Holly e Benji: Back In Football

Capitolo 77. Ultimi ospiti

Rebecca era ancora a prendere da bere per Philip quando la porta della sala si aprì, mostrando tre figure bagnate fradice dalla pioggia che si era aggiunta alla neve.

-Ecco gli ultimi ospiti...- commentò Amy, imbarazzata dall'arrivo rocambolesco dei tre.

-Eccoci Amy, scusa il ritardo, ma sai che Paul quando c'è la pioggia si mette a guidare come un anziano- replicò divertito Johnny Mason, togliendosi il giubbotto e scoprendo i capelli riccioluti bagnati come un pulcino.

-Beh se quell'anziano di cui parli è mio nonno allora sono fortunato... Quando si dice ottant'anni e non sentirli...- rispose Paul Diamond, anche lui levandosi la giacca zuppa.

-Bene, le giacche datele pure a me, ora verrà servita la cena, accomodatevi- commentò Amy, prendendo da Paul e Johnny le giacche.

Anche Ted Carter, sebbene più lentamente, si tolse la sua giacca e la porse ad Amy.

All'arrivo dei tre Tom smise di avvicinarsi a Zoe, Jason e Kiley smisero di leggere e perfino Benji rientrò dal balcone.

-Ehilà Ted, Johnny, Paul!- salutò Benji, con un cenno amichevole della mano.

Tutti e tre ricambiarono con un sorriso.

Da dietro a Benji spuntò anche Luna, la quale a passo spedito si diresse verso i tre.

-Ditemi che sto sognando se quella non è la nostra Lunetta!- esclamò Paul, fissando Luna divertito.

Rebecca la guardò curiosa.

Quindi la migliore attaccante della Stennet si chiamava Luna e conosceva Paul, Johnny e Ted.

-Mi riconoscete ragazzi?! Dopo tutti questi anni?! È una vita che non ci vediamo, da quando andavamo alle elementari al Saint Francis...- commentò Luna, abbracciando tutti e tre.

-Wow Luna, sei diventata così bella...- sussurrò piano Ted.

Lune rise divertita.

-Ma no, sono sempre stata bella!- esclamò e tutti e cinque, Benji compreso, ridacchiarono dello slancio di modestia.

Rebecca continuava a fissare l'attaccante.

Quindi Benji e Luna si conoscevano...

La cosa l'avrebbe dovuta lasciare indifferente mentre una piccola parte di lei non voleva farsela andare giù.

Rebecca finì con il girare la testa dall'altra parte per non guardare.

Amy mise presto fine a quella "riconciliazione di famiglia", annunciando l'iniziare della cena.

Rebecca si avvicinò subito al tavolo, sedendosi accanto a Mark.

Dall'altro lato si aspettava si sedesse Philip o Tom, invece entrambi si sedettero vicini, schiacciati tra Zoe e Amy.

Rebecca aspettò allora Kiley, ma lei già si era seduta accanto a Jason.

-Begli amici... Mi abbandonano quando ho bisogno di loro!- commentò divertita Rebecca a Mark.

Lui annuì, ma aveva la testa altrove, si vedeva.

Benji finì con il sedersi affianco a Rebecca, rimanendo rigido.

Luna si mise accanto a Benji, Ted accanto a lei e alla destra di lui Johnny e Paul.

James dall'altro lato di Jason con di fianco Ed, vicino a Clare e a Danny.

Holly dall'altro fianco di Tom e Julia vicino al capitano della New Team e alla destra di lei anche Bruce e Patty.

-Perfetto, direi che si può iniziare a mangiare- commentò Amy, facendo cenno a un cameriere poco più in là di servire le portate.

-Tieni- la voce di Benji fece voltare Rebecca.

Le mise un tovagliolo sulle gambe e le versò l'acqua nel bicchiere.

-Benji, cosa stai facendo?- chiese lei, confusa.

-Ti sto aiutando... Non è evidente?- commentò lui, scuotendo la testa divertito.

-Non mi serve quest'aiuto...- replicò Rebecca.

Poi si vergognò della scortesia.

-...però grazie, Benji- aggiunse, come a giustificarsi.

Benji la guardò confuso.

Scambiò un'occhiata con Bruce, dall'altro lato del tavolo.

Non capiva.

Rebecca l'aveva lasciato perché non era abbastanza dolce con lei e ora che si impegnava non le interessava?

Rebecca invece pensava a tutt'altro.

La Stennet, il posto in squadra e soprattutto Julia, Zoe, Kiley e Luna.

E poi si, anche una piccola parte della sua testa pensava a Benji.

Si stava comportando in maniera fin troppo gentile, sforzandosi, ma lei non gli aveva mai chiesto questo, non gli aveva mai chiesto di cambiare in questo modo, aveva solo chiesto di stare con lei maggiormente, starle vicino.

Si chiese se non avesse preteso troppo, ma subito si distrasse di nuovo.

Amy si era alzata in piedi dalla tavola.

-Ascoltatemi! I ragazzi della New Team non hanno idea del perché siamo qui, è il momento di spiegarglielo... Orecchie a me, anche gli occhi, mi piace che mi si guardi mentre parlo!- ordinò Amy, battendo le mani una volta.

Philip non se lo fece ripetere.

Anche Rebecca, con curiosità, si mise a guardare Amy.

-Aspetta, ma vuol dire che le ragazze della Stennet e Johnny, Ted e Paul già lo sanno?- chiese confuso Mark.

-Beh si...- rispose Amy.

-Ma non dovrebbe riguardare solo noi e Julian? Insomma siamo stati noi a venire rinchiusi!- esclamò Mark, questa volta più irritato.

-Se tu mi lasciassi finire, ti potrei spiegare tutto quanto...- commentò Amy, irritata a sua volta.

-Mark lasciala parlare!- esclamò Philip.

Mark roteò gli occhi e smise di accusare Amy.

La manager della Stennet sospirò e iniziò a spiegare.

-Vedete, tutto questo, la reclusione, il campionato, questo ricevimento... Non è stata opera mia, ma di Julian e adesso vi spiegherò tutto quello che mi aveva obbligato a non dirvi prima- iniziò Amy.

Intanto tutti i ragazzi della New Team, compresi Rebecca e Benji, tesero le teste verso Amy, smaniosi di comprendere ciò che Julian aveva orchestrato.

---angolo dell'autore || pubblicità occultissima a me stesso---

Okay ciao a tutti e come al solito grazie di aver letto fino a questo punto.

Volevo chiedere... se facessi una storia umoristica sempre su Holly e Benji? Una serie di avventure però di genere più comico? Voi la leggereste?

Se riuscite a rispondermi ve ne sono grato, fino ad allora vi lascio con un grande grazie e vi ricordo di andare a dare un'occhiata alla nuova storia che sto pubblicando sul mio profilo.

Ciao!