◆●▲◆●▲◆●▲《Fa parecchio freddo...》 Si lamentò Jimin non appena Jeongguk aprì la porta di casa, facendolo accomodare.
《Non ti sei preso la giacca, non dovevi uscire con solo una felpa.》 Rispose lui chiudendo la porta e raggiungendo Jimin che si era già appostato sul divano davanti al camino.
《Non sono rientrato a casa, appena sono uscito sono venuto direttamente qui. Mi mancavi.》 Jeongguk si avvicinò a lui abbracciandolo da dietro, e con un sorriso, gli diede un bacio sulla guancia.
《Anche tu mi sei mancato.》 Jimin prese le sue mani e facendolo sedere sul divano, si alzò mettendosi seduto a cavalcioni su di lui. Jeongguk lo guardò attentamente, studiando ogni sua mossa.
《Che hai fatto oggi?》 Chiese bagnando le sue labbra con la lingua, Jeongguk deglutì osservando quel movimento. Voleva baciarlo.
《Nulla di interessante. Non ho fatto nulla. Tu?》 Jimin sorrise portando le braccia attorno al suo collo passando le mani fra i suoi capelli.
《Ho ricevuto una nuova schedule. Mi sto preparando per le promozioni che terrò in Giappone.》 Rispose con voce bassa continuando a giocare con le ciocche nere, vedendo come gli occhi del corvino si chiudevano sempre più al contatto.
《Sei stanco? Hai dormito?》 Chiese flebilmente dandogli un bacio a fior di labbra. Jeongguk annuì riaprendo gli occhi.
《Ti amo così tanto.》 Disse senza pensarci Jeongguk avvicinando il capo dell'altro in modo da poterlo baciare.
Sentì le mani di Jeongguk premere possessivamente la sua vita e istintivamente, avvicinò ancora di più il suo corpo.
Si staccò lentamente dal bacio per riprendere fiato e nel frattempo fece scorrere le labbra sulla guancia fino al lobo dell'orecchio, scendendo infine sul collo. Lasciò solamente dei baci umidi sulla pelle sentendo dei gemiti provenire dal ragazzo su cui era seduto.
Il corvino sospirò un'altra volta prima di prendere il corpo del maggiore e stenderlo sul divano.
《Adoro quando prendi il controllo》 Iniziò con voce roca Jeongguk soffiando sul suo collo, vedendolo rabbrividire sotto il suo tocco.
Jimin prese le ciocche dei suoi capelli iniziando ad accarezzarlo, sentendo come la sua bocca scendeva man mano e i suoi pollici accarezzare i suoi fianchi sotto la sua felpa.
Titubante diede una veloce occhiata a Jimin prima di azzardare e alzare lentamente la felpa scoprendo di poco a poco il suo corpo. Prese qualche secondo osservando i movimenti del ragazzo finché lui stesso non alzò la schiena permettendo a Jeongguk di sflilare il tessuto più facilmente.
Jimin lo aiutò a togliersela e buttandola sul tappeto accanto a loro, riavvicinò il viso di Jeongguk per baciarlo. Mordicchiò leggermente il suo labbro inferiore causandogli un gemito e sorridendo, passò la lingua su esso.
Ricominciarono a baciarsi, e mentre Jeongguk portò la mano dietro al collo di Jimin, questo divaricò le labbra.
Le loro lingue si muovevano una contro l'altra, sempre più esigenti dell'altro, e in poco tempo, quello che era un semplice e lento bacio, si trasformò in uno più bisognoso.
Jeongguk si staccò nuovamente dalle sue labbra lasciando nel mentre che scendeva, una scia di baci fino a raggiungere la cintura dei pantaloni.
Si fermò di scatto rendendosi conto solo dopo di ciò che stava per fare, e per qualche istante, la paura prese possesso del suo corpo. Non voleva che Jimin pensasse male, non voleva stare con lui solo per quello.
《Jeongguk.》 Alzò lo sguardo vedendolo alzare il busto e mettersi seduto, continuando a reggere lo sguardo.
《Non pensare troppo. Fai ciò che vuoi. Io lo voglio.》 Accarezzò la sua guancia e depositò un veloce bacio a stampo ritornando alla sua posizione iniziale, lasciando il suo corpo nelle mani del suo fidanzato.
Abbassò i pantaloni fino a toglierli e subito dopo passò alle mutande, facendolo restare completamente scoperto.
《Guk, mi dai fastidio vestito, togliti quella maledetta camicia.》 Jeongguk prese a sorridere avvicinandosi a lui lasciandogli un bacio sulle labbra.
《Toglimela tu.》 Jimin non se lo fece ripetere e iniziò a sbottonarlo velocemente fino all'estremità, togliendogliela e lasciandola cadere vicino alla sua felpa sul tappeto.
Si alzò rimettendosi seduto, portò la mano sul suo petto e lentamente fece scorrere le dita sulla sua pelle nuda ipnotizzato dal suo corpo. Arrivò giusto alla cintura dei pantaloni, sbottonò con una sola mano e li abbassò non staccando mai lo sguardo.
Si rimise sdraiato lasciando a Jeongguk il compito di togliersi gli indumenti rimasti e così fece. Solo quando ritornò nuovamente sul divano, guardò Jimin accarezzando dolcemente la sua gamba nuda.
《L'hai mai fatto?》 Jimin sorrise annuendo in segno di negazione.
《No Jeongguk. Questa sarà la prima. Ti sto dando la mia prima volta.》
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『ANSWER』 - Kookmin au
Fanfic・🌾 | kookmin | au | completa 「Jeongguk vorrebbe solo una cosa dalla vita e avrebbe fatto di tutto pur di realizzarla. Jimin è un cantante e tutto quello che poteva fare Jeongguk era osservarlo da lontano sapendo che non avrebbe mai ricambiato i su...