«Tom?! Tom Listen di nuovo qui? Quando? Come fai a saperlo? O mio dio!» ero super aggitata. Lui di nuovo qui? Ma che cazzo a in quella testa? Gli avevo detto di non ritornare mai più!
«Lo sai che io e sua madre eravamo molto amiche, lei mi ha chiamata dopo che ho finito con il cliente. Arriverano tra una settimana. Vivrà sopra di noi, ed andrà nella tua scuola. Mi dispiace tanto tesoro.» Nono! Non lui! Mi alzai dal tavolo ed andai in camera mia. La mia vita stava migliorando e ora sta tornando la ragione di tutta la sofferenza che ho dentro? Vorrei tanto picchiarlo. Quando sbatei la porta della mia camera mi buttai sul mio letto e presi il mio diario che avevo sotto il cuscino. Iniziai a leggere alcune pagine che ho scritto mentre io e Tom stavamo assieme. Guardai la data del nostro primo bacio e anche la data in cui ci siamo messi assieme "20/09" e guarda che coincidenza, tra una settimana é il 20/09! Se pensa che riusciremo a far tornare tutto come prima può anche scordarselo! Continuai a leggere e iniziavo a piangere. Era un mese fantastico. Tranne poi quella scoperta. Lui mi aveva tradito con la mia migliore amica! Loro per me erano la mia vita. Non ci credo ancora che lui tornerà in città. Il mio passato mi sta cercando. Poi guardai una foto che avevo sul diario, lui mi teneva sulle spalle. Ridevamo e ci divertivamo. Toccai la sua faccia, era un ragazzo molto bello. Ma non lo amavo per questo, lo amavo perché era l'unico a farmi ridere e farmi sentire a casa. Poi guardai dietro la foto, lui aveva scritto qualcosa con la sua scrittura inlegibile. "Ti amerò per sempre perché sei la mia metà. Tuo amato Tom." so che può sembrare una cosa strana ma baciai la sua faccia per l'ultima volta. Mi dissi tra me che non potevo cadere di nuovo in trappola. Se lui tornerà ci sarà un motivo valido. Mi addormentai così, con la foto sul petto.
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Quando mi svegliai avevo la foto incolata in faccia, l'allontanai e la remisi nel suo posto. Mi andai a lavare e poi a fare colazione. Oggi sarei uscita con Luke, da soli. Mi sento un po' stupida ad uscire con lui se sono incazzata. Ma é un'amico e gli avevo già detto di si. Guardai il mio guardaroba. Non avevo niente da mettermi! Poi vidi i miei leggins preferiti la maglia dei "nirvana" e delle al stars nere. So che non andremo in un posto elegante, ed io vorrei solo essere me stessa vestita così. Quando mia madre entrò in camera mia disse che stavo bene vestita così e che lei voleva farmi i capelli. Gli disse che va bene ma non doveva essere qualcosa di elegante.
«Lui ti piace?» mi disse lei guardando dal mio specchio. Ora che guardo bene, in una cosa assomigliamo, abbiamo tutte e due gli occhi verdi. Poi pensai alla sua domanda, mi piace Luke? Sì, fin ora non mi sono mai innamorata dopo Tom e poi mi venne un colpo di fulmine! Loro due si assomigliavano molto. Ecco perché in Luke sento la sicurezza, perché potrebbe essere uno sosia di Tom solo dal carattere.
«Sì.» le risposi in fine per poi vedere meglio i miei capelli. Erano raccolti in una treccia di lato molto complicata. Non era ne troppo elegante e ne troppo volgare. Mi piacevano moltissimo. Poi mi guardai da sopra a sotto. Sono proprio la ragazza di 2 anni fa. Quella innamorata di una persona e che non lo sapeva ancora.
«Lilly, se lo ami diglilo. L'amore si trova solo una volta.» io la guardai incrudela, lei che mi parla d'amore? Lei non sa nemmeno cos'é l'amore e poi il mio primo amore si é scoppato la mia migliore amica. Amore del cazzo. Poi guardai l'ora, erano ancora le 16 ed io ero già pronta per uscire.
«A che ora vai al lavoro?» lei guardò l'ora e mi disse che tra due ore iniziava il suo primo turno. Ero molto felice per lei. Si sta comportando come una persona che ha smesso di fumare. Più o meno é la stessa cosa. Lei uscì dalla mia camera per iniziare a prepararsi. Io presi il mio celulare e iniziai a chiamare.
«Tuu, tuu, tuuu. Sì?» la voce di Michael mi fece ridere.
«Ti ho svegliato?» gli chiesi tra le risate.
«Sì idiota! Che vuoi?» poco acido il ragazzo.
«Tom.» ci fu un silenzio poi prese fiato.
«Che ti ha fatto?» fatto niente, ancora niente era questo il problema.
«Ancora niente. Tornerà in città tra 6 giorni.» un altro lungo silenzio.
«Poi posso spaccargli la faccia?» mi misi a ridere.
«Questa volta resterà.» dissi solo questo.
«Tu non stare con lui.» era un'affermazione e un obbligò.
«Questo é un'altro problema. Sarà il mio vicino di casa e anche il mio compagno di scuola.» proprio bello vero? Il motivo di tutta la mia sofferenza di nuovo vicino a me.
«Sei ancora innamorato di lui?» ci pensai su, ma la risposta era ovvia.
«Sì.» silenzio.
«Fai quello che ti dice il cuore.» devo ascoltare proprio il mio cuore? Quello spezzato.
«Facile sai.» era la cosa più difficile nel mondo, il mio cuore non mi ascolta e non mi parla nemmeno.
«Ti capisco. Ci vediamo tra qualche giorno piccola.» amavo il nomignolo piccola.
«Grazie di tutto Michael. Ci si vede.» staccai la chiamata, guardai l'ora, non era passato nemmeno 5 minuti. Così decisi di farmi una passeggiata e fumare qualcosa. Mentre passeggiavo vidi Ashton impegnato a baciare Cassidy. Ma non si erano lasciati?! Così decisi di passargli vicino. Quando Ashton mi notò guardò male Cassidy. Poi anche lei mi vide. Io gli salutai e me ne andai. Ashton con me ha chiuso. Dio se ha chiuso. Quando arrivai alla gelateria "Star" mi misi a ridere. Proprio il mio nomignolo é un nome di una gelateria. Mi sedetti fuori. Quando arrivò il cameriere ordinai un espresso e lui se ne andò. La gelateria era molto vuota. C'ero io e un'altra ragazza. La ragazza aveva gran occhi azzurri e dei capelli lunghissimi ondulati mori/arrancio. Quando arrivò il mio espresso presi il mio pacchetto di sigarette e ne accessi una. La ragazza si avvicinò a me.
«Posso una sigaretta?» mi chiese gentilmente. Io gli la dai, lei se ne andò a sedere. Non so perché ma questa ragazza assomiglia a qualcuno. La guardai meglio ma non mi venne il nome e tanto non m'importava nulla. Quando arrivai a casa erano già le 19:40. Tra venti minuti arriva Luke. Accessi la tv, guardai il telegiornale.
"La discoteca più famosa di New York sta brucciando. Non si sanno ancora le vittime." Disse la giornalista al posto del incendio. Poi guardai meglio, era la discoteca dove lavora mia madre!
Proprio in quel momento arrivò Luke ed io aprì la porta. Lui mi guardò confuso.
«Lilly che capita?» mi chiese abbracciandomi.
«La discoteca dove mia mamma lavora sta brucciando. Perfavore andiamo.» lui non mi chiese niente. Così salimmo in macchina per arrivare più in fretta che potevamo per raggiungere mia madre.
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Promise of sex ||Ashton Irwin||
Teen FictionLilly, ragazza depressa di 17 anni. vive a New York da molto tempo. Qui incontrò il suo primo amore Tom, che l'ha tradito. Lei lo lascia per continuare la sua vita. Dopo 5 anni da quell'accaduto lei conosce Ashton. Nuovo ragazzo di città, vicino di...