nelle due sere precedenti, soprattutto di come fosse bello essersi finalmente rincontrati e Tom le aveva rivelato l'amore che aveva provato per suo fratello.

Zoe all'inizio si era incupita, ma poi aveva sentenziato che non avrebbe voluto altri che Tom a fianco di Julian.

Ovviamente lei non aveva conosciuto così bene suo fratello, non erano mai stati molto insieme, ma le faceva piacere parlare di lui con Tom e anche viceversa.

Holly si avvicinò ai due, sorridendo amichevolmente a Tom e cordialmente a Zoe.

-Venite, a momenti comincerà la partita!- commentò il capitano della New Team, toccando la spalla dell'amico.

-Si, certo- esclamò Tom, mentre Zoe tornò a posizionarsi in porta.

-Beh, non si può dire che sia una ragazza facile- notò Holly, guardando Zoe che nemmeno l'aveva salutato.

-Non è semplice andarci d'accordo, ma tu sei il tipo di persona con cui lei si sentirebbe più a suo agio- replicò Tom.

-Non ci sopportiamo- commentò allora Holly, scuotendo la testa.

-Si, ma non è necessariamente un male- Tom sorrise all'amico e si allontanò, lasciandolo solo con i suoi pensieri.

Non capiva cosa intendesse.

Rebecca aveva guardato l'intera scena.

No, Tom aveva ragione, andarci d'accordo non era per nulla facile, ma il fatto che Zoe evitasse Holly in quel modo, nemmeno avesse la peste, non era segno di carenza di stima, bensì di una sorta di muta gelosia.

Danny affiancò Rebecca, preparandosi per iniziare.

-Come va?- chiese lui.

-Come dovrebbe andare?-

-So che ci sei rimasta male, ma Mark non ce l'ha con te, te lo assicuro. Si sente solo in colpa per non essere riuscito a renderti felice- replicò Danny.

-Non volevo che si sentisse in colpa- sussurrò Rebecca, scuotendo la testa.

-Non angosciarti, tutto si risolverà, promesso!- Danny le strinse una mano, gentilmente.

Rebecca si girò verso Benji, che le fece un sorriso di incoraggiamento.

Non doveva abbattersi, doveva vincere la partita e dimostrare ad Amy che era degna di un posto in squadra.

Mark intanto venne affiancato da Julia.

-Va tutto bene?- chiese lei, gentilmente.

-Si, credo di sì- borbottò Mark, senza staccare gli occhi da Rebecca.

Holly e Benji: Back In FootballDove le storie prendono vita. Scoprilo ora