Nobody's like you

4-Bar

Era una giornata come tante, la solita routine, la campanella della prima ora era suonata da poco e Yeji aveva preso le sue cose dal suo armadietto per poi dirigersi verso l'aula di storia.

Era entrata in classe e si era seduta vicino a Lia, una delle sue più care amiche: si erano conosciute l'anno scorso quando la ragazza si era trasferita dal Canada a causa del lavoro dei suoi genitori e sie erano trovate a vicenda.

Lia le aveva chiesto una penna in prestito a Yeji che gliel'aveva prestata e dopo quel piccolo gesto iniziarono a parlare e così, come un fiore in primavera, la loro amicizia sbocciò.

"Ciao ragazza, come va?" chiese Lia appena vide la ragazza sedersi accanto

"Bene, credo, insomma tutto ordinario come al solito" alzò le spalle Yeji, d'altronde ad una domanda di routine si ricambia con una risposta di routine.

"Allora, notizie sulla ragazza dai capelli rosa?" chiese curiosa la ragazza dai capelli corvini

"No, ancora niente" Yeji sorrise amaramente, aveva visto la ragazza in caffetteria parlare insieme a Chaeryeong e da quel momento non faceva altro che pensare a lei.

Era così bella, ogni volta che la vedeva ridere le si illuminavano gli occhi, non poteva fare a meno di distogliere lo sguardo da lei.

"Bhe, io invece ho delle novità" le fece l'occhiolino Lia

"Ieri sono andata al coffee shop vicino alla scuola, quello con le insegne al neon a forma di emoji, e ho visto quella ragazza servire al tavolo, magari lavora lì"

Lia le aveva appena dato un indizio su dove trovare la ragazza coi capelli rosa, ora doveva solo trovare il coraggio di presentarsi da lei, prendere un caffè e magari iniziare a parlarle, facile no?

"Bene, ehm e io cosa dovrei fare?" chiese Yeji facendo finta di niente, sapeva che Lia l'avrebbe convinta ad andare in quel posto e lei non voleva, aveva paura

"Dovremmo andarci, magari dopo la scuola potremmo fare un salto e magari potresti provare ad avere una conversazione"

"Ascolta Lia, ti ringrazio per la proposta, ma come posso parlarle se lavora? Non posso di certo disturbarla" Yeji stava arrossendo, il solo pensiero di stare vicino a quella ragazza le mandava in tilt il cervello e le riempiva il cuore di gioia.

"Dopo ci andiamo, è deciso" le fece un secondo occhiolino la sua compagna di banco.

Yeji rassegnata annuì e si preparò mentalmente per quello che sarebbe successo quel pomeriggio.

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Le lezioni per quella giornata erano finite, Yeji stava iniziando a tremare e il suo cuore a battere all'impazzata, per tutta la mattinata non aveva fatto altro che pensare alla ragazza dai capelli rosa e al fatto che quello stesso pomeriggio l'avrebbe incontrata.

Aveva messo via i suoi libri nell'armadietto e si stava avviando all'uscita della scuola per incontrarsi con Lia e andare al coffee shop con lei, aveva chiuso gli occhi per un istante e aveva cercato di calmarsi

"Yeji, posso disturbarti un secondo?" una mano le toccò la spalla destra, la ragazza dai capelli color nocciola si girò di scatto allarmata

"Scusa se ti ho spaventata" sorrise nervosamente la ragazza dai capelli ramati

"Non ti preoccupare Chaeryeong, ero sovrappensiero, dimmi tutto" scosse la testa la ragazza per poi sorriderle amichevolmente.

"Volevo chiederti se potevamo ricominciare con le ripetizioni, per favore" aveva un sorriso teso mentre aspettava la risposta della più grande

"Sì, non c'è problema, dimmi solo dove e quando e io ci sarò" Yeji si stava girando per andare via

"Va bene se ci vediamo tra due giorni al coffee shop vicino alla scuola? Così ci prendiamo un caffè e facciamo i compiti" a quelle parole il cuore della più grande mancò un battito

"Sì-tossì la ragazza- va, va bene" alzò le spalle con nonchalance cercando di far finta di niente e poi si avviò verso l'uscita della scuola con grandi falcate

"Grazie mille unnie!" le urlò Chaeryeong.

"Oh, eccoti, sei pronta per andare?" Lia la prese sotto braccio e insieme si avviarono verso il posto designato

"Veramente no, per niente" Yeji fece un respiro profondo cercando di vivere il momento, il suo cervello la riportò alla realtà

Non succederà niente, magari non sarà neanche al bar e sicuramente non parlerete nemmeno

Entrarono dentro nel negozio e subito il cervello di Yeji iniziò a perdere qualche colpo

"Benvenute ragazze, cosa volete ordinare?"una soave voce attraversò le orecchie della ragazza dai capelli del colore del caffè, Yeji alzò lo sguardo e incontrò gli occhi della ragazza dai capelli color dell zucchero filato al gusto fragola.

Le si fermò il cuore e distolse lo sguardo arrossendo in volto, l'aveva incontrata, aveva incontrato la sua crush e lei le aveva rivolto la parola

"Io prendo un cappuccino alla vaniglia e un cupcake alla fragola, tu Yeji?" Lia le diede una gomitata al fianco e la ragazza tornò alla realtà

"Ehm, io-si schiarì la voce- io prendo un cappuccino classico e una fetta di cheesecacke al mascarpone" annuì Yeji, fiera di esser riuscita a proferire parola davanti a quella bellezza.

"Ok, potete dirmi i nomi per favore?" Ryujin prese un pennarello per segnare i nomi sulle tazze di cartone

"Io sono Lia e lei è Yeji" sorrise la corvina indicando la sua amica.

Le ragazze si accomodarono in un tavolo appartato e iniziarono a parlare:

"Brava Yeji, sei riuscita a parlarle, adesso dovremmo venire qui ogni giorno così potrete conoscervi per davvero" si congratulò con lei Lia battendo le mani

"Grazie, per quel che vale dovrò tornare qua anche Mercoledì per dare ripetizioni a una sua amica" alzò le spalle la mora, cercava di far finta di niente ma dentro di sè stava impazzendo, provava un mix di ansia e gioia, forse era vero, lei e la ragazza dai capelli rosa si sarebbero conosciute per davvero.

"Yeji e Lia, sono pronti i vostri cappuccini!" una voce familiare chiamò i loro nomi e Yeji sentì un brivido solleticarle la schiena.