Pov. Jungkook
"Riflettendoci per bene, non occorre che ci ospitiate."
Sono le sei e mezza di mattina ed è inutile dire che non abbiamo chiuso occhi.
Siamo rimasti di fronte al capannone fino a mezz'ora fa, attendendo che il rogo si spegnesse e riflettendo su come proseguire.
Ora non abbiamo più, solamente, da liberare Jimin e Yoongi e da punire questo P.S.Y; dobbiamo pure ritrovare Chihiro.
Lei non è morta. Lo so per certo.
È stata rapita. Sono venuti a finire l'opera iniziata dall'uomo morto nell'appartamento del rosso. La volevano viva e più ci penso, più mi rendo conto di quanto sia importante il tassello rappresentato dalla ragazza in questo puzzle.
"Avevamo abbandonato il nostro nascondiglio storico, perché era stato scoperto dal vostro capo ma ora non rappresenta più una minaccia." Rifletto a voce alta, osservano i nostro nuovi compari, convinto a tornare dal lato opposto della periferia e studiare un piano per recuperare Chihiro ma Taehyung nega con il capo, assieme a Namjoon."Jungkook, dobbiamo recuperare Jimin. L'hai detto tu che..." Il mio amico vacilla, abbassando lo sguardo per non incrociare il mio.
"Che cinque menti sono meglio di due."
Subito sento il sangue ribollire nelle vene e non posso evitare di balzare in piedi; precipitandomi davanti a Tae e facendo cadere all'indietro la sedia sulla quale sedevo."Non sono state quelle le mie parole. Cazzo!" Lo spingo, brutalmente, posando i palmi sul suo petto e rischiando di farlo cadere dalla sua di sedia.
"Non ho detto così.""È andata, okay?" Sembra infervorarsi tanto quanto me; alzandosi a sua volta per fronteggiarmi.
"Dobbiamo liberare Jimin, non abbiamo il tempo e le possibilità di metterci a cercarla e poi, sinceramente, non ti sembra essere un po' troppo coinvolta negli affari di quella banda per stare con noi?""È una nostra compagna." Ribadisco, digrignando i denti, ma il rosso sbuffa divertito.
"Avanti Kook, apri gli occhietti che mamma ti ha fatto. Spettava a lei controllare che tutto filasse liscio, tramite il circuito di telecamere ma, fatalità, non ha visto l'arrivo di quella gente. Non ti è passato per l'anticamera del cervello che fosse una spia? Che fosse lei a dare loro informazioni e digli dov'era la nostra base? Magari ieri sera non è affatto stata rapita ma ha deciso di aver già fatto abbastanza." Lascia fuoriuscire, in modo liberatorio, tutto ciò che si teneva dentro da fin troppo tempo.
Ed io non riesco più a trattenermi.
Tutta la rabbia che mi monta dentro si canalizza nel pugno destro che va a colpire, senza troppe cerimonie, la tempia del rosso.
Quest'ultimo stramazza a terra, stordito, ma non abbastanza da imparare a tacere."Non l'hai mai accettata come parte del gruppo, vero? Nemmeno per un istante. Non ti è mai piaciuta." Sorrido amaramente, avendo finalmente compreso il suo pensiero nudo e crudo.
"Ci ho provato, Jungkook. Ci ho provato. Ma qui il problema è che a te è sempre piaciuta un po' troppo." Ribatte, rimettendosi in piedi; pulendosi un rivolo di sangue che gli cola dal labbro inferiore, spaccato, con il dorso della mano.
"C-Cosa stai..."
La mia frase viene soffocata da una sua, potente, risata roca."Smetti di prenderti in giro. Fai un favore a te stesso." Muta completamente atteggiamento, avvicinandosi per posarmi le mani sulle spalle; spostandone immediatamente una dalla spalla ferita.
"Sei attratto da lei.""Sciocchezze." Sbotto, perdendo però la rabbia.
"È solo che ormai è una compagna. Che ti piaccia o meno." Metto un punto al discorso, allontanandomi per tornare alla mia sedia; mentre Hoseok afferra un sacchetto di piselli dal congelatore e lo porge a Taehyung."Se avete risolto i vostri piccoli problemi personali..." Si intromette Namjoon.
"È meglio se vi ospitiamo. Sarebbe imprudente dividerci ma, approposito di questo, mi è appena venuta un'idea." Prende una pausa per sparire dentro quella che individuo come la sua stanza e riemergendo con un cappotto, lungo e nero, sulle spalle.
"Dove avete sepolto il cadavere che ha freddato la vostra...a-amica?" Pensa un'attimo a come definire Chihiro, mentre io e Taehyung, tranquilli come se non fosse successo nulla, ci scambiamo un'occhiata imbarazzata.
STAI LEGGENDO
Vengeful God [Yoonmin]
FanfictionYoonmin [In corso d'opera] "Quando Dio camminava sui cieli, spargendo la simpatia e l'originalità sul mondo; tu eri rannicchiato in un angolo con il broncio?" Ribatto divertito, notando come le sue labbra si curvino subito in un ghigno. "Dio?...Che...