Nobody's like you

2-A Prima Vista

Yeji era tornata a casa con il cuore distrutto, non riusciva a smettere di piangere, aveva provato a colmare con la musica il vuoto che sentiva dentro ma aveva finito per ascoltare una playlist di musica triste su Spotify.

Attualmente stava ascoltando Get you the moon di Kina e non poteva che essere più d'accordo con l'artista, la canzone diceva : I'd give my life to you e la ragazza lo avrebbe fatto per certo; nonostante si fossero appena lasciate, Yeji continuava a voler bene Ryujin perchè era una parte di sè e lo sarebbe stata per sempre.

Era quasi sul vialetto di casa, si fermò un istante per asciugarsi le lacrime che ormai erano state assorbite dalla sua candida pelle

Non ce la faccio, non posso farcela

In cuor suo sapeva che avrebbe fatto molta fatica a dimenticarla ma doveva almeno provarci.

Entrò in casa e all'apparenza non sembrò esserci nessuno, la mora provò una sorta di sollievo e trasse un sospiro; corse subito al piano di sopra diretta in camera sua, nessuno poteva vederla in quello stato.

Si buttò sul letto a pancia in giù con il viso spalmato sul cuscino e lasciò che le sue emozioni prendessero il controllo.

"Hey sis posso prendere..." suo fratello era entrato in camera sua senza bussare a quella maledetta porta

"Yeji ma che"

"Sto bene" si alzò immediatamente dal letto

"È solo un momento di debolezza"
Si asciugò le lacrime con il dorso della mano e finse un sorriso

"È successo qualcosa con Ryujin vero?" Si avvicinò il moro

"Sì-abbassò rassegnata il viso-è tutto ok" per la verità no, non era tutto ok, ma non poteva faci niente, ora non le restava che elaborare il dolore

"Non mi sembra proprio" suo fratello si sedette sul letto della ragazza

"Sto bene Hyunjin, davvero" Yeji cercò di tirare fuori un sorriso veritiero ma non uscì altro che una strana smorfia sul suo volto

"Sai che se hai bisogno di parlarne io ci sono sempre" il ragazzo abbracciò sua sorella e la strinse come per trasmetterle tutto il bene che provava per lei

"Lo so, grazie"
"Ora però lasciami sola per favore" aggiunse la mora stendendosi sul letto a pancia in su

"Va bene, fammi solo prendere il caricabatterie" detto ciò il ragazzo prese ciò di cui aveva bisogno e se ne andò trascinandosi dietro la porta.

Yeji adorava suo fratello, erano gemelli eterozigoti e condividevano sempre tutto tra loro, lui era l'unico della famiglia a essere a conoscenza del suo orientamento sessuale, lo aveva scoperto subito come aveva scoperto che provava qualcosa per Ryujin e di conseguenza l'aveva aiutata a conquistarla.

La mora gli sarebbe stata eternamente grata, per tutto.

Ryujin chissà come sta
Forse mi odia
Spero che stia meglio di me
Non voglio che soffra
Spero che trovi qualcuno che la faccia sentire felice

Yeji si era ritrovata a fissare il soffitto e a pensare a lei, i ricordi iniziarono a invaderle la mente.

Iniziò a ricordarsi di come la incontrò la prima volta: la scuola era iniziata da poco più di un mese, Yeji si trovava al bar della scuola insieme alla sua amica e compagna di classe Choi Jisu e quando aveva rivolto lo sguardo verso l'uscita, i suoi occhi si spalancarono alla vista del bellissimo viso della ragazza dai capelli rosa.
Aveva subito sentito il suo cuore mancare un battito e il suo volto scaldarsi, stava seguendo con lo sguardo la ragazza e la vide sedersi al tavolo con Lee Chaeryeong, una ragazza di un anno più piccola a cui dava ripetizioni.

"Yeji, tu cosa voi?" una voce la richiamò dal trance

"Ehm scusa Jisu, cosa stavi dicendo?" si girò verso la ragazza

"Adesso che siamo amiche chiamami Lia-le sorrise quest'ultima-comunque, ti ho chiesto cosa vuoi prendere da mangiare"

"Oh, prendo un cappuccino e una brioche vuota dolce" Yeji arrossì

"Hai gusti semplici, mi piace" sorrise di nuovo Lia "Comunque offro io" detto ciò prese dallo zaino il portafogli e pagò per entrambe.

Dopo quell'episodio non vide la misteriosa ragazza dai capelli rosa per un po'.