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《Jimin?》 Il biondo chiuse la valigia e girò il volto verso il rosso sorridendogli.
《Ho finito. Possiamo andare.》 Jeongguk gli diede un bicchiere di succo d'arancia che l'altro lo prese con molto piacere, finendolo in un sorso unico.
《Ti stai divertendo?》 Chiese titubante l'altro sedendosi sul letto. Jimin appoggiò il bicchiere sulla scrivania sedendosi poi accanto a lui.
《Certo che sì. Perché lo chiedi?》 Jimin mise una gamba sopra quella di Jeongguk, prendendogli poi la mano. Ormai era un'abitudine per loro prendersi sempre per mano, o -per Jeongguk- lasciare che Jimin giochi con la sua.
《Oggi sembravi molto in pensiero...》 Rispose accarezzando la sua mano.
《Oh, non lo ero davvero! Solo che mi mandi in scompiglio la testa, ogni volta che ti guardo.》 Jeongguk sembrò perdere tutto il respiro nel suo corpo.
《Più ti guardo, più mi rendo conto di quanto io sia fortunato ad averti, ad averti conosciuto e ad averti accanto a me. Ormai sono dipendente da te. Dal tuo profumo, dalla tua presenza, dal tuo sorriso, dal tuo sguardo, dalla tua voce...》 Jeongguk spalancò gli occhi a quella rivelazione, non era mai stato così diretto e ciò gli piaceva da impazzire.
《Penso che... Sì insomma, penso davvero di am—》 Non finì la frase, che si ritrovò le labbra del rosso sulle sue.
Non voleva sentire quella parola, non in quel momento, non prima di lui, non prima della sua mossa.
《È tardi, abbiamo l'aereo tra mezz'ora, andiamo mh?》 Jimin frastornato, annuì leggermente con il cuore in gola. Jeongguk lo guardò per un momento prima di alzarsi e andare in bagno.
Jimin non capiva il perché lo avesse fermato. Era come se avesse capito ancora prima ciò che gli voleva dire e che lo avesse prontamente baciato per interromperlo. Ma perché?
Con quella domanda, Jimin prese il telefono dal tavolo notando però dei messaggi, in quello di Jeongguk.
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『ANSWER』 - Kookmin au
Fanfiction・🌾 | kookmin | au | completa 「Jeongguk vorrebbe solo una cosa dalla vita e avrebbe fatto di tutto pur di realizzarla. Jimin è un cantante e tutto quello che poteva fare Jeongguk era osservarlo da lontano sapendo che non avrebbe mai ricambiato i su...